Tipi e modelli di sedie a dondolo

- 21 maggio 2015

Storia

Le sedie a dondolo sono particolari qualità di scranne che hanno la peculiarità di potere oscillare. L'invenzione di questo mobile d'arredamento risale al XVI secolo ed è attribuita allo scienziato e politico statunitense Benjamin Franklin. Ciò che permette alla sedia di dondolare è la base. Ci sono due sistemi per farla muovere: il primo, quello classico, fa sì che sia la seduta a basculare mentre il secondo è chiamato "a slitta" perchè ricorda la forma di questo mezzo di trasporto usato per transitare sulla neve: qualunque sia la conformazione, il materiale, lo stile dell'oggetto, essa è costituita da due archi che oscillano semplicemente grazie alla spinta dei piedi verso il basso . La seduta inoltre fa sì che il peso dell'utente, e quindi il baricentro, sia perfettamente in linea con il centro degli archi, impedendo così alla sedia di capovolgersi.

Materiali

Le prime sedie a dondolo erano generalmente in legno: i grandi archi sinuosi erano in giunco resistente mentre sedute e schienali in vimini intrecciato e si usava ricoprirle con grossi cuscini imbottiti molto morbidi. Attualmente queste sedie a dondolo dallo stile retrò possono essere inserite in un arredamento classico o country. Ci sono poi alcuni abbinamenti che ricorrono nell'immaginario comune prevedendo l'utilizzo di questo mobile dalle linee "antiche": nei salotti con caminetto per esempio, soprattutto nelle zone di montagna, è divenuto l'emblema stesso del relax, oppure nelle camerette dei bambini è spesso considerato l'arredo d'eccezione tramite cui la mamma possa divenire essa stessa culla del neonato con il proprio corpo. Le sedie a dondolo hanno anche però seguito il corso dei tempi e sono state rivisitate in chiave moderna per adattarsi agli arredamenti contemporanei. Oggigiorno vengono fabbricate con struttura in legno laccato oppure in metallo, con gli stessi rivestimenti delle poltrone non basculanti. Si possono dunque trovare in pelle o tessuto sintetico con tutte le variazioni possibili di colori e motivi di decorazione. Ci sono inoltre sedie a dondolo di grande design che appaiono come poltrone futuristiche dallo stile originale. Vengono qui abbinati i materiali più diversi fra loro, a partire da basi in legno di ogni varietà e metalli cromati uniti a sedute in pelle, stoffa, carbonio, polipropilene, vetroresina, policarbonato e plastica rinforzata con fibra di vetro, che permette di produrle scegliendo uno fra tutti i colori della scala cromatica.

Tipologie

Nella forma le sedie a dondolo hanno caratteristiche che possono variare nelle diverse tipologie. Innanzitutto possono o meno avere i braccioli, disporre di alcuni accessori come lampada incorporata o supporti per riviste, libri e addirittura I Pad, altoparlanti per la diffusione della musica durante l'utilizzo, possono essere a uno o due posti e, nel caso delle sedie "a slitta", la base può essere interamente di questa forma o può avere solo le gambe modellate in questa maniera. La tecnologia inoltre ha sicuramente rivoluzionato questo mobile attribuendogli comfort all'avanguardia, come la possibilità di passare dalla seduta oscillante a quella standard attraverso un meccanismo azionabile con semplicità oppure la sensazione, data dalla tipologia particolare delle gambe, di galleggiare nell'aria. Alcune poltrone basculanti tecnologiche inoltre dispongono alla base di un generatore che trasforma l'oscillamento in energia: sono dotate poi di un supporto per apparecchi elettronici, come ad esempio l'IPad, il tablet, il cellulare o il pc, che possono così ricaricarsi. Ultimamente sono state prodotte anche sedie a dondolo ecologiche, realizzate soprattutto in plastica riciclata, che permettono di unire il comfort e il design all'avanguardia al rispetto per l'ambiente.

Vantaggi

Le sedie a dondolo dunque fanno parte dell'arredamento ormai da cinque secoli e già questo in sè rende evidente l'utilità di questo mobile. Innanzitutto permette un inconfutabile relax: il movimento oscillatorio infatti segue il ritmo e l'esigenza dell'utente generandosi tramite piccole spinte che non necessitano di alcuna fatica. La combinazione poi di seduta e base è concepita in modo tale da rendere assolutamente sicuro il dondolio, qualunque sia la conformazione e la tipologia della sedia. La poltrona inoltre è concepita per permettere alla colonna vertebrale di rimanere adagiata in tutta la sua lunghezza, trasmettendole dunque sollievo e quindi riposo. E' particolarmente indicata inoltre per le puerpere: il dolce basculio infatti accompagna madre e neonato insieme trasmettendo anche al bambino una sensazione di sicurezza in momenti delicati come il sonno e l'allattamento.

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