- 16 gennaio 2016

Cancelli e recinzioni in ferro battuto

Sicurezza e accoglienza: questa la doppia mission dei cancelli. Da una parte proteggono gli abitanti della relativa abitazione, dall’altra rappresentano il primo impatto e mandano messaggi ben chiari. Possono, cioè, incutere una certa soggezione oppure rappresentare un invito a proseguire. Non solo. La scelta riflette direttamente la personalità di chi la effettua. Un cancello a pieno schermo, per esempio, fa ipotizzare una personalità un po’ severa e comunica un desiderio di massima riservatezza. Un cancello dalla struttura estremamente lineare, invece, si traduce nella decisione di passare quasi inosservati. Di non essere identificati. E poi ci sono i cancelli in ferro battuto e le recinzioni in ferro battuto, che rappresentano una sorta di mondo a parte. Sì, perché essi custodiscono e fanno egregiamente il loro dovere in tal senso, ma al contempo esprimono la voglia di personalizzare. Raccontare. Lasciare il giusto spazio anche alla bellezza. La particolare tecnica di lavorazione ha origini molto antiche; per un periodo ha perso consensi, poi è tornata di moda. E oggi i cancelli in ferro battuto risultano assai diffusi e richiesti sul mercato, perché rappresentano – appunto – pezzi unici, resi tali anche da motivi di decoro che spesso vengono realizzati in base a specifiche richieste del cliente. Garden House Lazzerini, azienda operante nel settore degli arredamenti artigianali dal 1968, crea il design dei suoi prodotti proprio in base alle indicazioni dei committenti e nella convinzione che l’impatto estetico debba sempre andare di pari passo con la qualità, la longevità e la funzionalità. Si realizzano dunque cancelli, porte, portoncini su misura, senza porre limiti di sorta. Per avere informazioni è anche possibile compilare un semplice modulo reperibile sul sito ufficiale.

Cancelli in ferro battuto scorrevoli

I cancelli manuali, per comprensibili motivi, sono ormai quasi del tutto tramontati. E hanno lasciato il posto ai cancelli automatici, che possono essere a battente oppure scorrevoli. Per quanto riguarda i costi non ci sono differenze importanti, anche se i secondi possono risultare un po’ più costosi. I pregi dei cancelli scorrevoli? Innanzi tutto, spesso si aprono con maggiore velocità. Ma, soprattutto, possono essere installati anche in uno spazio ridotto (perché, appunto, non ci sono i battenti ad occuparne una fetta). Sono inoltre molto affidabili per quanto riguarda il sistema di automazione: la parte mobile scorre su una guida fino a sovrapporsi sulla parte fissa, liberando così il passaggio. E le moderne tecnologie hanno permesso di creare meccanismi vicini alla perfezione nonché studiati in ogni minimo dettaglio. Nel caso dei cancelli in ferro battuto, a tutto ciò si aggiunge un’immagine decisamente gradevole e la possibilità di scegliere un pezzo che sia perfettamente in linea con la facciata dell’abitazione e anche col giardino annesso. Un insieme armonioso, insomma. I cancelli in ferro battuto scorrevoli di Metalbassano sono personalizzabili e rispecchiano la normativa UNI EN 13241-1 in quanto certificati UE. L’azienda realizza anche cancellate scorrevoli verniciate a polveri in tutti i ral disponibili e offre una grande varietà di colorazioni micacee ed effetto corten-ruggine.

Cancelli in ferro battuto antichi

Fascino su fascino. Il fascino del ferro battuto unito al fascino del tempo che fu. Può accadere passeggiando nel centro storico di qualche città, o magari percorrendo viali di campagna: eccoli là, i cancelli in ferro battuto antichi. Consumati, magari ammaccati e parzialmente arrugginiti, eppure ancora capaci di svolgere il loro compito e al contempo avvolti da un’atmosfera quasi magica. Chissà quante ne hanno viste. Chissà quante ne racconterebbero, se fossero dotati di vita. E allora può nascere il desiderio di averne uno per la propria dimora; un desiderio che si può realizzare senza troppe difficoltà, sia pur nella consapevolezza che i costi saranno superiori rispetto a un cancello nuovo. A chi rivolgersi? Ai negozi di antiquariato, che ormai operano sempre più spesso anche tramite il web. Vecchio e Nuovo di Lauro Giuseppe, con sede ad Olgiate Comasco (CO), tramite il sito ufficiale presenta tutti gli articoli. Ed è vasta la proposta di cancelli appartenenti ad epoche remote: per ognuno di essi c’è la foto e viene specificato anche il prezzo, che in media è compreso fra i 3000 e i 6000 euro. Nella foto, un cancello in ferro battuto del Novecento, altezza 5 metri, con colonne originali. Una volta acquistato, naturalmente si può procedere con il restauro. Ma in tal modo, una parte di magia se ne va…

Cancelli artistici in ferro battuto

Nella maggior parte dei casi, i cancelli in ferro battuto sono frutto di una lavorazione artigianale: è propria questa una delle loro caratteristiche principali. Esistono, però, aziende che più di altre puntano sull’aspetto artistico, dando vita a opere che davvero meritano di essere guardate e ammirate. E diciamolo: un cancello artistico in ferro battuto, installato davanti a un’abitazione, crea subito un’atmosfera speciale. Appaga gli occhi, accende l’immaginazione. E magari pure un po’ di invidia. Vien da chiedersi quanta bellezza ci sarà una volta varcata quella soglia. Non tutti possono permetterselo, certo. Ma essere informati non guasta mai. E allora segnaliamo i cancelli della bottega artigiana Maiella Ferro Battuto, situata in quel di Casacanditella a pochi km da Pescara e Chieti: realizzati su progetto, in base alle indicazioni dei clienti, sono tutti pezzi unici di gran valore.

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