A incasso, fuori terra o a semincasso, la minipiscina permette di godere di numerosi benefici. Vogliamo schematizzare, al fine di aiutarvi a focalizzare meglio i concetti.
Per sintetizzare al massimo, una minipiscina diventa una sorta di mini beauty farm della quale godere ogni volta che lo si desidera o se ne ha bisogno.
I prezzi delle minipiscine sono estremamente variabili. Dipendono, cioè, da numerosi fattori quali:
Più aumentano le funzionalità – pensiamo per esempio alla cromoterapia e al getto cascata – più naturalmente sale il prezzo. Anche eventuali optional come l’illuminazione a Led, il vassoio, il corrimano, la scaletta, l’ombrellone, l’impianto audio – incidono in modo significativo. E lo stesso dicasi per alcuni elementi strutturali come l’ozonazzatore integrato e i vari sistemi autopulenti.
Alla luce di tutto ciò, si metta in conto una spesa minima di 3.000-5.000 euro, tenendo presente che non poche piscine arrivano a costare anche 10.000 euro e oltre.
Negli ultimi anni l’offerta in commercio relativa alle minipiscine è cresciuta per far fronte a richieste in continuo aumento. La scelta, per questo motivo, può risultare complessa. Vogliamo però fornire un elenco dei migliori produttori, che certamente si rivelerà utile.
Infine vogliamo citare la tedesca Duravit, la cui offerta riconducibile alle minipiscine non è molto ricca ma comunque interessante.
Le minipiscine sono dotate di sistemi di filtrazione e depurazione dell’acqua, però ci sono ugualmente delle operazioni da compiere per contribuire a mantenerle sempre in stato ottimale. Dopo ogni utilizzo sarebbe opportuno verificare il livello di disinfettante tramite un test strip - occorrono pochi minuti – ed eventualmente procedere con un’integrazione.
Una volta alla settimana occorre aggiungere cloro per generare uno schock istantaneo dell’acqua e neutralizzare i batteri e i contaminanti. Una-due volte al mese bisogna invece rimuovere e pulire i filtri con acqua ad alta pressione oppure lasciarli a bagno tutta la notte in una bacinella con acqua e detergente.
Ogni due-tre mesi è importante svuotare completamente la minipiscina, pulire e asciugare l’intera superficie e riempirla nuovamente. Quando è piena, si attivano le pompe e il sistema di filtrazione, si verificano per mezzo delle apposite cartine i livelli di alcalinità dell’acqua e l’igienizzazione, eventualmente si integra e si aggiunge disinfettante, poi si ripetono i suddetti controlli.