I materassi in memory sono sempre più richiesti e diffusi in virtù delle loro caratteristiche. Quali? Facciamo un piccolo passo indietro. Il memory foam è una schiuma di poliuretano che, grazie alle sue doti viscoelastiche, si adatta non solo al peso ma anche alla posizione del corpo.
E questo è il primo, grande pregio dei materassi prodotti con l’innovativo materiale in questione: assecondano la struttura corporea, risultando “avvolgenti”. Si deformano, diciamo così, con il calore del corpo per ritornare alla loro forma iniziale quando ci si alza.
Inoltre sono morbidi e soffici ma al contempo offrono un solido sostegno e permettono, così, di mantenere una postura corretta anche durante il sonno. Aiutano quindi a prevenire, nonché ad alleviare, quei fastidi causati dal contatto con materiali rigidi quali il mal di schiena e i dolori alle spalle.
In più, i materassi realizzati in memory foam di qualità più elevata sono antiacaro, antifungini e anallergici; a quest’ultimo proposito è doveroso sottolineare che rappresentano un’ottima soluzione per coloro che devono fare i conti con allergie, con l’asma e altre patologie direttamente riconducibili alla polvere, agli acari e ai miceti.
In foto il materasso ortopedico antiaffossamento in memory Rigenera di Eminflex. Di altezza pari a 25 cm, garantisce sempre la giusta temperatura anche grazie ai sistemi brevettati Clima Control e Rigenera System.
I materassi in memory foam, grazie alla natura del materiale stesso, consentono una perfetta distribuzione del peso corporeo; ciò significa che aiutano ad alleviare e prevenire il mal di schiena, i dolori alle spalle e al collo nonché quelli alle articolazioni. La spina dorsale si allinea in modo naturale e armonioso, non esiste il rischio di posizioni forzate e irregolari.
Inoltre il grado di igiene è molto elevato e, anche per questo, i materassi memory sono preziosi alleati di chi soffre di allergie e di asma. Gli acari trovano un terreno tutt’altro che prolifico, in quanto l’umidità del corpo non viene trattenuta ma evapora. E ancora, i materassi di questo tipo favoriscono un’ottimale circolazione del sangue e riducono lo stress dei muscoli e dei nervi. Durano a lungo, altro fattore importante.
I difetti? Un materasso in memory non risulta molto adatto a chi durante il sonno tende a muoversi sempre, perché occorre sempre qualche secondo prima che “memorizzi” la nuova posizione. Nel caso dei modelli più economici, inoltre, il calore che si crea sotto e sopra il corpo tende a restare a lungo, per cui soprattutto in estate la sensazione non è particolarmente gradevole. Ma acquistando un prodotto di qualità il problema non si pone.
Infine, essendo ergonomici, questi materassi risultano piuttosto morbidi; sicuramente più dei classici materassi a molle e non tutti apprezzano tale caratteristica. In foto il materasso in memory foam Cristel Diamante di Lamantin, caratterizzato da sette zone di portanza differenziata e 6400 molle insacchettate indipendenti.
Oltre ai modelli già mostrati, Rigenera di Eminflex e Cristel Diamante di Lamantin, vogliamo segnalarvi altre proposte che meritano di figurare nella classifica dei migliori materassi in memory:
Come abbiamo visto, molto spesso i materassi di qualità più elevata sono il risultato dell’unione fra il memory foam e altri materiali di ultima generazione: lo scopo è quello di garantire un elevato comfort e il perfetto allineamento della colonna vertebrale.
È meglio un materasso in memory oppure un materasso in lattice? Dipende dalle esigenze e preferenze personali, si tratta in entrambi i casi di supporti molto validi. Il memory, come abbiamo visto, è , una schiuma poliuretanica altamente tecnologica; il lattice è invece un materiale naturale ricavato dagli alberi della gomma e poi schiumato.
I materassi memory si adattano alle forme e al peso del corpo, deformandosi anche tramite il calore emanato dal corpo stesso per poi tornare – quando l’utente non è più sdraiato – allo stato originario. Sono quindi molto comodi e avvolgenti, ma anche soffici. E perfetti contro il mal di schiena e i dolori alle articolazioni. Non sono attaccabili dagli acari e non vengono presi di mira dalla polvere, quindi si rivelano preziosi per chi soffre di allergie e/o ha qualche problema respiratorio.
I materassi in lattice risultano più elastici; aiutano cioè a mantenere una postura corretta non avvolgendo il corpo bensì offrendo una sorta di contrapposizione, di spinta benefica. Sono anche un po’ più rigidi. Inoltre assorbono meno calore e lo mantengono per un periodo più breve, di conseguenza chi soffre tanto il caldo tende a preferirli.
In foto il materasso matrimoniale in memory Matrand di Ikea. La fodera si può comodamente lavare in lavatrice.