Idee e soluzioni per la cucina del monolocale

Non è facile arredare un monolocale, perché lo spazio è poco mentre le esigenze da soddisfare non finiscono mai. Quindi occorre seguire delle linee guida, soprattutto quando si parla di realizzare la cucina del mini appartamento. Ecco i nostri consigli:

• progettare spazi fluidi, riservando alla cucina la sua privacy, separandola visivamente dall’ingresso e dalla zona notte con arredi che facciano da filtro (librerie bifacciali, separé, ecc.);
• posizionare la cucina in prossimità della finestra, per fruire di aria e luce naturale;
• sfruttare angoli e altezze, perché la cucina deve essere compatta ma attrezzata. Il consiglio in più è quello di scegliere elettrodomestici da cucina slim.

Nella foto due soluzioni di mini cucine, una con bancone snack e l’altra con sviluppo a C.

Per i monolocali sono perfette le cucine salvaspazio, modelli compatti ma completi, che ingombrano il minimo contenendo il massimo. Possiamo trovare in commercio cucine compatte lineari, da comporre con massima libertà, o isole operative superattrezzate.
Ottime anche le composizioni a L se si hanno due pareti adiacenti da organizzare. Piani estraibili, colonne alte sino a soffitto e moduli dalla larghezza ridotta possono convivere in poco più di due metri lineari. In una mini cucina è però importante la funzionalità: dispensa e frigorifero devono essere vicini, il piano di lavoro deve avere portaposate e cassetti in prossimità, il lavello deve essere posto lontano dai fuochi.
In foto di Alpes Inox la cucina compatta in acciaio inox Isola Cucina 130, un’isola con piano cottura, vasca e elementi di contenimento. Dimensioni 130x125 cm.

Esistono regole di armonia cromatica che possono aiutarci a scegliere la nuance giusta per la cucina del monolocale.

• La prima è quella di decidere se agire per contrasto o per assonanza, ovvero accostando colori dal forte impatto visivo capaci di creare uno shock cromatico o se associare toni simili tra loro per dar vita a un ambiente soft e morbido.
• La seconda è quella di scegliere al massimo 3 tonalità di colore: una principale per ante di basi e colonne, una secondaria per top e zoccolatura e l’altra per i dettagli (maniglie e piccoli elementi).
• La terza è capire come la luce naturale incide su superfici e materiali e sulle loro tonalità. È bene studiare in loco i colori scelti prima di procedere.

La nostra gallery spazia da soluzioni ton sur ton a varianti più grintose e glamour, sfogliala per ispirarti.

Perché scegliere una cucina a scomparsa per il mini appartamento? Questa tipologia di cucina consente di nascondere alla vista la parte operativa e gli elettrodomestici, diventando un complemento d’arredo integrato nell’open space. Ante mobili e scorrevoli rivelano solo all’occorrenza la cucina, che può essere progettata su misura. Presentiamo 3 splendide cucine a scomparsa:

• di Boffi la cucina On/Off St con sistema di apertura a pacchetto verso l’alto con controllo elettronico, larghezza modulo base 60 cm, altezza fianco colonna 200 cm.
• TM Italia presenta l’isola centrale in cemento ecomalta che nasconde un piano di lavoro scorrevole con vasca in acciaio inox e piano cottura a induzione.
• New Pocket Doors System è il sistema di Arclinea con ante a scomparsa per integrare la cucina all’interno del monolocale.