Redazione - 31 gennaio 201831 gennaio 2018
Arredare una cucina elegante e moderna è possibile, anche a costi contenuti. Come? Seguendo una serie di semplici consigli rispetto a stile e materiali di composizione.
Redazione - 31 gennaio 201831 gennaio 2018
La cucina è uno dei luoghi cardine per quanto riguarda l’arredamento e l’identità di un’abitazione. Ancora di più, la cucina è uno degli ambienti in cui più si “vive” all’interno della casa: è il luogo in cui si prepara da mangiare, in cui siconsumano i pasti, in cui si conversa, in cui (nel caso di cucine a vista) si sta insieme con tutta la famiglia durante pranzi e cene e si intrattengono gli ospiti. Ecco perché nulla deve essere lasciato al caso: estetica, praticità, funzionalità e qualità devono procedere tutte parallelamente. La qualità spesso e volentieri si paga; d’altro canto non è detto che sia sempre necessario spendere cifre blu per ottenere il risultato desiderato. Arredare la cucina spendendo poco è possibile? Assolutamente sì. Una scelta oculata dei mobili, la ricerca di uno stile semplice e pulito, dei materiali giusti e - soprattutto - la capacità di attenersi a un’idea di arredamento precisa in cui nulla è superfluo sono un’ottima base di partenza per pensare a una cucina tanto bella da vedere quanto funzionale nel suo utilizzo. La cucina Scorzè di Centro Veneto del Mobile fa ad esempio del rigore e della semplicità i propri valori aggiunti, che vanno ad esaltare al massimo la funzionalità della linea. L’insieme di proposte è caratterizzato da un alto grado di flessibilità, che garantisce così varietà estetica, libertà compositiva e soluzioni personalizzate per ogni esigenza. Una scelta perfetta per chi ha a cuore la cura di ogni dettaglio, tanto dentro quanto fuori dalla cucina. In ottica cromatica, la vasta gamma di finiture e colorazioni permette un dialogo felice e coerente con gli ambienti circostanti.
Uno dei motti che si sente pronunciare più spesso nel mondo del design e dell’arredamento è: less is more. Cosa significa? Che a livello di estetica, eleganza e tensione verso il moderno, contano più pochi elementi sapientemente scelti e collocati, piuttosto che una moltitudine slegata, incoerente e disordinata. Una simile scuola di pensiero fa decisamente al caso di chi abbia deciso di dotarsi di una cucina moderna e allo stesso tempo economica. Fedeli alla massima secondo la quale non è la quantità degli elementi di arredamento, bensì il loro utilizzo a recitare un ruolo discriminante nella riuscita finale, siamo fermamente convinti di una cosa: l’importanza di una cucina non dipende dal numero di mobili e accessori che la compongono, bensì dallo stile, dalla qualità e dalla funzionalità delle componenti d’arredo. Questo vale ancor di più nel caso di una scelta che vira verso il moderno, per la quale il consiglio principale è quello di chiarire fin da subito le priorità: di certi elementi di arredo e di alcuni elettrodomestici sarà impossibile privarsi (ed è quindi bene valutarne il costo per tracciare fin da subito un bilancio di spesa generale); detto ciò, gli altri pezzi andranno attentamente valutati, in base al prezzo, alla funzionalità e allo stile che si è deciso di adottare. Bastano pochi elementi coordinati e scelti con attenzione per ottenere il massimo risultato col minimo sforzo. Stosa Cucine propone con Milly una soluzione coordinata in laminato essenza legno a prezzi decisamente competitivi. Una simile proposta è un buon punto d’inizio per arredare una cucina sufficientemente completa senza dover spendere cifre esagerate. Sottolavello, anta lavastoviglie, cassetti, scolapiatti, pensili e piano laminato potranno garantire una valida base di partenza per definire il design della cuna, permettendo così di risparmiare senza rinunciare a stile e qualità.
