Gli elementi più caratterizzanti dei salotti sono senza dubbio le poltrone e i divani. Essi creano degli angoli per il riposo, per la lettura, per gustarsi un bel film o per condividere momenti di convivialità con gli ospiti. Oltre che per la loro comodità, devono essere scelti con cura in base allo stile di arredamento e dallo spazio che si ha a disposizione, disponendoli in maniera che siano facili da raggiungere e non creino impedimento negli spostamenti all’interno del locale. In foto: il nuovo sistema di sedute Yang di Minotti, dal carattere giovane e composto da elementi di forma geometrica, che sono accostati in un dinamico gioco di pieni e vuoti.
Il mercato offre moltissime possibilità di scelta per modelli, dimensioni e materiali, ed è quindi facile trovare la soluzione ottimale per il proprio salotto, seguendo poche, ma essenziali linee guida. Divani e poltrone di grandi dimensioni, rendono ancora più piccoli spazi ristretti e al contrario, un sofà contenuto e dalle linee minimali, rischia di “perdersi” in un ampio salone. Chi ha la possibilità di tenere il tavolo da pranzo nel soggiorno, deve stare attento a non confondere la zona dedicata ai pasti con quella destinata al relax. Se davanti al divano non viene posizionato un televisore, l’ideale è chiudere lo spazio con due poltrone, creando così una zona raccolta. I divani e le poltrone devono seguire lo stile di arredamento che si vuole dare alla casa ed inserirsi nell’ambiente in maniera armoniosa. Ditre Italia, con la collezione Kanaha, propone un sofà con una geometrica struttura in metallo, abbinata a una seduta molto soffice e a cuscini dalle linee morbide. La struttura diventa l’elemento di forza e dà una percezione di sicurezza e robustezza, lasciando poi spazio al comfort e alla comodità dei cuscini, che sembrano quasi sospesi. Questa contrapposizione tra forme e materiali rende il divano della linea Kanaha, un’ottima scelta per personalizzare con stile il salotto moderno.
Abbinare poltrone e divani non è così semplice come potrebbe sembrare. Chi vuole andare sul sicuro può optare su imbottiti della stessa collezione, ma si può giocare con la creatività, trovando soluzioni di forte impatto visivo che personalizzano ulteriormente il salotto. Si possono ad esempio accostare un sofà e una poltrona completamente diversi tra di loro, ma che abbiano un elemento in comune che può essere il colore, il materiale o la struttura portante. Si può abbinare il colore dei cuscini del divano con la poltrona, lasciando alle sedute un colore diverso, contrastante con gli altri elementi. Un altro interessante accostamento sono i divani moderni con le poltrone classiche. Bisogna invece evitare di collocare assieme elementi con stile classico di epoche differenti. Désirée propone Cloè, una poltrona dalla forma morbida e asimmetrica, che può essere usata semplicemente come seduta, ma che invita a posizioni che permettono il completo relax. La struttura in metallo poggia su una base girevole in acciaio satinato. L’imbottito è invece composto da poliuretano espanso, rivestito da un tessuto completamente sfoderabile. Quest’ultimo può essere scelto anche impreziosito da inserti in pelle, in modo che la poltrona possa essere perfettamente abbinata con un divano di stile diverso, ma rivestito con questo materiale, la pelle appunto.
La pelle è il rivestimento più elegante e prezioso con cui “vestire” poltrone e divani. Naturale, morbida e liscia, la pelle è adatta sia per gli imbottiti moderni, sia per quelli classici. I rivestimenti in pelle rendono unici i nostri sofà, in quanto il risultato estetico varia in base al tipo di lavorazione e di trattamento della loro superficie. Esistono varie tipologie di rivestimenti in pelle, da quelli dall’effetto più naturale (pelle scamosciata, sfiorata o spaccata) a quelle più moderne, come la pelle stampata o quella verniciata. Poltrona Frau, con il suo nuovo divano Bullit, presenta un ottimo esempio dell’affascinante connubio tra il rivestimento in pelle e le forme moderne e sinuose del sofà. Il risultato è quello di un prodotto attuale e creativo, componibile secondo gusti ed esigenze. La volumetria risulta molto ampia, dando l’idea del totale comfort che Bullit può offrire, ma viene alleggerita da sostegni in alluminio e dalla possibilità da accostare ad una delle estremità un mobile di appoggio, al posto del bracciolo. La comodità della seduta, garantita da un sistema di cinghie elastiche, la seduta stessa, imbottita in piuma d’oca e poliuretano espanso e la qualità dei materiali di rivestimento, rendono questo divano unico e prezioso, un elemento d’arredo che fa la differenza e che aggiunge un ulteriore tocco di design nell’ambiente da arredare.
Poltrone e divani dalle forme sempre più squadrate e astratte: la zona relax della casa diventa personalizzabile e componibile, non passando affatto scontata o inosservata. Sofà che ricordano la forma delle nuvole o dei ciottoli, poltrone che consentono svariate posizioni di seduta, divani che presentano un forte contrasto tra la struttura rigida e la morbidezza delle sedute. Ogni idea di arredamento trova la sua giusta soluzione, ogni spazio può essere composto ad hoc in base alle metrature disponibili. Con il modello Cloud, Lema propone un divano concepito come un insieme di elementi componibili che danno vita a soluzioni sempre nuove e accattivanti. Soffice come una nuvola, Cloud si ispira alle forme della natura e connota il salotto con il suo design contemporaneo. Il prodotto è composto da ben undici moduli e tre tipi di braccioli. Tutti gli elementi variano per forme, dimensioni e altezza e possono essere accostati ed uniti per creare soluzioni creative e interessanti.