Le nuove tendenze grès porcellanato al prossimo Cersaie

- 19 luglio 2021

ll gres porcellanato, protagonista tra le proposte del prossimo Cersaie per i pavimenti

Nel 2020 l’atteso appuntamento è saltato causa pandemia, ma quest’anno Cersaie ci sarà. L’appuntamento con il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno è fissato al 27 settembre e si andrà avanti fino all'1 ottobre. È la prima manifestazione che si terrà in presenza a Bologna.

Gli stand da visitare saranno più di 500, migliaia i prodotti in mostra che anticiperanno le nuove tendenze relative alle superfici, all’arredo per il bagno, al design, alla progettazione. E a proposito di superfici, ancora una volta protagonista indiscusso sarà il gres porcellanato. Un materiale che non soltanto non conosce tramonti, per quanto risulta sempre più apprezzato e richiesto. Merito della sua indiscussa qualità, delle elevate prestazioni che sono sempre una certezza, di quell’incredibile capacità di riprodurre praticamente qualsiasi altro materiale.

Le nuove proposte che vedremo in occasione della fiera bolognese riguardano in primis le pavimentazioni, ma anche i rivestimenti delle pareti. Fra effetti inediti e conferme, sofisticate lavorazioni che rispecchiano egregiamente il linguaggio moderno e la rinnovata percezione degli spazi, decori che rapiscono nella loro perfezione, sarà davvero un bel vedere.

Abbiamo selezionato per voi alcune fra le più interessanti anteprime: i marchi non hanno bisogno di presentazioni, le lastre – grandi e piccole – sono il risultato di un lavoro che, nonostante le mille difficoltà dovute all’emergenza sanitaria, non si è mai fermato.

Cominciamo da Petra, una delle nuove proposte firmate Casalgrande Padana. Come si può dedurre dal nome, sono lastre ispirate alla pietra naturale, per l’esattezza alla quarzite. Si sceglie fra Petra Antracite, Oro, Grigia, Perla, Sabbia e Bianca, minimo comune denominatore è la delicatezza delle cromie e delle venature. I formati sono 5: si va dai piccoli 20x20 cm e 20x40 cm ai classici 30x60 cm e 60x60 cm, fino al grande formato 60x120 cm.

Grandi superfici in grès effetto metallo

Il gres porcellanato è il materiale trasformista per eccellenza e continua a svelare nuovi volti, nuove potenzialità. Un’ennesima conferma della sua poliedricità arriva grazie a Panaria Ceramica, che in occasione di Cersaie 2021 presenterà la nuova collezione Blade effetto metallo.

Sono grandi lastre dallo spessore ultra sottile (pari ad appena 3,5 mm), utilizzabili sia come pavimentazione che per il rivestimento delle pareti, nonché dei top e altre superfici. Per gli ambienti interni ma anche per gli spazi outdoor. Blade diventa quasi una seconda pelle, si integra perfettamente in ogni contesto e cattura l’attenzione con inediti effetti cangianti, suscitando sensazioni visive e tattili che da una parte riconducono a uno stile di vita metropolitano e dall’altra invece richiamano il mondo dell’industria, il talento di plasmare la materia.

La collezione Blade di Panaria è perfetta negli spazi domestici, in primis cucina, living e bagno, così come in quelli commerciali: negozi, uffici, hotel. In tutti i casi dona un tocco urbano ed eclettico tutt’altro che comune.

Queste piastrelle, con la loro particolarità, vengono valorizzate al massimo con l’abbinamento ad altre tipologie di lastre in gres, per esempio effetto legno, pietra, cemento. Gli accenti metal rafforzano il fascino della matericità e contribuiscono anche alla creazione di contesti accoglienti, vissuti eppure contemporanei. Le “lame” Blade possono essere posate direttamente su pavimentazioni già esistenti e questo è un vantaggio di non poco conto. I colori disponibili sono i seguenti:

  • Petrol: un elegante grigio scuro con accattivanti riflessi ruggine
  • Chrome: un grigio più chiaro, che fa pensare alle lamiere leggere
  • Oxide: un bianco polveroso che amplia gli spazi
  • Essence: la tonalità più originale, una sorta di mix fra il verde rame e l'arancio del corten
  • Rust: una calda tonalità ossidata.


Si sceglie inoltre fra 3 decori: Inlay, intreccio ispirato alla carta da parati; Hive, trama a nido d’ape; Katana, un effetto grafico 3d per donare massimo realismo e profondità. Si fa infine presente che Blade appartiene alla linea Protect, composta da pavimenti e rivestimenti con scudo agli ioni d’argento in grado di eliminare fino al 99,9% dei batteri dalla superficie.

Gres effetto legno, ormai un classico irrinunciabile

Il gres porcellanato effetto legno è ormai un classico, ma allo stesso tempo una tendenza che non perde appeal. I motivi? Diversi e tutti validi. Innanzi tutto, si tratta di lastre che riproducono fedelmente le più svariate essenze, chiare o scure, più comuni o più pregiate. Grazie alle più sofisticate tecniche di lavorazione e stampa digitale, inoltre, i produttori riescono a creare anche versioni inedite, che cioè non trovano una precisa corrispondenza in natura – ci riferiamo alle declinazioni cromatiche, come alle venature - eppure appaiono estremamente verosimili e naturali.

L’ampia scelta soddisfa ogni preferenza e facilita al massimo gli abbinamenti con altri tipi di rivestimenti e pavimentazioni, a loro volta in gres o realizzati con altri materiali. Il gres porcellanato effetto legno è inoltre un materiale estremamente versatile, adatto a qualsiasi ambiente della casa – bagno compreso – ma non solo: poiché le lastre possono essere posate anche negli spazi esterni, si crea un continuum tra indoor e outdoor di grande fascino e dal notevole impatto visivo.

