Come valorizzare un sottotetto abitabile con l'arredamento giusto

Quali vantaggi ci sono nel vivere in un sottotetto abitabile?

• L’ambiente si presenta intimo, un vero nido in cui la privacy è padrona;
• l’atmosfera risulta accogliente e c’è molta luminosità grazie alla presenza delle finestre lucernari da cui arriva la luce naturale;
• il silenzio è garantito dalla sua posizione prossima al tetto, appunto, lontano dalla strada.

Ci sono però alcuni svantaggi da menzionare. Il più rilevante, oltre a eventuali difficoltà nell’arredare il particolare spazio disponibile, sta proprio nella posizione del sottotetto. Infatti ciò potrebbe rendere il locale molto caldo in estate e freddo in inverno. Problemi risolvibili però con un buon impianto di climatizzazione, la coibentazione del tetto, l’installazione di schermature solari.

Un sottotetto diventato abitabile e una mansarda hanno comuni alleati, ovvero i colori chiari per mantenere l’ambiente confortevole e vivibile, nonché valorizzare la luce naturale. Inoltre, danno la sensazione di percepire più ampio lo spazio di solito non enorme.
Il bianco è la tinta principe, sicura, con cui è difficile sbagliare. Ma vanno bene anche tonalità neutre come il beige, il grigio, il marrone, o pastello, tra cui azzurro, rosa, verde acqua.
Un’idea può essere quella di non spalmare tutto lo spazio a disposizione con una sola gradazione, ma identificando una parete cui dare maggiore intensità, sempre in equilibrio con le dimensioni e la luminosità. Giocare con contrasti cromatici rende il tutto meno anonimo e più originale. Con metrature limitate è invece sconsigliato scegliere completamente toni cupi e scuri, come nero o blu notte, che potrebbero rendere il tutto un po’ opprimente. 

Il fascino unico del sottotetto abitabile ha bisogno di un arredamento che lo valorizzi.
Tra i suggerimenti:

• mobili multifunzione realizzati su misura per seguire i profili irregolari dell'ambiente, oppure composizioni con elementi modulari in grado anch'essi di essere utilizzati al cm;
• forme essenziali senza decorazioni che potrebbero appesantire l’insieme, meglio design lineari e colori chiari;
• prevedere arredi equipaggiati di specchi per aumentare la sensazione di spazio o con superfici lucide in grado di riflettere la luce;
• pochi accessori per non dare l’idea di confusione, mantenendo sempre un equilibrio d’insieme (no ad esempio a tanti colori diversi che darebbero l’idea di disordine).

Nel sottotetto abitabile è fondamentale sfruttare in modo strategico ogni angolo. Ad esempio, lì dove c’è maggiore altezza, collocare i mobili più ingombranti (relativamente, vista la metratura limitata), come potrebbero essere un armadio o una cassettiera. Nelle parti più basse posizionare il letto, magari anche in versione divano-letto, così i mobili sono due in uno. E utilizzare mensole in cui collocare scatole porta-tutto.
Fondamentale è accostare gli arredi alle pareti, soprattutto se il sottotetto è formato da un unico vano, lasciando libera la parte centrale per maggiore leggerezza e mobilità.
Se è prevista una zona cucina, anche in questo caso usare le differenze di altezze per posizionare gli elementi, tipo frigo, dove il soffitto è meno basso, preferendo pochi mobili funzionali o addirittura una piccola isola in caso di open space.
In bagno meglio la doccia della vasca se c’è una parete sufficientemente alta, e mobili/sanitari sospesi.