- 18 ottobre 2023

Date e zone per l'accensione del riscaldamento in Italia

In vista dell'inverno 2023, per l'accensione riscaldamento, si ritorna alla normativa precedente a quella dello scorso autunno: sono previsti quindi periodi più lunghi di accensione e per un maggior numero di ore al giorno.

Per dare una posizione ai comuni in base alle temperature registrate durante i mesi più freddi, sono state definite 6 zone climatiche, contrassegnate dalla lettera dalla A alla F. Le zone A, B e C sono le più calde e comprendono i comuni dell'Italia meridionale, dove i radiatori verranno accesi in data successiva rispetto alle regioni settentrionali e per meno ore al giorno:

Ecco le zone climatiche, le date di accensione e spegnimento e le ore giornaliere in cui si posso accendere i caloriferi:

  • ZONA A Dal 1° dicembre al 15 marzo, 6 ore al giorno
  • Zona B Dall' 1° dicembre al 31 marzo, 8 ore al giorno
  • ZONA C Dal 15 novembre al 31 marzo, 10 ore al giorno
  • ZONA D Dal 1° novembre al 15 aprile, 12 ore al giorn
  • ZONA E Dal 15 ottobre al 15 aprile 14 ore al giorno
  • ZONA F Nessuna limitazione 

Quando serve davvero accendere il riscaldamento in casa

L'accensione riscaldamento dovrebbe mirare a raggiungere e mantenere una temperatura che garantisca il massimo comfort senza eccedere inutilmente. È importante trovare un equilibrio per ottenere un ambiente piacevolmente riscaldato, ma senza sprechi energetici.

Si consiglia di mantenere durante il giorno una temperatura di 18-22 gradi, a 19 gradi la temperatura è già confortevole, durante la notte il riscaldamento dovrebbe rimanere spento.

Seguendo queste regole, si può risparmiare fino al 10% sulla bolletta del gas, contribuendo inoltre a ridurre le emissioni di CO2 nell'atmosfera, risparmiare e non inquinare sono quindi due obiettivi possibili quando si fa un uso razionale del calore in casa.

Suggerimenti per risparmiare sull'accensione riscaldamento

Il risparmio energetico e l'ottimizzazione dei consumi per il riscaldamento domestico possono essere raggiunti attraverso l'adozione di dispositivi intelligenti: 

  • Le valvole termostatiche: sono dispositivi che si applicano sui termosifoni e permettono di regolare la temperatura di ogni singola stanza, evitando sprechi di calore. Agiscono chiudendo o aprendo il flusso dell'acqua calda in base alla temperatura impostata.
  • I cronotermostati, invece, consentono di programmare l'accensione e lo spegnimento del riscaldamento, adattandolo alle esigenze quotidiane. L'ultima generazione di cronotermostati è dotata di funzioni intelligenti che permettono la gestione a distanza mediante app su smartphone.
  • La manutenzione non riguarda solamente la sicurezza degli impianti, ma ha anche un impatto significativo sul consumo energetico. Un sistema ben manutenuto funziona in modo più efficiente, utilizzando meno energia per raggiungere e mantenere la temperatura desiderata. 

Relazione tra isolamento termico e accensione riscaldamento

L'isolamento termico svolge un ruolo cruciale nell'efficienza energetica di un edificio.

Se l'isolamento è insufficiente, l'edificio perderà calore più rapidamente, richiedendo così una maggiore attivazione del sistema di riscaldamento.

Questo si traduce in un aumento dei consumi energetici e dei costi associati.

D'altra parte, un buon isolamento riduce la dispersione di calore, consentendo di mantenere una temperatura confortevole con un minor necessità di accensione riscaldamento.

L'efficienza energetica viene misurata attraverso l'indice di dispersione termica dell'edificio che indica quanto calore viene perso attraverso le pareti, i pavimenti, i tetti e altre superfici. Più basso è l'indice, più efficiente è l'edificio dal punto di vista energetico.

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