Redazione - 06 dicembre 201213 settembre 2021
I letti in tessuto offrono estetica e praticità alla tua zona notte. Dal supersalone scopri tutte le novità!
Redazione - 06 dicembre 201213 settembre 2021
Durante l’edizione del Supersalone 2021, il tessuto è stato uno dei materiali cardine delle varie proposte dedicate alla zona notte, grazie alla sua alta capacità di customizzazione e versatilità, a seconda degli stili e degli ambienti. Durante l’evento diversi sono stati i letti in tessuto che si sono distinti sia per il design delle linee contemporanee e fluide, sia per la funzionalità del prodotto, volta ad enfatizzare sostenibilità e materie riciclabili. I letti del futuro dunque si denotano soprattutto per l’alta sartorialità delle lavorazioni e attenzione per i dettagli; con rivestimenti tessili che richiamano la natura sia nella cromia e fantasia, ma anche come contributo artistico da preservare.
Tra i vari modelli, la differenza cardine è sempre legata alla testiera e al giroletto. Ad oggi la componente chiave è quella scenografica, che catturi l’attenzione, come quanto l’imbottitura dello schienale diventa reclinabile oppure si espande in misura sovradimensionata oppure ancora la linea del prodotto si piega trasformandosi in dettagli che “abbracciano” il materasso stesso. Il giroletto conferisce eleganza e resistenza al tempo stesso a tutta la struttura, trasmettendo ogni più piccola cucitura come un elemento caratterizzante di tutto l’arredo in sé.
Il preferire un letto in tessuto o imbottito per la camera da letto può esser dettato da vari fattori, sinergici ma separati. Vediamone alcuni esempi:
Un dilemma nella scelta del letto potrebbe esser legato alla preferenza del contenitore. Un elemento progettato per la sua funzionalità e praticità, essendo nascosto sotto la struttura portante, soprattutto in vista delle case moderne sempre più piccole e con poco spazio a disposizione. Un contenitore è spesso un’idea molto comune per risparmiare spazio prezioso, riponendo biancheria da letto, coperte e cuscini.
Questo è uno dei principali vantaggi, perché il giroletto, se arriva fino al pavimento, cela spazio nascosto ma ispezionabile. Esistono infatti varie tipologie di apertura del contenitore ma generalmente sono due: o il classico movimento a 45° formando un angolo obliquo oppure con l’apertura easy up, dove il movimento è prima obliquo e poi orizzontale, per facilitare il rifacimento del letto e l’ispezione del vano interno.
Di contro, un letto con contenitore non permette una corretta pulizia dello spazio del vano, essendo molto probabile la formazione di polvere all’interno, oltre che sul tessuto. L’ipotesi senza contenitore infatti ha come punto forte la possibilità di pulire perfettamente la superfice pavimentata sotto al letto, lasciando solo la struttura visibile. Generalmente però, questa scelta è fatta da chi ha a disposizione ambienti molto grandi che quindi non necessita di spazio ulteriore sotto il materasso.
In questo nuovo salone del mobile, tantissime sono state le proposte di letto con cromie differenti e contemporanee. Per potere rinnovare la zona notte e restare al passo con lo stile moderno, questa è una selezione dei colori più in voga tra i letti del 2021: