Redazione - 13 febbraio 201413 febbraio 2014
Costo impianto elettrico: come realizzare un impianto elettrico e costi di messa a punto, come variano e per quali motivi. Ne discutiamo in questo articolo
Redazione - 13 febbraio 201413 febbraio 2014
Realizzare un impianto elettrico è una questione che va affrontata da tecnici specializzati come elettricisti o ingeneri elettrici. L’impianto elettrico è caratterizzato da tutta una serie di componenti che variano in base l’ampiezza della casa. Fondamentale per la realizzazione di un impianto elettrico è la potenza contrattuale impegnata fornita al privato dall’azienda elettrica prescelta, che è differenziata in base alla superficie di casa. Fino a 75mq il valore minimo è 3 kW, mentre oltre saliamo a 6 kW: se un impianto esistente necessita di più potenza è possibile su richiesta al gestore aumentare a 4,5 kW o anche a 6 kW. Un esempio pratico di costo impianto elettrico può essere quantificare i punti luce rispetto la superficie, per il costo singolo di ognuno, come nell'esempio che segue. In un appartamento di un centinaio di metri quadri il costo complessivo per la realizzazione di un impianto elettrico è di circa 3.000/3600 euro, iva esclusa. Nel costo impianto elettrico sono inclusi anche tutti i materiali inerenti la sua realizzazione: materiali vari, tubi corrugati, le scatole, i quadri elettrici, la manodopera e l’utile per l’impresa. Attenzione però, il costo impianto elettrico può variare in base in funzione di eventuali soluzioni domotiche: tipo di quadro impiegato, tipo di apparecchiature e pannelli di comando faranno salire il prezzo di base. Il costo impianto elettrico si aggira intorno ad una media di 50/ 60 euro per punto luce installato.