Sedia a dondolo massimo relax e comodità

- 01 marzo 2016

Sedie a dondolo

Dondolare cullandosi con andamento basculante e oscillatorio è la rilassante azione permessa da un particolare tipo di seduta: la sedia a dondolo. Icona intramontabile di stile dal sapore classico, la sedia a dondolo viene oggi rispolverata, tornando protagonista dell'arredo nella sua nuova versione 2.0, viene così vestita di nuovi materiali e forme e reinterpretata con ironia e colore, entrando a pieno titolo all'interno di ambienti domestici ultra contemporanei. Nonostante le mode e i tempi che passano, il meccanismo che accomuna nuovi come pure i più datati modelli è sempre lo stesso: una base arcuata che consente una leggera rotazione altalenante della seduta. L'immaginario collettivo colloca la comoda e rilassante sedia a dondolo davanti ad un camino in salotto o sulla veranda davanti casa, ma in realtà la sua forma è molto più versatile, infatti, oltre che nella zona living e in giardino, il dondolo trova posto nella zona notte, completando l'arredo sia della camera degli adulti che di quella dei bambini. A proposito dei più piccoli, il ritmico oscillare della sedia a dondolo è così piacevole poiché ci riporta a sensazioni originali, relative ovvero alle origini, alle prime esperienze della nostra vita, quando venivamo coccolati all'interno della nostra culla. Il suo funzionamento così semplice e armonico è abbinato spesso a linee e forme ricercate e ben studiate, come accade con la sedia a dondolo della collezione Cleo di Talenti, in foto. Il designer Marco Acerbis ha ideato nel 2015 una linea di arredi per l'outdoor accomunati da semplicità ed eleganza, in cui il pregiato legno teak, accompagnato dalla morbidezza degli imbottiti, la fa da padrone. La poltrona a dondolo è ampia e comoda, con un volume compatto ed equilibrato. I colori selezionati per i rivestimenti sono neutri e pacati. Di facile manutenzione sono le cuscinature in tessuto sfoderabile e resistente agli agenti atmosferici.

Sedia a dondolo bianca

Classica e innovativa al contempo, la sedia a dondolo nella trasposizione contemporanea riprende le forme del passato e le plasma ancora aggiungendo nuovi materiali e particolari rivestimenti. In origine fu il legno a dar vita alle prime sedute, ora alluminio, materiali plastici e nuove essenze arboree, caratterizzano la struttura dei dondoli. Per sedute e schienali dai volumi pieni e abbondanti possono essere invece scelte pelli e tessuti imbottiti, mentre per sedute più rigide e geometriche possono essere impiegate doghe di legno e naturali intrecci di rattan, vimini o bambù, magari "ammorbiditi" da cuscini e calde coperte. Nonostante materiali e forme, nella selezione del nostro dondolo devono assumere importanza sia l'affidabilità della seduta che il suo confort. Massima sicurezza durante l'utilizzo va ricercata sia nel caso in cui la sedia venga adoperata da adulti che da bambini e ampia seduta e alto schienale sono gli altri due elementi ugualmente rilevanti. Se dovessimo immaginare un colore per la nostra sedia a dondolo, al di là delle classiche tonalità del legno, il bianco sarebbe un colore perfetto. Affiancabile da tessuti, cuscini e romantici accessori colorati e floreali, la seduta in legno tinto bianco entrerebbe benissimo in ambientazioni dallo stile shabby e provenzale, se accostata invece a dettagli "azzurrati" e marinareschi potrebbe essere eletta quale pezzo forte di una casa in stile navy. Senza dimenticare che il bianco è il "non colore" per eccellenza del minimale stile glaciale scandinavo. Di tutt'altro stile ma comunque candida è le sedia a dondolo di design firmata Paola Navone per Gervasoni, in foto. Il modello InOut 809 F fa parte della più ampia collezione InOut che contempla tavoli, sedie, divani e complementi d'arredo pensati sia per uso indoor che outdoor, appunto. Il dondolo ha struttura in tubolare di alluminio verniciato bianco opaco e seduta realizzata con un particolare intreccio di fettuccia in PVC bianco lucido.

Sedia a dondolo vimini

Abbiamo parlato del legno, poi delle materie plastiche e di quelle metalliche, ma come dimenticare le sedie realizzate con i tradizionali intrecci di vimini? Il vimini è il ramoscello del salice che viene da tempo immemorabile utilizzato quale fibra tessile elastica e resistente per realizzare accessori di uso quotidiano come cesti e canestri, ma anche quale "imbottitura" di sedie e complementi d'arredo. Spesso sostituito dai più esotici bambù e rattan, la sua tessitura forata caratterizzata da micro vuoti e pieni, rende ormai iconiche le sedie a dondolo con struttura in legno e rivestimento in vimini. Come non citare dunque la classica sedia a dondolo modello n°1 di Thonet? La nota seduta nacque nella seconda metà dell'Ottocento dalla maestria e originalità del fondatore dell'omonima fabbrica, Michael Thonet, uno dei più rinomati ebanisti dell'epoca, protagonista del design pre-novecentesco. La seduta in faggio curvato aveva sedile e schienale realizzati nel tipico graticcio di canne che ha reso celebre gli arredi Thonet nel mondo. Illustri personaggi del secolo scorso si sono lasciati fotografare vicino ai loro pezzi Thonet, come Picasso, in foto, che si fece ritrarre con la sua inseparabile n°1 all'interno del suo studio. Gli attuali dondoli in vimini sanno ricreare un'atmosfera romantica e country e sono dei classici e versatili accessori d'arredo, utilizzabili sia all'esterno che all'interno delle abitazioni. Possono essere accompagnati da piccoli complementi, come tavolini e sedie, per allestire in modo armonico e totalizzante gli ambienti domestici.

Sedia a dondolo Ikea

Abbiamo accennato allo stile scandinavo caratterizzato da accostamenti candidi di linee semplici e pulite, allora come non citare alcuni arredi oscillanti a marchio Ikea? Ikea presenta alcuni modelli di dondoli molto apprezzati dal pubblico per le loro forme lineari e semplici. Il loro costo relativamente basso e il design studiato e originale li fa essere ancora più accattivanti. In foto presentiamo il modello Poang, ormai tradizionale all'interno del catalogo della multinazionale svedese. La sedia a dondolo dall'alto e comodo schienale ha una struttura in multistrato di faggio e un'imbottitura sfoderabile e facilmente pulibile. La garanzia decennale fornita dall'azienda è sinonimo di durabilità e affidabilità del prodotto. Inoltre, da catalogo sono disponibili diversi cucini di varie fogge e colori che consentono di variare lo stile del dondolo Poang, abbinabile anche al suo poggiapiedi coordinato. Altre sedie a dondolo marchiate Ikea sono: Varmdo, adatta sia per l'esterno che per l'interno e Ikea Ps Gullholmen, la simpatica e originale seduta dal sottile schienale realizzata in fibra di banano, un particolare materiale proviene dal recupero della pianta dell'esotico frutto.

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