Redazione - 13 giugno 201913 giugno 2019
Vuoi regalare alla tua cucina un’atmosfera luminosa, ariosa? La scelta migliore è optare per piastrelle bianche. Ma “che tipo” di bianco? Già perché questo colore ha tante sfumature che lo rendono sempre diverso, declinando la sua delicatezza verso il perla, il ghiaccio, l’avorio, il grigio, il crema. Non solo.
Le piastrelle bianche nelle varie nuance allontanano la monotonia dall’ambiente cucina:
Un consiglio: usare diversi formati per le piastrelle candide, piccolo per le pareti, largo per i pavimenti. Si può anche decidere di mixarli, pure nelle versioni con eventuali grafismi per movimentare e mantenere la leggerezza.
Da Marazzi, una cucina con pavimento in gres porcellanato effetto legno sbiancato della collezione Treverkmore 20x120cm e con pareti rivestite con piastrelle in pasta bianca della linea Color Code, dall’aspetto minimale, 30x60 cm con abbellimento Deco 3D.
Anche le piastrelle contribuiscono a rendere l’ambiente della cucina confortevole e piacevole da vivere, e non solo per preparare i pasti ma per creare pure una vera e propria accoglienza. Come?
Ma un ruolo importante è rivestito dalle piastrelle decorate, cui si deve il tocco creativo tra mobili e fornelli.
I decori sono tanti:
In base ai gusti e all’equilibrio che si intende ottenere, le piastrelle decorate possono essere spalmate su tutta la superficie a disposizione oppure collocate solo in alcuni punti, come l’area sopra i fuochi o il piano di lavoro, magari dando origine a zone di continuità con il pavimento.
Richiamano il fascino della tradizione le cementine della collezione Opus in gres porcellanato di Casalgrande Padana dalle sofisticate decorazioni geometriche che si sbizzarriscono in eleganti motivi geometrici tra beige e grigio. Il formato è 20x20 cm con spessore di 7 mm.
Preferire le piastrelle nere per la cucina garantisce un fascino intrigante e contemporaneo all’ambiente ma è meglio sceglierlo per ampie metrature. Se si usasse questo colore in cucine piccole, lo spazio rischierebbe di sembrare ancora più ristretto e potrebbe generare un senso di oppressione. D’altro canto, il nero definisce bene la stanza, dandole carattere: usarlo significa avere un look essenziale e raffinato allo stesso tempo.
Come declinarlo?
Di nero, come il bianco, ci sono tante sfumature, tra cui l’effetto ardesia nera di Blackstone proposto da Iperceramica. Il gres porcellanato simula la pietra lavagna tipica dell’omonimo paese in Liguria ed è disponibile nei formati rettificati 30x60 cm, 60x60, per le pareti, e in quello mega 75x150 per il pavimento.
Se la tua passione è avere casa in stile shabby chic, la cucina va pensata ad hoc: non solo mobili decapati ma anche piastrelle shabby, dalle tinte delicatissime e un po’ fanée, così da avvolgere la stanza in un abbraccio romantico e retrò.
I colori tipici delle piastrelle shabby da cucina si alternano tra bianco, beige, colori pastello come rosa antico, verde o azzurro molto pallidi. Pensa ad esempio una parete così concepita in armonia con soffitti bianchi o, se ci sono, travi di legno lasciati nature in cui il segno del tempo sia evidenziato da una vernice bianca leggera.
Piastrelle shabby chiare si sposano bene anche con pavimenti di cotto la cui intensità di base, più o meno intensa, fa virare il risultato finale da un insieme rustico od elegante, a uno country o provenzale. Risultato che si trasforma pure con la scelta di arredi proposti ad esempio in grigio tenue, lavanda, bianco, scrostati quel tanto che basta per un’usura decisamente attraente.
Colori caldi e polverosi per le piastrelle decorate in gres porcellanato Formelle_20 di Ceramica Fioranese, 20x20 cm, nelle varianti Intonaco, Mix 3 o 4 colori.