Redazione - 16 dicembre 201816 dicembre 2018
Parquet rovinato? Per rinnovarne la bellezza serve la lamatura, processo mirato ad eliminare graffi, usure, macchie. Si tratta di un’operazione straordinaria, dai costi variabili
Redazione - 16 dicembre 201816 dicembre 2018
La lamatura del parquet, anche detta levigatura, è un metodo utile per ripristinare la bellezza originaria del pavimento in legno. Si tratta di una operazione necessaria dopo alcuni anni (di solito 8) dalla messa in posa, per eliminare graffi, righe, macchie, usure varie acquistate nel tempo.
Lo scopo è proprio quello di riportare la superficie alla sua primaria luminosità, senza azioni particolarmente aggressive, che devono essere effettuate da esperti del settore. Con la lamatura infatti va rimosso, senza danneggiarlo, un piccolissimo strato superficiale del legno, togliendo i difetti non la sua essenza.
Con la professionalità serve una strumentazione specifica, dosando l’intervento in termini di tempo e intensità, in base al tipo di legno e allo stato di usura del parquet (può essere necessario sostituire alcuni elementi). Per questo il costo della lamatura è vario, indicativamente 20/30 euro al metro quadrato.
Una corretta lamatura/levigatura del parquet ha bisogno di diverse fasi, dopo aver verificato la stabilità del pavimento e l’assenza di elementi che possano staccarsi durante la procedura. Si inizia asportando vernice, graffi, segni presenti per raggiungere una superficie piana, usando macchinari a nastro o a rullo.
Questi montano spazzole abrasive dalla grana che cambia, prima grossa poi media, per sgrossare e rimuovere la vecchia finitura. Segue la levigatura vera e propria con spazzola a grana fine, per eliminare con delicatezza lo strato ligneo superficiale. Quindi si stucca per chiudere le fughe tra un listello e l’altro.
Dopo l’asciugatura dello stucco per togliere quello in eccesso, si carteggia con abrasivo a grana fine, che serve anche per lisciare la superficie. Quindi si pulisce bene con prodotti appositi. A questo punto il parquet è pronto ad accogliere la nuova finitura che può essere con vernici, a cera, a olio.
Dopo la lamatura, va scelta la finitura migliore per continuare ad avere il proprio parquet al meglio. Varia la scelta.
Quando il nostro parquet è stato rinnovato con la levigatura ed è tornato a nuova vita, non abbandonare la cura e la manutenzione ordinaria. Ad esempio, mettere feltrini sotto sedie e poltrone che così spostandosi non lo possano rigare, oppure tappeti in zone strategiche contro macchie e usura.
Utile passare la scopa o l’aspirapolvere ogni giorno, per evitare che polvere o sassolini entrati nelle stanze possano graffiarlo. Poi, meglio lavare con acqua semplice, magari diluendo in essa poco detersivo neutro che possa sgrassarlo, senza usare prodotti aggressivi, come ammoniaca, alcool, candeggina.
Usare un panno in cotone bagnato ma ben strizzato: questo per scongiurare ristagno d’acqua che possa danneggiare la superficie deformandola o regalandole non voluti aloni. Per la stessa ragione no a elettrodomestici a vapore. Dopo il lavaggio, una volta asciutto, lucidare con un panno di cotone o lana.