La caldaia consente il funzionamento dell'intero impianto di riscaldamento delle nostre case, quindi è indispensabile averne una che funzioni alla perfezione e che produca il calore e l'acqua calda di cui noi necessitiamo ogni giorno. Un eventuale malfunzionamento della caldaia provocherebbe consumi più alti e potrebbe portare ad una fuoriuscita di gas. Per affrontare l’eventuale sostituzione caldaia dovete conoscere le varie tipologie in commercio di questo apparecchio, in modo da poter scegliere quella che più si adatta alle vostre esigenze. Caldaie murali Questo è il tipo di caldaia adatto all'utilizzo domestico può essere posto sia all'interno che all'esterno dell'abitazione ed è dotato, quasi sempre, di uno scambiatore a scambio rapido che produce l'acqua calda in modo istantaneo. Le caldaie murali più utilizzate sono quelle a camera stagna e con il tiraggio forzato che evitano che i fumi prodotti si riversino negli ambienti interni ma sono espulsi all'esterno tramite tubi. Caldaie a basamento Questo tipo di caldaia è molto più ingombrante rispetto al precedente ed è utilizzato soprattutto nelle centrali termiche ma ne esistono dei tipi adatti all'utilizzo domestico dotati di sistemi di tiraggio forzati e che utilizzano combustibili solidi come il legno oppure il pellet. La caldaia si distingue anche per efficienza energetica e in base a questo criterio vengono assegnate delle stelle ad ogni tipo di impianto partendo da un minimo di una stella fino ad arrivare ad un massimo di quattro stelle. Le caldaie a quattro stelle sono quindi quelle più economiche e sicure ed anche se costano di più conviene comprare questo tipo di caldaia in modo da risparmiare nel tempo. Le caldaie che hanno la classe energetica quattro stelle possono essere di due tipi. A condensazione Questo tipo di caldaia riesce a recuperare il calore di condensazione prodotto dai fumi di espulsione in modo da consumare meno combustibile ed avere una maggiore efficienza, inoltre produce pochissimi residui inquinanti in modo da non disperdere nell'ambiente sostanze nocive. Questo tipo di caldaia ha sempre il tiraggio forzato e funzionano molto bene per il riscaldamento. A premiscelazione Questo tipo di caldaia è caratterizzata da un bruciatore che permette la combustione sempre nelle condizioni migliori in modo da ottenere un risparmio energetico di circa il 10% rispetto alle caldaie tradizionali, inoltre produce pochi agenti inquinanti che vengono dispersi nell'ambiente.
Nella sostituzione caldaia dobbiamo scegliere il modello che più si adatta alle nostre esigenze quindi utilizziamo dei criteri precisi che ci aiutano ad individuare quale caldaia può fare al caso nostro. Innanzitutto decidiamo se la caldaia ci servirà solo per la produzione di acqua calda, se verrà utilizzata solo per il riscaldamento oppure per entrambi. Se la caldaia ci occorre anche per il riscaldamento valutiamo bene la sua potenza in base ai metri quadri di ambiente che dovrà riscaldare infatti ogni caldaia ha la sua potenza nominale. Decidiamo il posto dove istallare la caldaia, ne esistono per l'esterno (a camera aperta) e per l'interno (a camera stagna). Le caldaie adatte all'interno non permetto l'uscita di fumi dannosi. Calcoliamo bene i costi dell'istallazione che vanno sommati a quelli per l'acquisto della caldaia e richiediamo il certificato CE che attesta le qualità dell'apparecchio acquistato. Esistono anche degli incentivi statali per chi sostituisce la propria caldaia infatti, seguendo le apposite regole e scegliendo un tipo di caldaia a risparmio energetico, si può ottenere un rimborso del 55% dell'importo speso. Quando sostituite la caldaia affidatevi sempre a degli esperti nel settori che vi possano garantire anche i controlli futuri (i controlli si effettuano ogni anno).