- 09 luglio 2010

Cucinare in forno per vivere meglio

I dati di una ricerca commissionata dai partner di Forno Festival e condotta da Tomorrow SWG dimostrano che il forno migliora la vita

- 09 luglio 2010

Il Forno Festival

I partner del Forno Festival, l’evento dedicato al piacere di cucinare in forno in programma dal 9 al 16 ottobre 2010, presentano i risultati della ricerca quantitativa Cucinare bene per vivere meglio: sogno o realtà? condotta da TomorrowSWG.    Pyrex, Buitoni, Angelo Parodi, Lago, Smeg e Fornet hanno avvertito l’esigenza di indagare approfonditamente e metodologicamente il rapporto degli Italiani con la cucina e, in particolare, con il forno. Una scelta responsabile e consapevole nell’ottica di conoscere meglio desideri, aspettative ed esigenze della popolazione in un contesto storico e sociale mutato profondamente nel corso di questi anni.

Il piacere di vivere sano

L’attuale congiuntura economica ha determinato significativi cambiamenti nelle scelte e negli stili di vita degli Italiani, portandoli a riscoprire il piacere di vivere il proprio tempo tra le mura domestiche.    Negli ultimi 2 anni più di 1/3 del campione dichiara di aver modificato le proprie abitudini, preferendo rimanere di più a casa e consumando meno spesso i pasti in trattorie, ristoranti e pizzerie. Se la necessità di fare economia può aver inizialmente influito su tali scelte, le ricadute vengono tuttavia vissute in chiave positiva e non in termini di costrizione. Basti pensare che, potendo scegliere, quasi la metà degli intervistati passerebbe ancora più tempo in casa.

La qualità dei cibi

In parallelo si registra un altro trend di portata rilevante, riguardante la crescente attenzione alla qualità dei cibi. Su questo aspetto le posizioni sono quasi unanimi, con circa 8 individui su 10 che dichiarano di consumare piatti più sani e segnalano l’esigenza di curare maggiormente la propria alimentazione e cucinare in forno.

La cucina al centro

Ne deriva uno scenario nuovo, in cui la cucina assume una funzione assolutamente centrale per gli Italiani.   Sono gli stessi intervistati a sottolineare il contributo edonistico e ludico del cucinare, che li porta a gradire molto questa attività: il 65% degli intervistati conferma infatti che l’interesse nei confronti della cucina è aumentato negli ultimi anni, mentre il 53% vorrebbe concretamente avere più tempo a disposizione per cimentarsi tra i fornelli.    D’altro canto la cucina è veramente alla portata di tutti e ha molteplici valenze: da un lato può soddisfare un bisogno intimo di gratificazione (il 76% condivide questo punto di vista), dall’altro permette di prendersi cura dei propri cari (il 79% è d’accordo), oltre che offrire piacevoli occasioni di convivialità (il 73% la pensa in questo modo).   A tutto ciò si aggiunge la convinzione che ogni persona possa diventare un piccolo chef a casa sua: per circa 9 su 10 si tratta solo di metterci un po’ di impegno e di passione.

I dati

In questo quadro anche la preparazione di pietanze al forno non viene più considerata un’attività per pochi “eletti”, esperti di cucina:    - 2 intervistati su 3 utilizzano il forno più volte nel corso della settimana; - quasi il 40% del campione ama spesso sperimentare nuove ricette al forno; - oltre il 70% ritiene di conoscere bene tutte le funzioni del proprio forno; - 6 soggetti su 10 valuta molto positivamente le proprie capacità di usare al meglio il forno.   Il forno è oramai diventato uno strumento pressoché indispensabile in cucina (il 60% lo ritiene tale), anche perché consente di preparare piatti sicuramente gustosi, ma al contempo più sani.    In questo senso un’ampia maggioranza (il 66%) ritiene che il forno sia fondamentale per curare la propria alimentazione, senza dimenticare il portato di maggiore soddisfazione che ne può derivare.