Come arredare la cucina

- 12 agosto 2016

Arredare la cucina

La cucina rappresenta il luogo più importante della casa in quanto è il posto in cui si prepara il cibo e lo si consuma insieme. Le cucine moderne sono perfettamente integrate nella zona giorno per cui sono sempre più spesso anche il luogo dove si ricevono gli amici e si passano ore a chiacchierare. Come arredare la cucina dunque? Scegliendo mobili che la rendano rispondente alle nostre esigenze pratiche ma che allo stesso tempo ne facciano un ambiente caldo e accogliente e che si sposi bene con il resto dell'arredamento. Fondamentale, per prima cosa, è stabilire quale dovrà essere la disposizione dei mobili per avere uno spazio ben organizzato ed ergonomico, fattore non certo secondario per un luogo in cui è indispensabile avere gli utensili disposti in base ad un certo criterio, che ne faciliti l'uso senza troppa fatica. Un aspetto da prendere in considerazione è anche quello legato ai materiali più idonei, che devono essere resistenti e facilmente pulibili. Le proposte della aziende sono innumerevoli e danno spunti su come arredare la cucina in modo moderno o, per chi lo preferisce, classico. In foto: Cucina Open Scavolini, una soluzione perfetta per chi dispone di ambienti open space con cucina e soggiorno insieme e ama le linee pulite e moderne. E' una cucina componibile che si presta ad ogni tipo di ambiente, con la possibilità di scegliere tra svariate combinazioni differenti.

Come arredare una cucina

La prima cosa da fare per arredare la cucina è quella di trovare lo spazio giusto dove posizionarla e prendere tutte le misure del caso. Una volte prese le misure possiamo decidere quale cucina fa per noi scegliendo tra i vari modelli proposti dalle case produttrici. Le tipologie tra cui è possibile scegliere la propria composizione sono molteplici e spaziano dalle classiche cucine lineari, alle cucine ad isola, oltre ai modelli angolari o la cucine a penisola. La cucina lineare è una delle tipologie più utilizzate in quanto occupa solo una parete ed è adatta alle stanze piccole o strette. Generalmente è composta da colonne che hanno incorporati gli elettrodomestici, quindi consente un grande risparmio di spazio. Anche se sono piccole riescono ad essere molto funzionali in quanto contengono tutto quello che è indispensabile in una cucina. La cucina angolare, invece, è adatta a chi dispone di due pareti su cui posizionare i mobili. Offre molto spazio per riporre oggetti e pentole ed è molto personalizzabile in quanto, oltre ai mobili, esistono anche lavelli e piani cottura che possono essere inseriti nell'angolo della cucina. Può essere una buona soluzione anche nel caso in cui non si disponga di un'intera parete libera per posizionare la composizione lineare per la presenza di ostacoli e vincoli, come porte e finestre. Un altro tipo di cucina molto apprezzato è la cucina con penisola, che è adatta ai grandi spazi ed alle zone giorno aperte in quanto la penisola divide i vari ambienti. Sono cucine molto funzionali e, generalmente, hanno un design particolare. La penisola può essere utilizzata come piccolo tavolo oppure può essere allestita come zona cottura. Ed infine, ma non certo per importanza, la cucina ad isola, una tipologia che ha bisogno di uno spazio piuttosto ampio per l'istallazione, in quanto l'isola viene posta al centro della stanza. Sono cucine molto belle e capienti, che vengono utilizzate spesso negli ambienti open space. E' possibile sistemare il lavello e il piano cottura nell'isola, ma occorre tenere a mente che è indispensabile predisporre gli appositi scarichi e gli allacci necessari al buon funzionamento. Oltre alle varie tipologie tra cui è possibile scegliere, anche lo stile della cucina fa la differenza e può spaziare da quello moderno a quello classico, passando per tutte le varie sfumature offerte da questi stili. In foto: Cucina Elmar El 01 con disposizione ad isola.  

Arredamento cucina

Una volta deciso come impiegare lo spazio dovete anche scegliere i materiali con i quali arredare la cucina. In commercio ne esistono molti ed ognuno ha le proprie caratteristiche. Le cucine in laminato sono tra le più comuni in quanto questo materiale offre una grande resistenza ad un prezzo contenuto. Può essere colorato, opaco oppure effetto legno. Le cucine in legno possono essere realizzate in una grande varietà di legni differenti e tutti sono molto resistenti e piuttosto costosi. In genere in legno sono costruite le cucine classiche e quelle rustiche, nonché quelle country. Le cucine laccate sono, generalmente, le cucine moderne in quanto questo materiale si presta ad ogni tipo di colorazione da quella più classica fino ai colori metallizzati. Un materiale che da alcuni anni è entrato a far parte di quelli impiegati per la realizzazione di cucine belle, moderne e originali è il vetro. Le cucine in vetro sono particolari e uniscono la resistenza del vetro temperato alla resa estetica data dal laminato. Si prestano a lavorazioni e disegni particolari. E' importante anche scegliere il materiale adatto al piano di lavoro che generalmente si chiama "top". I materiali più utilizzati sono il laminato antigraffio che non assorbe i liquidi ed ha un'ottima resistenza ai graffi ed agli urti e quelli realizzati in pietre naturali che sono molto più costosi e si macchiano facilmente anche se sono molto più pregiati. Ultimamente si stanno diffondendo anche i piani di lavoro in acciaio inox e quelli in vetro. In foto: cucina in vetro Artematica Vitrum di Valcucine, disponibile in numerose varianti, qui in giallo terra.

Come arredare una cucina moderna

Lo stile predominante negli appartamenti di oggi è quello moderno, fatto di linee nette, superfici pulite, prive di decori o aggiunte sfarzose, tipiche di un arredo più rustico o tradizionale. Anche la cucina moderna si caratterizza per questo tipo di caratteristiche, con ante lisce, colori chiari, laccature opache o lucide, elettrodomestici di ultima generazione che coniugano efficienza e risparmio energetico. Per avere degli spunti su come arredare una cucina moderna, c'è da dire che è fondamentale capire, per prima cosa, quale debba essere la disposizione dell'arredo, in base alla collocazione degli allacci, degli scarichi, di porte e finestre, oltre che, ovviamente, delle dimensioni della stanza. Nel caso di ampie metrature una delle soluzioni più gettonate è la cucina ad isola, ariosa, comoda, perfetta per avere comodi piani di lavoro e spazio per muoversi in tranquillità. Se la stanza è piccola, meglio puntare sulla massima organizzazione, con pensili tagliati a misura, capaci di sfruttare anche gli angoli più piccoli; è possibile utilizzare lo spazio in altezza, con pensili alti; in questo caso, però, meglio scegliere colori molto chiari, per evitare un senso di cupezza. In foto: cucina con isola Oyster Veneta Cucine, nella versione bianca, in cui si possono l'estrema purezza formale e le linee nette, perfette per uno stile contemporaneo.

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