Come arredare una casa piccola senza rinunciare al comfort

Come arredare una casa piccola, rendendola il più possibile funzionale ma senza rinunciare al comfort? Ottimizzando gli spazi e sposando le più moderne soluzioni offerte dall’universo dell’arredamento. Soluzioni che, appunto, vogliono rispondere in modo adeguato alle esigenze dei tempi d’oggi. La prima cosa da fare, senza dubbio, è puntare sulla fluidità e sulla flessibilità. In altre parole, abbattere le pareti. Ciò vale soprattutto per la cucina, che dunque si affaccia sul living dando vita a un unico spazio in cui si possa ritrovare tutta la famiglia e si possano svolgere le più svariate attività: cucinare, mangiare, rilassarsi, guardare la tv, fare due chiacchiere, leggere. Tutto. A tal fine si consiglia una cucina lineare, che cioè si estenda su una sola parete lasciando libere le altre ma senza condurre ad alcuna rinuncia. Come la Cucina Life di Riva 1920, composta da diversi elementi, che coniuga il design con l’innovazione e la praticità e può essere anche realizzata su misura per meglio soddisfare le richieste dell’utente. La struttura da 8 cm di spessore è in legno multistrato impiallacciato e massello, trattato con soluzione a base di olio agli estratti profumati al pino, è anche possibile aggiungere un banco isola dotato di lato “snack” realizzato con un top in legno multistrato impiallacciato di noce, predisposto per passaggio prese elettriche. Sotto il top, una zona aperta e una cassettiera multiuso attrezzabile con elementi portaposate. Altro elemento della Cucina Life è il mobile-dispensa a parete nel quale sono integrati forno a microonde, macchina per caffè, frigorifero e congelatore, e che viene completato da una serie di cassetti con scorrimento assistito su guide metalliche e ante.

E continuiamo a mettere a fuoco soluzioni che diano risposte adeguate alla seguente domanda: come arredare una casa piccola? La zona living, naturalmente, oltre che dalla cucina è composta dall’area soggiorno. Ovvero l’area dedicata al relax. Si consiglia uno stile d’arredo minimale, caratterizzato da linee essenziali e mobili poco ingombranti. Sottrarre per arricchire: questa la regola, che può apparire come una contraddizione in termini ma in realtà consente di avere una casa completa di tutto nonostante le ridotte dimensioni. Il tavolo? Di qualsiasi forma – rettangolare, rotondo, quadrato, ovale – purché allungabile. A tal proposito l’offerta sul mercato è davvero vasta, dunque non sarà difficile trovare il proprio modello ideale. I tavoli moderni allungabili si basano su meccanismi accurati e alla portata di tutti, si trasformano con estrema facilità e riescono ad accogliere anche 12 persone. Per poi essere richiusi in un amen. Un altro elemento che appare sempre più diffuso negli appartamenti moderni è la parete attrezzata, che per molti versi sostituisce la tradizionale libreria sempre con l’obiettivo di ottimizzare gli spazi. Così, a fronte di un ingombro ridotto, è possibile usufruire di composizioni modulari (anche queste, nella maggior parte dei casi, personalizzabili per quanto riguarda dimensioni, struttura e colore) basate su strategiche alternanze di ripiani, vani a giorno, ante scorrevoli oppure a battente. C’è posto per i libri, per i soprammobili, per la tv con relativi accessori, per gli oggetti che si desidera mettere in mostra e per quelli che si preferisce celare alla vista. Una proposta davvero interessante arriva dai Fratelli Spinelli: il living si fonde con la zona notte ed ecco i cosiddetti “matrimoniali abbattibili”. Il letto orizzontale a scomparsa matrimoniale oppure a una piazza e mezza è inserito in una parete completa di armadiatura e basi contenitori su cui appoggiare la tv. Basta un semplice gesto per operare la trasformazione.

Chiedersi come arredare una casa piccola significa anche chiedersi come dotare un bagno piccolo – che magari non supera i 3 mq - di tutto il necessario. Risolutivi, senza dubbio, sono i sanitari e tutti gli altri elementi compatti. Che occupano poco spazio ma non tolgono nulla in termini di comodità. In commercio si trovano facilmente lavabi con profondità limitata e bordi sottili, altri studiati per sfruttare l’angolo; esistono inoltre sanitari con profondità anche inferiore al mezzo metro. Che poggiano a terra, dunque hanno lo scarico a pavimenti o a parete, oppure sono sospesi e perciò visivamente più leggeri. Anche i mobili da bagno sono sospesi, di conseguenza lasciano libero lo spazio sottostante che può essere utilizzato in altri modi. La collezione Connect Space di Ideal Standard nasce proprio per chi deve fare i conti con metrature limitate: i vasi hanno una profondità di soli 48 cm ma offrono un generoso bacino interno, i lavabi possono essere abbinati a colonna o semicolonna oppure ai mobiletti sottolavabo. Questi ultimi hanno un’apertura a L che agevole l’accesso. Il lavamani, inoltre, è dotato di mobile contenitore.

Capita spesso che, nonostante le dimensioni tutt’altro che soddisfacenti della casa, ci si debba porre anche il problema relativo alla cameretta dei ragazzi. Che poi, fondamentalmente, non è affatto un problema. Anzi, proprio questo spazio è legato al maggior numero di soluzioni. Perché nella stanza dei figli ci si può davvero sbizzarrire, la creatività non ha limiti, nulla appare fuori luogo. Scrivanie sospese, letti con contenitore, cabine armadio angolari: c’è l’imbarazzo della scelta. E, cosa ancora più importante, se i ragazzi sono due si può ricorrere ai letti a soppalco, a castello, a scomparsa; ottenendo sempre risultati molto gradevoli da un punto di vista estetico. Nella foto vi mostriamo la cameretta K10 di Dielle, del Gruppo Doimo. Il letto a soppalco consente di recuperare almeno due metri quadrati, la composizione è completata dai contenitori a vista e dall’armadio con ante battenti. L’ambiente cambia adattandosi alla dinamicità dei più giovani e nella medesima area è possibile studiare, giocare, riposare. Come arredare una casa piccola? L’impresa non è poi così ardua.