Con il cambio di stagione, solitamente ci si adopera per riordinare il guardaroba. Per quanto riguarda la stagione più calda, si consiglia di procedere verso marzo/aprile, mentre per il periodo più freddo, è meglio scegliere settembre/ottobre. Ma come fare il cambio di stagione armadio? Innanzi tutto, si può segnare su un foglio di carta tutto quello che si ha e ciò che serve in quel determinato periodo, in modo da compiere una decisa operazione di decluttering, ossia eliminare il superfluo, per far spazio negli armadi e tenerli in ordine. In foto: l’armadio Piana di Lema, dall’aspetto elegante seppur nelle sue linee essenziali. L’interno della struttura è in melaminico, mentre l’esterno è legno laccato lucido o opaco, così come le ante, che sono attraversate da profilo in alluminio. Le maniglie a gancio, invece, sono fissate sullo spessore dell’anta, risultando invisibili . All’interno vi sono cassettiere, porta cinture, porta pantaloni e persino un porta scarpe. I ripiani e le barre appendiabiti hanno una luce integrata.
Prima di effettuare il cambio stagione armadio, occorre svuotarlo e pulirlo, poiché, nel corso dei mesi, si accumula della polvere, anche se la casa è sempre tenuta in ordine. Per pulire l’armadio si può passare l’aspirapolvere o può bastare una goccia di detersivo sgrassatore non aggressivo, versata su un panno umido, ma possono andare bene anche del bicarbonato o della c’era d’api, indicata per il legno. Una volta che l’armadio è asciutto, per tenerlo profumato e igienizzato, si possono appendere dei sacchetti antitarme alla lavanda o inserire delle tavolette di cedro. Per quanto riguarda gli abiti, bisogna piegarli bene (altrimenti occupano più spazio del previsto) e vanno impilati a seconda delle categorie: i maglioni sui maglioni, le t-shirt sulle t-shirt, ecc. In foto: la cabina armadio Abacus di Rimadesio, dal design che mischia tecnologia ed eleganti suggestioni, seguendo le ultime tendenze stilistiche in materia di organizzazione dell’armadio e della sua estetica. Infatti, Abacus si muove verso nuove soluzioni: la cabina armadio, in vetro laccato, diventa una stanza, nella quale si inseriscono degli elementi di massima funzionalità. La presenza di un sistema di illuminazione, collocato nella parte superiore dei pannelli a muro, si aggiunge alle lampade a led delle mensole, creando un piacevole effetto luminoso.
Avere le idee chiare sul cambio di stagione armadio è un passo in più per risparmiare tempo. Per avere un guardaroba ordinato, occorre ripensare gli spazi disponibili dividendoli, quindi, per tipologie di indumenti e accessori. Ci si può, ad esempio, dotare di scatole di cartone o “a cassetto”, sulle quali apporre delle scritte, per ricordarne il contenuto oppure un’altra soluzione è quella di riorganizzare i cassetti in base a ciò che si conserva, inserendo in uno i maglioni, in un altro la biancheria, ecc, così è anche facile ritrovare i vari indumenti, disponibili tutto l’anno e non solo in determinate stagioni, dato che il meteo ultimamente riserva spesso sorprese. Gli abiti che si possono stropicciare, come giacche, camicie, gonne, pantaloni, vanno appesi, dividendoli per stagione e in base alle occasioni in cui possono essere indossati. In foto: armadio New Entry di Poliform, che grazie alla sua grande flessibilità ben si adatta anche a spazi difficili quali mansarde e altre situazioni non convenzionali.
Nel cambio stagione sono interessate diverse tipologie di armadi, molti dei quali sono di dimensioni ridotte e inseriti in stanze dalle metrature limitate. Per capire come fare il cambio di stagione armadio quando se ne ha uno piccolo, occorre disfarsi del superfluo e poi sfruttare la verticalità, per disporre vestiti, coperte e accessori. Qualora non vi siano cassetti o, se ci sono, non siano molto capienti, si possono utilizzare delle scatole. Un’ottima soluzione è riporre gli indumenti, ma anche lenzuola, coperte, piumoni, ecc. in sacchetti sottovuoto, grazie ai quali vi è un notevole risparmio di spazio. In una stanza di piccole dimensioni, ogni angolo deve essere sfruttato al meglio e ciò può avvenire ricorrendo anche a delle cabine armadio, come, ad esempio, quelle di Movi. In foto: la soluzione My Wall Movi, ossia un sistema di pannelli che si fissano al muro, con accessori in aggancio da posizionare e spostare a piacere. Ottima come cabina armadio, è ideale anche per trasformare vani ad angolo in veri e propri armadi. I pannelli sono disponibili in specchio e laminato bianco, mentre ripiani e mobiletti sono in laminato bianco, rovere sbiancato e rovere wenge. Oltre a queste finiture, se ne possono creare di nuove attraverso progetti personalizzati.