Pulisci al meglio i pavimenti con gli aspirapolvere Bosch

- 25 giugno 2018

Aspirapolvere Bosch offerta

La polvere è uno dei peggiori nemici per chi si occupa abitualmente della pulizia della casa. In più ha un brutto difetto: più si prova a debellarla, più sembra depositarsi sui pavimenti delle nostre abitazioni. Passare l’aspirapolvere con costanza è il modo migliore per curare la pulizia e l’igiene dei nostri pavimenti, e proprio perché si tratta di un elettrodomestico di uso frequente è fondamentale scegliere un modello che sia allo stesso tempo pratico e maneggevole da usare e che possa contare su prestazioni eccellenti. L’offerta di aspirapolvere Bosch può vantare una vasta gamma di prodotti, suddivisi fra aspirapolvere a traino con sacco o senza sacco e aspirapolvere portatili senza filo. A queste si vanno poi ad aggiungere tutta una serie di accessori utili a implementare le performance dell’elettrodomestico. L’aspirapolvere Bosch BZGL2A312 con sacco vanta una dimensione compatta, ma una grande capacità del sacchetto. L’innovativo HiSpin Motor con pale aerodinamiche e flusso d’aria perfettamente calibrato permette di raccogliere la polvere in modo efficace con un basso consumo energetico, tanto che il modello rientra in classe A.

Aspirapolvere Bosch con o senza sacco?

Una delle prime domande che si è soliti porsi di fronte alla scelta di un nuovo aspirapolvere è se optare per un modello con o senza sacco. Che cosa cambia fra i due? I primi sono dotati di un vano entro il quale collocare un sacchetto per raccogliere sporco e polvere e che può essere facilmente rimosso e sostituito quando è pieno; i secondi sono stati introdotti sul mercato in tempi più recenti (anche se ormai sono in vendita da circa trent’anni) e funzionano tramite filtri che aspirano e imprigionano la polvere e che vanno successivamente estratti dall’elettrodomestico e puliti per preservarne il corretto funzionamento. A seconda del tipo di filtro, questa operazione di pulizia andrà svolta con cadenze diverse: il filtro non ciclonico va lavato e pulito dopo ogni utilizzo; il filtro ciclonico si sporca con meno facilità, è più efficace di circa il 25% e richiede una manutenzione minore; infine, il filtro multiciclonico è quello che richiede la manutenzione più bassa e può essere usato addirittura per 9 mesi filati prima di pulirlo. Dunque conviene scegliere un modello con o senza sacco? Entrambe le tipologie presentano vantaggi e svantaggi, motivo per il quale la scelta va fatta tenendo conto delle esigenze e delle preferenze di ciascuno. Gli aspirapolvere con sacco sono igienici e anti-allergici, poiché non fanno mai entrare l’utente in contatto diretto con la polvere; inoltre richiedono un livello di manutenzione molto più basso di quello dei modelli senza sacco. D’altro canto prevedono dei ricambi costanti dei sacchetti (che vanno sostituiti ogni volta che si riempiono) con conseguenti spese legate ad essi. In più, le prestazioni di questi modelli tendono a calare nel tempo e va anche detto che l’aspirapolvere funzonerà al massimo delle proprie potenzialità solo con il sacco completamente vuoto. Bisogna infine aggiungere, soprattutto a beneficio dei più inesperti, che a volte è difficile capire quando sia il momento di cambiare il sacco, essendo esso nascosto dentro il corpo dell’aspirapolvere; per fortuna però i modelli più recenti hanno indicatori e spie che segnalano il livello di riempimento. I modelli senza sacco sono invece molto meno costosi sul lungo periodo, dal momento che non richiedono il rifornimento costante dei sacchetti, sono molto facili da svuotare visto che i loro serbatoi sono trasparenti e si capisce subito quando sono pieni, e sono anche più ecologici: in questo caso non si getta infatti un sacco pieno di polvere, ma solo il contenuto filtrato del contenitore, che ha un impatto ecologico molto più basso. L’altra faccia della medaglia è quella che riguarda l’igiene e i costi immediati: in fase di svuotamento questi modelli ci mettono a contatto diretto con polvere e allergeni e tendono a costare molto più degli omologhi modelli con sacco (soprattutto quelli più recenti hanno prezzi di listino mediamente alti). Va comunque detto che l’investimento iniziale viene poi ammortizzato nel tempo non dovendo acquistare periodicamente gli stock di sacchetti. L’aspirapolvere senza sacco BGS7RCL color blu notte di Bosch è estremamente silenzioso e può contare su ottime prestazioni con un basso consumo energetico (classe A). Grazie al RotationClean System, nonostante si tratti di un modello privo di sacchetto, non vi è nessun contatto diretto con la polvere durante la pulizia del filtro.

