- 03 aprile 2020

Cosa serve per avere un doppio lavabo in bagno

Arredare un bagno in maniera adeguata in reazione a chi dovrà fruirne è fondamentale. Spesso, all’interno di casa, capita che più persone si debbano interfacciare con mobili e sanitari insufficienti al fabbisogno personale, dovendo attendere per il proprio momento di cura della persona.
Proprio per questo, soprattutto nel caso di famiglie numerose o coppie, è possibile installare mobili bagno a doppio lavabo, affinchè ognuno abbia i propri spazi e la propria libertà di usufruirne quando serva.
È possibile associare due elementi singoli o ancora, scegliere un unico mobile lavabo caratterizzato da due vasche distinte, per un più pratico utilizzo.
Nella scelta della tipologia interverranno diversi fattori:

  • lo spazio a disposizione, ovviamente relazionato alla dimensione della stanza da bagno;
  • la necessità di contenimento, per la valutazione di un mobile da appoggio a terra oppure un elemento sospeso;
  • la possibilità di installazione di un solo piano con vasche oppure che si necessiti di mobile di contenimento al di sotto delle stesse.

Il doppio lavabo integrato nel top

Design, stile ed eleganza, caratterizzano un mobile con doppio lavabo integrato nel top. Quando si desidera un design essenziale e minimale, è possibile scegliere top e lavabi in un unico elemento, stampati affinchè la forma e il materiale in una unica connessione determinino l’elemento lavabo.
Paliamo di ceramiche, tecnopolimeri, polimeri avanzati, oppure compositi ma anche vetri coloranti in pasta che vengono utilizzati per dare vita a questi elementi monolitici ed essenziali nelle linee e nel design:

  • corian, ad effetto talcato al tatto, dal tono chiaro e luminoso;
  • vetro trasparente oppure opalino, di diversi colori;
  • materiali compositi con resine e vetro, oppure resine e fibre;
  • pietra artificiale con rivestimento gel coat, acrilici, opachi e antiscivolo.

Per quanto riguarda le forme e il design, è possibile in relazione ai materiali, realizzare angoli vivi a 90° oppure angoli smussati o forme circolari o tondeggianti: ovviamente, per i materiali stampati sarà più semplice realizzare angoli vivi rispetto ad un materiale ceramico che vedrà sempre e comunque un piccolo raccordo tre le superfici a donare morbidezza.

Tre mobili con doppio lavabo moderni

  • È di Duravit la proposta ultra moderna L-CUBE, doppio lavabo in ceramica da appoggio su un mobile bagno monolitico sospeso con cassetti, pensato e progettato dal designer Christian Werner in un mix tra creatività ed estetica. Un arredo questo che può essere progettato e composto in base alle esigenze dell’utente finale in relazione allo spazio e alle scelte estetiche dell’ambiente bagno per un ottimo rapporto qualità/ prezzo/ design. Linee geometriche essenziali, giochi di linee verticali e orizzontali con una suddivisione delle ante frontali in rettangoli e una fuga che segue il mobile sia davanti sia sui lati per una resa minimale e lineare.
  • La linea Smyle by Blob di Ideagroup propone una soluzione di lavabo doppio integrato nel piano in mineralmarmo bianco lucido, incassato nel mobile con finitura in polimerico. Un arredo semplice, pratico, versatile e funzionale. Sobrio e deciso, dal design contemporaneo, offre grande spazio di contenimento grazie ai due cassettoni sottostanti.
  • Cerasa propone il mobile Eden caratterizzato anch’esso da doppio lavabo da incasso nell’arredo integrato nel piano, progetto del designer Stefano Spessotto. Linee pulite ed essenziali definiscono un blocco monolitico per il contenimento con particolari con elementi metallici per un nuovo stile industriale glamour ed elegante.

Le misure di questo tipo di mobili

Per un arredo bagno con mobile a doppio lavabo, servono misure maggiori rispetto ad un mobile con unico lavabo, generalmente della misura di 60/80 cm: infatti, in questo caso, avremo una soluzione per due che richiederà maggiore dimensione in termini di lunghezza.
La dimensione del mobile o del piano di appoggio delle due vasche lavabo dipende molto dalla scelta della tipologia di arredo, materiale e design. Infatti, si possono avere soluzioni di dimensioni anche contenute, scegliendo doppia vasca di forma circolare da appoggio su piano o mobile monolitico contenitore. In questo caso avremo una vasca lavandino a scelta tra misure di 28 cm, 32 oppure 40 cm, uno spazio tra le vasche e su entrambi i lati di circa 10/20 cm. La misura minima quindi potrebbe essere di circa 100/120 cm.
In alternativa, è possibile scegliere un lavabo ad incasso nel mobile con vasche stampate integrate nel piano, con dimensione minima in larghezza di 120 cm.
Infine, se non si hanno problemi di spazio, è possibile creare una soluzione componibile in cui si vadano ad accostare due elementi mobile lavabo singoli della dimensione di 60/80 cm, tra cui andare ad inserire un altro blocco contenitore della misura preferita che permetta di aumentare la capacità dell’arredo.

Mobili bagno a terra o sospesi?

Per la scelta del mobile bagno, è bene definire se si desideri avere un arredo da appoggio a terra oppure a sospensione appeso alla parete. Per la scelta è bene valutare alcuni parametri:

  • spazio a disposizione: il mobile da appoggio a terra garantirà una maggiore capienza in termini di contenimento di quanto necessario;
  • facilità di pulizia: il mobile sospeso permetterà di effettuare una più agevole pulizia della superficie di calpestio, senza intralcio;
  • estetica: il mobile da appoggio a terra apparirà meno leggero rispetto all’arredo sospeso che permetterà visivamente di alleggerire lo spazio, oltre alla capacità in termini di contenimento;
  • mobile da appoggio, monolitico o con gambe: il mobile da appoggio a terra può essere un elemento contenitore monolitico oppure caratterizzato da piedini o gambe di varia altezza su cui poggiare il mobile;
  • elemento a sospensione con colonne laterali: una via di mezzo tra la sospensione e l’appoggio a terra è scegliere una soluzione che sia caratterizzata dal blocco arredo con lavabo sospeso tra due colonne contenitori da appoggio a terra.