Atmosfera e sostenibilità con il camino a bioetanolo

- 29 luglio 2019

I 5 vantaggi del camino a bioetanolo a parete

Il camino a bioetanolo, alcol vegetale ecologico, funziona senza canna fumaria ed è proposto in diverse forme, colori, configurazioni, tanto da poter essere appeso a parete, proprio come un quadro, e risulta una soluzione decorativa di grande impatto e non ingombrante, da usare in ogni stanza.
Come per le altre versioni, anche il camino a bioetanolo a parete:

  • non richiede opere murarie;
  • non è collegato all’impianto elettrico o a gas;
  • non produce odori sgradevoli;
  • non inquina né emette fumo, ceneri, polveri;
  • è sicuro grazie alla presenza di bruciatori interni e materiali indeformabili alle alte temperature.

Gioca con i colori e la forma il biocamino a parete Circle di Biò fireplace, dotato di struttura aperta in metallo verniciato e vetro serigrafato temperato per rendere il fuoco visibile da più punti di vista.

Tra le sue caratteristiche:

  • potenza 3,5 Kw;
  • capacità 2,6 litri;
  • autonomia 5/8 h.

Caldo decorativo con il camino bioetanolo ad angolo

Perfetto soprattutto in ambientazioni moderne, il camino a bioetanolo ad angolo racchiude in sé tutta la sua essenza décor. Tanto più perché:

  • sfrutta lo spazio tra due pareti in genere poco utilizzato;
  • diventa un creativo elemento d’arredo;
  • regala tutto il fascino e il calore della fiamma senza lo svantaggio di fumo e odoracci.

Da ricordare che il bioetanolo è una sostanza che deriva dalla fermentazione e dalla distillazione di residui vegetali delle coltivazioni, come gli scarti di patate, barbabietola da zucchero, cereali, vinacce, mais.
Non fa male ma emette comunque anidride carbonica, anche se fino al 70% in meno dei caminetti che bruciano legno: quindi è bene  comunque areare la stanza con periodicità, soprattutto dopo un lungo uso.
Il modello Prometeo di Purline-Climacity è a focolare aperto e si può montare a parete anche tra due angoli.
Tra le sue caratteristiche:

  • blocchetto del bruciatore di acciaio inossidabile con il regolamento della fiamma;
  • capacità di 1,2 litri;
  • 2 vetri temperati da cui si vede la fiamma;
  • peso 11,5 kg,
  • largo 110 cm, profondo 30, alto 35;
  • autonomia circa 3 h.

Le caratteristiche del camino a bioetanolo bifacciale

Il camino a bioetanolo bifacciale è una soluzione d'arredo che può servire anche a separare gli ambienti, pensando ad esempio a creare due locali da uno solo ampio. Un piacevole fuoco che, ad esempio, possa essere visibile sia nel living sia in camera da letto o nell'area pranzo.
Si tratta di un modello particolare concepito per essere incassato in pareti create ad hoc, in muratura ma molto più spesso in cartongesso, coibentate in modo opportuno e con la cornice a scomparsa per una installazione minimalista e pulita.
Anche questa tipologia di camini a bioetanolo:

  • è disponibile in differenti versioni complete di bruciatore di diverse dimensioni e capacità, camera di combustione e vetri protettivi;
  • ha manutenzione zero e si pulisce semplicemente con un panno umido.

BKBF-B di BioKamino utilizza superfici di colore nero con utilizzo di vernice per alte temperature. Il bruciatore (tamponato con fibra ceramica in grado di evitare che il bioetanolo si incendi):

  • ha una fiamma vera che varia dai 2 ai 8 Kw;
  • permette di inserire nella sua camera di protezione una vaschetta con essenze aromatiche miscelate ad acqua;
  • la sua potenza va da 1,75 a 8,6 Kw.

Quali sono i consumi del camino a bioetanolo?

Quali sono i consumi del camino a bioetanolo? Dipendono da:

  • modello e capienza del serbatoio;
  • potenza e modalità di utilizzo;
  • possibilità di regolare la fiamma;
  • grandezza della stanza.

In linea di massima si può dire che le versioni di maggiore potenza consumano fino a circa 1,5 litri ogni ora, che scendono attorno a 0,2 litri in quelli di bassa-media potenza.
Il camino a bioetanolo riscalda anche se non in modo così efficace come un impianto di riscaldamento tradizionale. Può senz’altro contribuire a rendere più piacevole il comfort termico dell'ambiente in cui è collocato.
Per quanto riguarda la metratura che può essere riscaldata, l’efficienza è legata a vari elementi, anche la temperatura esterna e l’isolamento ottimale della stanza. In genere un camino di 3 Kw riscalda in modo efficiente circa 80 mq.
Drago di Antonio Lupi è un tavolino con biocamino dalla struttura in acciaio, vetri parafiamma, bruciatore in acciaio inox. Le sue dimensioni sono 160x70 cm un’altezza di 75, il peso è 88 kg.

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