I nostri consigli per rendere la casa sicura in vostra assenza

Dotare la propria casa di una porta blindata è fondamentale, per proteggerla, soprattutto quando si va in vacanza per un periodo più o meno lungo.
Bisogna preferire modelli robusti in grado di resistere a qualsiasi tentativo di effrazione, urtii sfondamenti.
Tra le soluzioni, c’è la linea di porte in alluminio Tenvis Black Design di Oknoplast, enfatizzate da inserti, decorazioni, maniglione in nero.
I portoncini sono costituiti da lastre molto spesse in grado di garantire grande robustezza alla struttura. Il rivestimento termico interno in polistirene estruso XPS è resistente al fuoco e migliora il risparmio energetico della casa. I 12 modelli della collezione, che possono essere personalizzati con diverse finiture ed effetti legno, possono avere varie dotazioni di sicurezza, come la chiusura automatica che consente di bloccare l’anta in tre punti, senza utilizzare la chiave. Oppure si può optare per il meccanismo di rosetta ad anello che protegge ulteriormente dai tentativi di scasso. 

Per avere la sicurezza di una casa protetta al 100%, è bene dotarla di un buon impianto di allarme.
Per scegliere l’antifurto migliore, ci sono da considerare:

• il tipo di abitazione, villino indipendente o appartamento in condominio;
• le dimensioni della casa; il numero di accessi possibili, dove sono collocati e la loro tipologia, porte, finestre, porte-finestre;
• la presenza di garage, balconi e/o terrazze che potrebbero essere usati da malintenzionati per entrare.

L’impianto di allarme deve essere facilmente gestibile, anche attraverso app sullo smartphone, e con i singoli componenti equipaggiati di sistemi antisabotaggio.
È importante poi che abbia un’alimentazione affidabile, senza che interruzioni di corrente possano inibirne il funzionamento.
Inoltre è determinante installare sistemi di deterrenza, sirene acustiche e/o luminose, fumogeni, che possano far scappare i delinquenti.
Fondamentale avere un collegamento dell’impianto a una centrale operativa H24 del produttore, sicurezza di un intervento immediato e che allerta le forze dell’ordine.
Ricordarsi altresì di optare per sensori di movimento integrati di fotocamera e collocati in tutte le porte e finestre.

In casa si deve stare tranquilli e non avere paura che ci sia qualcuno in grado di attentare alla nostra sicurezza, sfondando porte e finestre.
I Carabinieri hanno stilato una serie di consigli per la protezione della nostra abitazione, a partire dalla collaborazione con i vicini: quando andiamo via per qualche tempo, allertarli, in modo che tengano sott’occhio la nostra casa, prestando attenzione a rumori sospetti.
L’Arma suggerisce di:

• chiudere sempre il portone d'accesso al palazzo;
• installare porte blindate con spioncino e serratura di sicurezza nonché dispositivi antifurto, collegati al numero di emergenza 112. Utile anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso;
• non aprire il portone o il cancello automatico a sconosciuti;
• installare vetri antisfondamento o grate alle finestre, soprattutto se si abita in una casa indipendente o in un piano basso;
• illuminare l’ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggerlo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente;
• non lasciare accumulare la posta nella cassetta, in caso di lunga assenza chiedere a una persona di fiducia di ritirarla;
• non pubblicare sui social network i personali spostamenti né lasciare biglietti sulla porta, chiaro indizio che a casa non c’è nessuno;
• evitare di attaccare targhette al portachiavi con nome e indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento;
• conservare con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali e così via), poiché i ladri potrebbero distruggerli.

I carabinieri suggeriscono inoltre che, se si è soli nell'abitazione e in caso di breve assenza, lasciare accesa una luce in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti.
Infine, segnalano ancora i tutori dell'ordine, se ci si accorge che la serratura è stata manomessa o la porta è socchiusa, non entrare in casa e chiamare il 112. Questo numero unico per le emergenze è da contattare anche se, entrati, ci si rende conto che la casa è stata violata: non va toccato nulla, per non inquinare le prove.

Prima di partire per un viaggio, meglio effettuare alcune procedure per una vacanza e un rientro sereni.

• Non lasciare troppe provviste deperibili in giro;
• pulire bene gli angoli;
• svuotare il frigorifero, staccare la spina, pulirlo e lasciarlo aperto;
• staccare la spina agli altri elettrodomestici;
• controllare che in ogni stanza siano chiuse tutte le porte e le finestre con le tapparelle abbassate;
• chiudere le valvole di gas e acqua;
• spegnere tutte le luci;
• chiudere a chiave la porta, non lasciando mai le chiavi in luoghi banali, come sotto lo zerbino o sotto un vaso.

La protezione riguarda anche le piante interne: per limitarne il deperimento, fornirle di un sistema di irrigazione automatico. È valido anche collegare ciascun vaso a un contenitore pieno d’acqua attraverso una corda spessa. Si può inoltre usare una bottiglia di plastica infilandola nel terreno dopo aver fatto piccoli fori, quindi riempirla d’acqua e mettere il tappo.