Aspirapolvere Bosch senza filo

Quella senza filo è una variante particolarmente leggera e maneggevole di aspirapolvere, grazie alla possibilità di muoversi all’interno della casa con estrema libertà, girando attorno a mobili e angoli senza doversi ogni volta preoccupare che il filo possa incastrarsi o essere troppo corto per permettere la manovra. In questo modo, il raggio d’azione della pulizia si amplia, anche se va detto che a risentirne – seppur leggermente – è la potenza di aspirazione, dal momento che questa tipologia di aspirapolvere funzionerà con batterie ricaricabili e non con l’attacco diretto alla corrente. Quando conviene scegliere un’aspirapolvere senza fili? Sicuramente nel caso di appartamenti piccoli, dove risulterà comodo riuscire a destreggiarsi tra la mobilia, spesso posizionata senza lasciare grandi spazi liberi. Di contro, la scelta può rivelarsi azzeccata anche per case su più piani, visto che un simile elettrodomestico è più facilmente trasportabile senza doversi preoccupare di alcun filo. L’unico svantaggio evidente è quello dell’autonomia: prima di utilizzare l’aspirapolvere wireless è bene preoccuparsi averla caricato a dovere, onde evitare di rimanere a secco anzitempo. Visto quando detto fin qui, le due variabili da prendere in considerazione prima di acquistare un aspirapolvere senza fili sono fondamentalmente la sua potenza di aspirazione e la sua autonomia. Per quanto riguarda la prima, il consiglio è quello di non scendere mai sotto i 1800 Watt (ovviamente, più alta è la potenza, migliori saranno le prestazioni). Per quanto concerne invece l’autonomia della batteria è importante che essa regga almeno 50 minuti di utilizzo. Il limite minimo consigliabile è quello di 40 minuti: sotto quello lasso di tempo rischiereste davvero di dover interrompere a metà le vostre pulizie per ricaricare l’elettrodomestico. Bosch Athlet 25.2 V BCH6ATH25 è una delle tante scope elettriche senza filo di Bosch. Le sue prestazioni a livello di potenza sono paragonabili a quelle di un modello con cavo e in carica completa arriva a un’autonomia di circa 60 minuti (i tempi di carica sono di 3 ore per arrivare all’80% e di 6 ore per raggiungere il 100%). È possibile inoltre selezionare tre livelli di potenza: il primo livello per le pulizie semplici, il secondo livello per le pulizie normali e il livello Turbo per le pulizie più difficili.

Aspirapolvere Bosch accessori

L’aspirapolvere rappresenta l’elemento cardine attorno a cui si struttura la pulizia dei propri pavimenti. Ma se volete rendere ancora più efficaci e incisive le prestazioni di questo elettrodomestico, la cosa migliore da fare è esplorare tutta la vasta gamma di accessori aggiuntivi pensati apposta per migliorarne le performance. All’interno del catalogo online di Bosch si possono scegliere i sacchetti di ricambio per i modelli con sacco, mini turbospazzole pensate apposta per pulire gli elementi imbottiti, filtri HEPA certificati per particelle fini, batteri e allergeni (ideali per chi soffre di allergie), spazzole di ultima generazione per i pavimenti più delicati e tecnologie di filtraggio per rimuovere gli odori in modo naturale, ideali per i proprietari di animali domestici. In foto, è possibile ammirare la spazzola Bosch pensata appositamente per parquet e pavimenti delicati, ma adatta anche a moquette e tappeti; essa aspira ogni tipo di sporco senza spingerlo via e il suo design ultra piatto è perfetto per pulire efficacemente anche sotto i mobili più bassi. Grazie ai due rulli, anche lo sporco di dimensioni più grandi viene incanalato direttamente nella spazzola. La larghezza della bocchetta è di 305 millimetri.

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