E qualunque sia la scelta, il risultato è sempre all’insegna di una calda eleganza, di atmosfere accoglienti e familiari che avvolgono e ritemprano lo spirito. Ecco dunque che, anche per questo 2021, a Cersaie non mancheranno le presentazioni di nuove piastrelle effetto legno. In foto mostriamo in anteprima una delle proposte più interessanti, che porta la firma di Ceramiche Keope: le piastrelle della nuova gamma Lineo. In particolare si tratta di quelle White; le altre nuance disponibili sono Honey, Sand, Brown e Walnut. Si aggiunge il decoro Row, che dona un plus stilistico con la sua composizione di suggestioni decò.

Nuovi moduli in gres porcellanato

Nella progettazione dei moduli in gres porcellanato, i produttori devono attribuire la medesima importanza alle performance tecniche dei prodotti e alla resa estetica. Occorre cioè che le superfici risultino compatte, resistenti e solide, ma al contempo che garantiscano un soddisfacente impatto visivo.

Il materiale in questione, anche da questo punto di vista, conferma tutta la sua versatilità. Per quanto concerne le dimensioni, la scelta è a dir poco ampia; le piccole lastre sono usate più spesso per il rivestimento delle pareti, quelle grandi e maxi rappresentano invece un’opzione sempre più diffusa e apprezzata per le pavimentazioni, che risultano sostanzialmente prive di fughe. Le piastrelle di medie dimensioni sono un classico intramontabile per qualsiasi utilizzo.

Anche in riferimento alle decorazioni, le proposte sono talmente numerose da soddisfare qualsiasi preferenza, senza eccezioni: si va dai motivi grafici a quelli floreali, da quelli geometrici e stilizzati agli effetti che trovano nella matericità il loro punto di forza. E ogni anno gli orizzonti si ampliano con prodotti che magari fino a qualche tempo prima risultavano impensabili. Di certo, il gres non pone freni alla creatività e anzi consente di alimentarla costantemente.

Fra le più interessanti novità che vedremo a Cersaie 2021, proprio a tal proposito, vogliamo segnalare anche la collezione Cut-Up di Mosaico+, che prende il nome da una famosa tecnica di scrittura riconducibile al Dadaismo, la quale consiste nel tagliare fisicamente un testo, lasciando intatte parole o intere frasi per poi accostarle in un altro modo, creando così un testo nuovo.

Progettati per pavimenti e pareti indoor e outdoor, questi nuovi moduli di Mosaico+ da 14x42, con spessore 8,5 mm, presentano quindi delle strategiche pre-incisioni (“tagli”, appunto) e una volta posati e stuccati non sono più leggibili; la superficie, cioè, appare come una composizione di frammenti dalle texture, dalle forme e dalle misure differenti. Un insieme quasi imprevedibile eppure estremamente armonioso. Per la resa del progetto, però, è obbligatoria la posa a correre sfalsata.

Il gres effetto marmo per un’eleganza contemporanea

Il marmo, materiale senza tempo. Raffinato, unico, pregiato. Anche costoso e, per certi versi, delicato. Queste ultime due caratteristiche possono essere dei deterrenti, ma ecco la soluzione che abbatte ogni ostacolo: il gres effetto marmo. Talmente simile alla materia originale da rendere assai ardua la distinzione.

Le tecniche di lavorazione, sempre più sofisticate e in continua evoluzione, consentono di ottenere risultati davvero straordinari. E in occasione dell’edizione 2021 di Cersaie, a conferma di ciò saranno presentati nuovi prodotti che di certo non passeranno inosservati. Ne sveliamo alcuni in anteprima.

Cominciamo da Mystone Travertino, risultato delle innovazione dei laboratori Marazzi. Grazie alla stampa digitale Sublime Sync, i dettagli e le imperfezioni della pietra naturale sono riprodotti con estrema precisione; StepWise coniuga profondità e morbidezza al tatto a una notevole resistenza alla scivolo e la tecnologia High Performance aggiunge un determinante plus in termini di solidità e durevolezza. Il risultato è una lastra di alta qualità, ma anche un’accezione fortemente contemporanea che cattura subito l’attenzione.

Navona, Classico e Silver sono le 3 opzioni disponibili, che corrispondono a 3 colori (beige chiaro, crema, grigio chiaro) e altrettante grafiche differenti. Ci sono anche 2 tipi di decoro, Classic e Botanic. I formati sono invece 4: 90x180, 60x120, 60x60, 30x60.

Siamo in grado di anticipare anche la nuova collezione Allure di Cotto d’Este, che trova ispirazione nei marmi di Carrara, in quelli estratti dalle Alpi Orobie e anche in quelli provenienti da terre lontane come il Brasile.

Sono lastre grandi e sottili in Kerlite - particolare gres laminato che soddisfa i massimi standard qualitativi e prestazionali – che, proprio in virtù delle loro dimensioni, consentono alle venature di disegnare trame prive di interruzioni. Si sceglie fra due tipologie di effetti, ovvero Héritage e Scénique. Il primo si articola a sua volta in 3 varianti: Calacatta, bianco assoluto con vene in antracite; Paonazzetto, bianco più brillante con aloni beige, avorio, grigio ghiaccio; Tundra J.-, grigio neutro sobrio e di gran classe.

Scénique include invece le linee Alaska, Riviera, Orobico; le cromie variano dal bianco panna al grigio chiaro, dal tortora all’ocra, fino a un nero che sfuma nel marrone, con inserti in colori caldi che aggiungono luminosità. Sia le proposte di Marazzi che quelli di Cotto d’Este sono adatte al rivestimento di pareti e pavimenti.

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