Stendibiancheria elettrico, utile nei mesi freddi

- 05 marzo 2016

Asciugabiancheria elettrico

Umidità e basse temperature impediscono di frequente ai panni di asciugarsi per bene, soprattutto nel periodo alle porte: quello invernale! Capita di dover far trascorrere giorni e giorni prima di poter svuotare lo stendino. Tuttavia è piuttosto recente la diffusione anche in Italia dello stendibiancheria elettrico con funzione asciugatrice. Grazie alle sei barre, solitamente in alluminio è in grado di generare una superficie di asciugatura riscaldata ampia con un consumo minimo (0,10 KW/h per una potenza di 100W). In genere è anche dotato di termostato interno. Nella foto: stendino elettrico di Zephir ZHV150, potenza 100 W, ideale per asciugare i panni in ambienti chiusi

Stendibiancheria elettrico opinioni

Non ancora molto diffuso né conosciuto in Italia, mentre nei paesi più freddi è in voga da anni, lo stendibiancheria elettrico è piuttosto apprezzato da chi ne ha già fatto uso. Sul web, tutti gli utenti concordano sul fatto che consumi meno di una lavasciugatrice, ma alcuni non si fidano a lasciarlo acceso di notte o quando si trovano lontani da casa per ovvie questioni di sicurezza. Non male le opinioni sui prezzi: si tratta di una soluzione molto, ma molto più economica di un’asciugatrice e consente di prevenire i tipici “guai” legati all’asciugatura dei panni in casa con lo stendino al chiuso: formazione di condensa, mobili e pareti che “grondano”. In foto: stendibiancheria elettrico riscaldato AC112 di Howell

Prezzi

Davvero abbordabile l’impegno economico per uno stendibiancheria elettrico: si parte dai trenta euro sino ad arrivare sui sessanta/settanta per i modelli più evoluti, anche se in realtà la struttura di questi apparecchi è per tutti i modelli molto semplice. Vale dunque la pena spendere qualche decina di euro per un elettrodomestico realmente utile e che serve a prevenire sgradevoli problemi in casa, come la sopracitata condensa, soprattutto quando si effettuano numerosi lavaggi durante l’intera settimana. In foto, lo stendibiancheria Beper, modello RI 701, con struttura in alluminio e rivestibile con copertura in poliuretano. Gli elementi riscaldanti sono in ceramica ed è facilmente richiudibile: potenza 900W, alimentazione 220-240V- 50Hz

Stendino elettrico

In Italia si è ancora molto diffidenti riguardo all'utilizzo di uno stendino elettrico. Per prima cosa si pensa a quanto possa essere elevato il consumo di corrente per far in modo che i capi si asciughino in modo ottimale; poi si pensa che magari possa essere una perdita di denaro e che non funzioni a dovere, ma che ci sia bisogno di molto tempo per far in modo di avere gli indumenti completamente asciutti. Se si sta valutando la possibilità di acquistare uno stendino elettrico è indispensabile tener conto di alcuni aspetti importanti che ci consentiranno di fare un acquisto ragionato. Per prima cosa è necessario valutare quale sia l'effettiva efficienza del modello che vorremmo e quale il consumo effettivo, senza farsi trascinare da facili entusiasmi generati da un prezzo molto allettante; meglio spendere un po' di più ma avere un prodotto sicuro ed efficiente, che ci permetterà di risparmiare energia elettrica.

Stendini elettrici

Questo tipo di stendibiancheria può essere utile quando non si ha la possibilità di sistemare la propria biancheria all'aperto, soprattutto nei periodi in cui la temperatura esterna non è molto elevata e lo spazio esterno non è coperto; in questo caso per poter far asciugare i propri panni c'è bisogno di molto tempo e pazienza, con il rischio che rimangano umidi per troppo tempo e assumano un leggero sentore che non sparisce neanche ad asciugatura completa. Naturalmente ci sono alcuni aspetti da valutare con attenzione, come il fatto che uno stendino elettrico asciughi soprattutto dove viene appoggiato il tessuto e non riesca a scaldare a sufficienza per asciugare l'intera superficie, con l'obbligo di spostare più volte i capi per farli asciugare completamente. Se si hanno molti indumenti da asciugare può essere che non ci sia spazio a sufficienza, costringendoci a effettuare più lavaggi, con uno spreco di tempo e di energia elettrica. Ovviamente, per chi ha la disponibilità economica e deve far fronte ad una grande mole di biancheria, una soluzione più efficiente è quella di acquistare un'asciugatrice di ultima generazione che presenta molti programmi e consumi contenuti. Certamente uno stendibiancheria può essere un aiuto per asciugare più in fretta alcuni capi, con un investimento molto limitato.

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