Piccolo budget? Attrezza la lavanderia con Ikea!

- 20 aprile 2021

Come progettare una lavanderia con Ikea

Avere la possibilità di adibire a lavanderia una zona della casa è una fortuna. Ma bisogna organizzare questo spazio al meglio, rendendolo il più possibile pratico e funzionale.

Fondamentale, innanzi tutto, è individuare la giusta collocazione della lavatrice e dell’eventuale asciugatrice. Per sfruttare al meglio la superficie disponibile, se si possiedono entrambi gli elettrodomestici è possibile disporli a colonna, ovvero uno sull’altro.

Esistono in commercio anche numerosi mobili lavatrice, si sceglie fra modelli che la lasciano a vista e modelli che invece la celano tramite ante, garantendo così una maggiore pulizia formale. Un’ottima mossa è quella di acquistare un elemento di arredo che integri il lavabo oppure attrezzare lo spazio sottostante il punto acqua con contenitori e cestoni in cui collocare i detersivi e gli altri prodotti necessari per fare il bucato.

Non dovrebbero mancare le barre appendiabiti, gli arredi portabiancheria o, in alternativa, scaffali e ripiani sui quali riporre i capi stirati. Per quanto concerne l’asse da stiro, è consigliabile un modello pieghevole, che comporti un ingombro minimo quando non serve. Stessa cosa dicasi per lo stendino.

Importante è progettare la propria lavanderia domestica sulla base dei principi ergonomici; questo significa, per esempio, che vicino alla lavatrice devono essere collocati sia i panni da lavare, sia gli elementi destinati al contenimento del bucato appena fatto. In altre parole, l’obiettivo dovrebbe essere quello di compiere pochi movimenti e avere tutto a portata di mano. Allo stesso tempo, è necessario non saturare l’ambiente e fare in modo da lasciare libero il centro; ecco perché le soluzioni a parete sono le più indicate.

Disponi di un budget limitato o, comunque, non vuoi investire cifre importanti? Nel catalogo Ikea si trovano tutti gli elementi necessari per ottenere un risultato ottimale, anche a fronte di uno spazio piuttosto ridotto. Ma andiamo più nel dettaglio. 

 

I mobili Ikea per la lavatrice

Nei punti vendita Ikea si trovano anche mobili per la lavatrice. Si precisa subito che non sono concepiti per l’incasso dell’elettrodomestico in questione; si tratta piuttosto di strutture da parete che lo integrano, potremmo dire che lo incorniciano, e che comprendono anche altri elementi quali mensole, vani chiusi da ante, bastoni per appendere gli abiti.

Il più grande vantaggio che offrono è la personalizzazione: il sistema da parete in acciaio Boaxel, per esempio, è disponibile nelle versioni con 1, 2,3, persino 4 sezioni ed è anche componibile, di conseguenza l’utente può definire la configurazione più adatta al proprio caso e anche modificarla nel tempo (in foto un esempio), servendosi del planner gratuito raggiungibile tramite il sito ufficiale Ikea. 

Molto apprezzato perché dall’ingombro ridotto ma dalla buona capacità contenitiva è il mobile Ikea Lillangen, che nella parte superiore presenta due vani con ant battentie, attrezzati internamente con altrettanti portasciugamani e ripiani regolabili

I mobili per la lavatrice Ikea, stando alle opinioni di chi li ha comprati, si rivelano molto pratici e anche resistenti. Si montano con grande facilità, altro fattore tutt’altro che secondario.

Tutto in ordine con gli arredi portabiancheria

In una lavanderia domestica è importante mantenere il massimo ordine. Non è solo una questione estetica, anzi il principale motivo è un altro: disporre nel migliore dei modi i detergenti, gli ammorbidenti, gli asciugamani, i capi da lavare e quelli da stirare, così come quelli già pronti, significa avere la possibilità di organizzarsi perfettamente e anche di sfruttare fino all’ultimo centimetro disponibile.

I mobili portabiancheria Ikea possono essere, a tal fine, risolutivi. La gamma è diversificata: i prodotti della linea Enhet (in foto un esempio) sono composti da mix di elementi a giorno, pensili, colonne e sono tutti sospesi, di conseguenza consentono di lasciare libero lo spazio sottostante e occuparlo, per esempio, con la lavatrice o con le ceste del bucato. C’è ampia scelta per quanto concerne le dimensioni; in riferimento alla larghezza, ad esempio, si parte da 30 cm per raggiungere e superare i 100 cm. I prezzi vanno da 65 a circa 180 euro.

