Cappe cucina: come scegliere

- 05 febbraio 2014

Le cappe cucina e i criteri di scelta

La legge italiana 46/90 prevede che in presenza di piano cottura sia installata una cappa di aspirazione, un elemento quindi non facoltativo bensì obbligatorio. Nel tempo le cappe cucina hanno modificato radicalmente i suoi connotati dando vita a elementi di puro design che completino lo spazio cucina rendendolo molto particolare. Tanti e differenti i modelli tra cui scegliere, sia in tipologia di aspirazione dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista di posizionamento, sia estetico. Le cappe cucina, infatti, sono principalmente di due tipi: • Aspirante: quando l’aria della cucina viene aspirata mediante un condotto ed espulsa all’esterno. Questa cappa è più efficace della cappa filtrante ma deve essere installata correttamente. • Filtrante: la cappa filtra l’aria aspirata tramite filtri interni, la pulisce, la sgrassa e la re immette nell’ambiente cucina . I filtri di queste cappe cucina devono essere cambiati ogni tre mesi circa, per non abbassare le prestazioni ottimali. La possibilità di realizzazione di cappe cucina di design ha dato modo di poter scegliere tra una serie di modelli caratterizzati da stili differenti. 

I parametri di scelta per le cappe cucina

Quando dobbiamo scegliere quale cappa cucina installare dobbiamo considerare sicuramente il punto di vista estetico, ma non solo. Infatti, per una scelta ponderata si devono valutare dei parametri come la funzione di assorbimento e la rumorosità. I modelli attuali sono migliorati rispetto al passato e sono molto meno rumorosi, con soglia del rumore che si attesta intorno a 60/70 decibel per le cappe cucina più rumorose, con possibilità di abbassamento fino a 40 decibel. In base alla funzione di assorbimento e ricambio aria la scelta va fatta in base all’uso effettivo che se ne fa. Se si cucina ogni giorno consumando pasti in casa è importante che le cappe cucina siano modelli con portata di aria di almeno 400/500 m3/h, mentre se si utilizza saltuariamente può bastare che sia caratterizzata da portata di 300 m3/h. È fondamentale inoltre tenere in considerazione anche la potenza poiché la capacità di aspirazione deve essere rapportata al volume di aria della stanza e garantire almeno otto ricambi d’aria l’ora.

Materiali e dimensioni cappe cucina

Per la scelta delle cappe cucina è fondamentale considerare i parametri tecnici ma è bene tenere in considerazione anche l’estetica, i materiali con cui sono realizzate e il design. Le cappe cucina più gettonate oggi sono quelle in acciaio e cristalli, installabili a parete dal design minimale e pulito. Esistono però modelli anche in altri materiali, legno, vetri, plastiche e alluminio. Fondamentale per assicurare un funzionale utilizzo è la scelta della dimensione: infatti, la cappa cucina non deve essere più stretta del piano cucina, bensì pari o maggiore affinchè i fumi vengano incanalati correttamente nel momento della cottura. Per l’installazione della cappa in sicurezza e funzionalità è poco influente la posizione in altezza. È importante però azionare immediatamente a inizio cottura la cappa implementando e riducendo la potenza in base ai fumi e ai vapori di cottura. Per eliminare tutte le esalazioni e gli odori è bene lasciare lavorare la cappa oltre il termine della cottura per una quindicina di minuti.

Cappe da cucina

Le cappe cucina si evolvono continuamente dal punto di vista tecnologico e hanno ormai raggiunto ottimi livelli qualitativi. Non solo. Anche dal punto di vista estetico è in atto un incessante processo di perfezionamento: numerosi modelli, oggi, vanno molto al di là del loro compito primario e appaiono come dei veri e propri elementi di arredo. Con le loro forme eleganti, sinuose e raffinate donano grande valore aggiunto a tutta la cucina. Falmec ha di recente presentato la nuova linea Circle.Tech, caratterizzata da un sistema che integra in un unico corpo aspirazione e filtrazione, consentendo la massima efficienza con il minimo ingombro. Le nuove cappe filtranti Falmec migliorano la qualità dell’ambiente, oltre che con le loro performance di aspirazione e filtrazione, senza necessità di canalizzazione dei fumi, anche con il loro design e il prestigio dei materiali. Le dimensioni compatte ed i volumi ridotti del sistema Circle.Tech consentono di realizzare modelli di cappe con altezze contenute e dunque di ottimizzare gli spazi. L’apparato filtrante di Circle.Tech si sviluppa orizzontalmente, anziché in verticale come nelle cappe tradizionali; l’aria in uscita attraversa un corpo filtrante che avvolge il motore e viene diffusa in modo omogeneo. Data la sua forma circolare, la superficie filtrante raggiunge le massime dimensioni, consentendo di ottenere ottime performance in termini di aspirazione, superiori capacità di filtrazione e un’estrema silenziosità. La distribuzione uniforme dei flussi d’aria in uscita riduce infatti le turbolenze, con una conseguente riduzione del rumore prodotto dalla cappa in funzione. Circle.Tech, grazie alla particolare conformazione dell’apparato filtrante ed all’utilizzo della tecnologia Carbon.Zeo, garantisce una capacità di filtrazione degli odori doppia rispetto alle tradizionali cappe filtranti. Il livello di efficacia nell’eliminazione degli odori è pari all’85%, misurato in conformità alla norma I.E.C.61951. L’esclusivo filtro combinato Carbon.Zeo di Falmec, utilizza materiali di origine naturale, quali la zeolite ed il carbone attivo, per trattenere gli odori con la massima efficacia. In foto il modello Vetra.

