Redazione - 24 marzo 201921 ottobre 2024
Una regolare manutenzione della caldaia permette di ottimizzare il consumo energetico, riducendo così le bollette e l'impatto ambientale.
Redazione - 24 marzo 201921 ottobre 2024
Il freddo sta arrivando e dobbiamo essere sicuri che la manutenzione dela caldaia sia a posto.
In modo che, accendendo l’impianto prima del gelido inverno, non ci siano brutte sorprese.
Premesso che la manutenziona caldaia va effettuata periodicamente, in autunno i controlli sono relativi al corretto funzionamento di:
Per il check up della caldaia, il consiglio è seguire i consigli del tecnico che l’ha installata, perché non c'è un obbligo..
Utile verificare le indicazioni del libretto di istruzione del produttore.
Un suggerimento è: controllarla almeno una volta all’anno.
La manutenzione caldaia riguarda in particolare la pulizia di bruciatore e scambiatore di regolazione, dove si accumulano scorie e calcare che potrebbero creare problemi.
Nel bruciatore si avvia la combustione miscelando carburante e carburente, cioè l’ossigeno che la alimenta.
Nello scambiatore l’acqua fredda della rete idrica viene riscaldata e veicolata nei termosifoni.
La legge stabilisce che è obbligatorio effettuare verifiche periodiche nel funzionamento dei fumi, che monitorano la sicurezza e l’efficienza energetica dell’impianto.
Questa parte di manutenzione caldaia ha una periodicità di uno, due, quattro anni in base al tipo di impianto e alla sua potenza.
Il controllo, effettuato solo da un tecnico abilitato, spetta ai proprietari di casa e anche a chi è in affitto.
Alla fine del controllo viene rilasciato un bollino blu o verde a seconda se il comune di appartenenza è maggiore o inferiore ai 40mila abitanti.
Se non si controllano i fumi si possono pagare multe costose.
Oltre alle normali verifiche di manutenzione caldaia per avere sempre un impianto efficiente, da ricordare che un ruolo importante spetta a termostati e cronotermostati.
Impostati in modo adeguato permettono caldo e benessere in casa.
Possono infatti essere programmati nella temperatura giusta e attivati i in precise ore di giorno e notte in base alle necessità personali, spegnendosi quando si raggiunge il calore corretto.
Questo è fondamentale per un doppio motivo: non avere troppo caldo che fa male alla salute e risparmiare sulla bolletta evitando l’impianto acceso H24 anche quando non ci siamo, consumando energia e budget.
La manutenzione caldaia si differenza in ordinaria e straordinaria.
La manutenzione periodica della caldaia è fondamentale per conservare l’efficienza e le prestazioni complessive della caldaia.
Così facendo, si allunga la vita dell’impianto stesso prestando sempre attenzione alla sicurezza.
La manutenzione caldaia si può eseguire in ogni periodo dell’anno, ma è decisamente meglio quando l’attività dell’impianto non è al massimo. Anche perché non sarebbe certo ideale scoprire che la caldaia non scalda quando le temperature si abbassano e c’è bisogno di un buon calore.
Le stagioni consigliare sono l’estate o l’autunno.
Manutenzione caldaia periodica: ma serve anche per risparmiare sulla bolletta?
Decisamente affermativa la risposta.
Quando la caldaia è in condizioni perfette significa che le sue performance sono ideali per avere calore e acqua calda evitando perdite e sprechi di energia e conseguentemente di denaro.
La caldaia controllata funziona meglio e non c’è il rischio che, magari in pieno gennaio, ci sia qualche problema da risolvere, chiamando un tecnico a costi maggiorati rispetto ai soliti interventi di manutenzione ordinaria. Poiché poi si può programmare in modo opportuno, si può ottimizzare il riscaldamento e il rendimento complessivo.