Ci sono inoltre le varie configurazioni del sistema Boaxel, nella cui progettazione è considerato anche lo spazio per la lavatrice (spazio che comunque può essere utilizzato anche in altri modi, non ci sono vincoli di sorta), che però non è una conditio sine qua non. Una novità nel segno del minimalismo e della praticità è il mobile per il bucato a un’anta Nysjön, che misura 40x190 cm e permette quindi di puntare sulle altezze. 

Quanto si spende per allestire una lavanderia Ikea

La lavanderia Ikea si può allestire negli spazi ampi così come in quelli limitati, per esempio in una zona del bagno, in un ripostiglio, persino in una nicchia, in un sottoscala, nella veranda. Ma a quanto ammonta la spesa complessiva? Dipende, naturalmente, dai prodotti scelti. Risulterà indubbiamente indicare la forbice dei prezzi relativi ai vari articoli disponibili in catalogo:

  • Ceste per il bucato: dai 4 ai 40 euro.
  • Assi da stiro: dai 5 ai 25 euro.
  • Stendibiancheria: dai 4 ai 30 euro.
  • Mobili componibili per biancheria e per lavatrici: dai 50 ai 185 euro.
  • Contenitori: dai 2 ai 15 euro.


Alla luce di ciò si può dedurre che per una piccola lavanderia Ikea possono bastare fra i 150 e i 200 euro; il tetto massimo è invece pari, mediamente, a 500 euro.

Complementi e accessori utili nella stanza del bucato

In una lavanderia domestica gli accessori rivestono un ruolo di primo piano. E sono anche il pezzo forte di Ikea, per quanto riguarda questo ambiente della casa. Le categorie di prodotti disponibili sono le seguenti:

  • Ceste per il bucato: l’assortimento è ricco, comprende modelli con o senza rotelle, in diversi materiali (plastica, legno, stoffa, vimini), rettangolari o cilindrici, delle più svariate misure. La forbice dei prezzi va da 8 euro a circa 40 euro.
  • Stendibiancheria e stendini: sono tutti pieghevoli, per una questione di comodità. Nel catalogo Ikea troviamo quelli dalla forma classica, in acciaio, che si possono anche appendere alla parete; quelli a più piani che si estendono in senso verticale anziché orizzontale; quelli che si fissano al muro e i modelli da appendere alla ringhiera del balcone. Non mancano gli stendini mini, dotati di gancio e destinati alla biancheria intima. Ce n’è per tutte le tasche, le cifre variano da 5 euro a un massimo di 35 euro.
  • Assi da stiro: sono anch’esse pieghevoli ma anche regolabili in altezza, il che rappresenta un plus in termini di comodità. Hanno la struttura e la base in acciaio, dunque assicurano un buon grado di resistenza. Ikea propone anche assi da tavolo e a parte è possibile acquistare le fodere.


Doveroso inserire nell’elenco anche i numerosi contenitori con o senza coperchio nonché le strutture con cestelli: soluzioni perfette ed economiche per sistemare i capi stirati, i detergenti e qualunque altro articolo necessario per la lavanderia. Costano pochi euro.

Lavanderia Ikea per piccoli spazi

In pochi hanno la possibilità di riservare alla lavanderia domestica un’intera stanza o, comunque, un’ampia superficie; nella maggior parte dei casi si riescono a ricavare aree piuttosto ridotte. Partendo da questa consapevolezza, Ikea ha concepito tutti gli arredi e gli accessori per la lavanderia in un’ottica salvaspazio: basti pensare al sistema componibile Boaxel, i cui elementi possono essere combinati e assemblati nella massima libertà e in base alle esigenze personali; agli stendini pieghevoli e quelli da tavolo, che volendo si appendono anche dietro una porta; alle scaffalature che si estendono in altezza e possono arrivare fino al soffitto.

E poi agli svariati contenitori e alle scatole, che aiutano a mantenere tutto in ordine, ai pannelli portaoggetti e alle strutture con cestelli e rotelle che si spostano senza alcuna difficoltà. Nulla è lasciato al caso.

Per fare un esempio più specifico, chi ha l’esigenza di ottimizzare lo spazio disponibile apprezzerà molto Jonaxel, lo scaffale con bastone appendiabiti che raggiunge un’altezza di 173 cm ed è a sua volta personalizzabile. Perché la chiave per ottenere un risultato ottimale è proprio questa: la possibilità di definire un progetto ad hoc. Che diventa anche unico dal punto di vista estetico.

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