Cappe da incasso

Le cappe cucina sono di diversi tipi; quelle con condotto per l’aspirazione dei fumi lasciato a vista risultano ancora le più diffuse: in base posizione del piano cottura si sceglie fra modelli a parete, ad angolo o a isola. Esistono anche cappe da incasso, di forma piatta e lineare, le preferite per chi desidera maggiore discrezione. Esse vengono infatti installate in un pensile della cucina, con tubo d’aspirazione coperto dall’anta del mobile. Possono essere a integrazione totale o a semincasso. Smeg realizza numerose cappe da incasso e di recente ne ha presentato una ispirata all’estetica anni Cinquanta. E’ una cappa aspirante con “sliding door”, ovvero scorrevole, con la superficie smaltata e disponibile nei colori rosso, nero, panna e bianco. Ha una larghezza pari a 75 cm e una capacità aspirante a 3 velocità più una intensiva per ottenere per un limitato periodo un extra boost di aspirazione e 275 watt di potenza. Le cappe Smeg con "sliding door", tra le più silenziose (tra 50 e 72 decibel) sul mercato, garantiscono massimo comfort acustico. Estremamente silenziosa è anche l'apertura e la chiusura della cappa grazie all'attuatore lineare, meccanismo che crea il movimento lungo una linea dritta concepito per garantire un'aspirazione totale e sfruttare al meglio gli spazi di applicazione. L’apertura scorrevole è telecomandata o attivabile attraverso un apposito comando sul lato della cappa. I faretti a led consentono un'illuminazione ottimale che garantisce massima visibilità sul piano cottura. Grazie al temporizzatore elettronico su ciascuna velocità la cappa si spegne da sola, automaticamente. Tre i filtri antigrasso inox in dotazione: due coperti da pannello frontale e uno nella parte inferiore della cappa. Ulteriore peculiarità sono il sistema di sicurezza anti-schiacciamento e un motore che fornisce tutte le elevate prestazioni della classe energetica A+.

Cappa da cucina

Cappe cucina: fra i nuovi e più interessanti modelli segnaliamo anche Empty Sky, la prima cappa Elica a soffitto in Cristalplant, disegnata da una curva che altera la planarità del soffitto creando un taglio da cui viene aspirata l’aria. Il bianco opaco con effetto vellutato mette in risalto la purezza della forma e la matericità del prodotto che si integra con stile nell’architettura della cucina. Dal punto di vista tecnologico, la caratteristica principale è l’innovativo elemento sospeso in acciaio lucido che, oltre a contenere il comando touch control della cappa e i sensori per una regolazione automatica, ha delle strip Led tramite cui si può avvicinare la luce al piano cottura modulandone anche l’intensità. L’ampia zona di captazione fumi, sia centrale che lungo il perimetro, contribuisce a performance massime di aspirazione e silenziosità. Le pratiche guide nel corpo della cappa permettono l’apertura delle due componenti in Cristalplant, facilitando le operazioni di pulizia e manutenzione. Dotata della massima efficienza energetica (classe A+) e di un performante filtro odori, Empty Sky è presente in due diverse linee di prodotto, Téchne e Stream. La prima possiede dei sensori che attivano automaticamente il livello ottimale di aspirazione, leggendo qualità e quantità dei vapori presenti. È disponibile sia in versione filtrante con installazione plug and play che in versione aspirante, con motore alloggiato nel controsoffitto. La seconda, realizzata solo in modalità filtrante, ma comunica via wireless con i piani ad induzione Elica, rilevando le zone di cottura accese e la loro potenza, consentendo così la massima autonomia ed efficienza in termini di aspirazione.

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