Abbiamo parlato di semplicità, eleganza e funzionalità. Abbiamo detto che esistono degli elettrodomestici di cui è impossibile fare a meno (sempre che non si voglia avere una cucina zoppa). Ma come dobbiamo comportarci per quel che riguarda la scelta dei mobili nella nostra cucina? Una delle discriminanti principali per quel che riguarda il loro prezzo è data dalla scelta dei materiali. Sgombriamo il campo ai dubbi: tutti vorrebbero puntare all’eccellenza, ma nel caso di cucine economiche è di vitale importanza capire fino a che punto convenga scendere a compromessi senza che questo vada a inficiare il risultato finale. I laminati (rivestimenti simil-legno applicati a diversi tipi di materiali) sono senza dubbio nel novero dei materiali più convenienti. È opinione comune considerarli una soluzione scadente, ma non è così: la tipologia di lavorazione e lo spessore finale giocano un ruolo importante, ed esistono laminati di qualità oggettivamente superiore ad altri. Bisogna conoscere a fondo un materiale per capire quali varianti sono effettivamente di bassa qualità e quali rappresentino invece una soluzione funzionale, economica e contemporaneamente di alto livello. Ad esempio, la linea Sand di Febal Cucine propone un prodotto che punta su una forte personalità e funzionalità e che - tra i nuovi elementi di restyling - presenta dei nuovi top laminati in Rovere Country e Botticino Camoscio, che vanno a convivere in maniera armonica e coerente con gli altri elementi di una cucina giovane, moderna e di carattere
E arriviamo così a parlare di Ikea, una vera e propria garanzia quando si parla di rapporto qualità/prezzo e un porto sicuro di approdo, soprattutto per la clientela più giovane alle prese per la prima volta con l’arredamento della propria casa. Un buon primo passo è solitamente quello di partire da cucine componibili (più economiche di quelle standard e più facilmente gestibili dal punto di vista della disposizione all’interno della propria abitazione), in grado di offrire tutta quella serie di strutture essenziali affinché una cucina possa definirsi al 100% funzionale: sottolavello, anta per la lavastoviglie, colonna predisposta per il forno, colonna per frigo, scolapiatti a due ante, e così via. Ikea offre una vasta disponibilità di scelta nel campo delle cucine componibili, adatte ad ogni esigenza e - soprattutto - ad ogni portafogli. La cucina Knoxhult, ad esempio, è composta da una serie di moduli completi, organizzabili a seconda delle proprie esigenze. Rimanendo su una fascia di prezzo altamente competitiva è possibile portarsi a casa una cucina completa, dotata di piano lavoro, ripiani, cassetti, lavello, miscelatore e sifone. A livello di materiali la fanno da padroni truciolare, lamina di melammina, plastica ABS e plastica propilenica.
A questo punto abbiamo capito quanta importanza abbia la capacità in fase di scelta di scovare la giusta offerta per la giusta cucina. Come sempre, quando si può contare su un’ampia disponibilità economica, il gioco è molto più semplice e immediato: quando si può spendere senza limiti è più facile puntare direttamente sulla propria prima opzione, sapendo di non dover badare ai costi. Certo, va anche detto che non sempre spesa, qualità e funzionalità seguono criteri direttamente proporzionali. Ad ogni modo, la fase di studio preliminare rappresenta un passaggio essenziale nel momento in cui si vuole acquistare una cucina di qualità a prezzi tutto sommato modici. Sgombriamo subito il campo da eventuali dubbi: esistono diverse opzioni per una cucina moderna, di qualità ed economica. Anzi, sono molto di più di quelle che si potrebbe pensare. Il trucco sta nel sapere dove e come guardare. Una volta capite le potenzialità di determinati materiali, stili o strutture componibili, ci si renderà conto di come i cataloghi di parecchie marche propongano prodotti perfettamente in linea con le esigenze di ciascuno (per non parlare delle situazioni di promozioni e sconti in cui è possibile mettere le mani su veri e propri gioielli a prezzi decisamente favorevoli). Prendiamo l’esempio di Gayla di Creo Kitchens (Gruppo Lube): il prezzo leggermente inferiore ai 2.500 € è certamente superiore (e di molto) alle proposte di un marchio come Ikea. Allo stesso tempo, raffrontando questo prezzo con altre serie dello stesso marchio o di marchi simili ci si rende immediatamente contro di essere di fronte a una proposta molto conveniente se paragonata al resto dell’offerta, con un risparmio di circa il 30%-40% rispetto a prodotti similari. E così torniamo al discorso di partenza dei compromessi: non si può pretendere di allestire una cucina di qualità senza spendere qualcosa. In questo caso però ci sentiamo di dire che l’investimento sarebbe ampiamente ripagato da un prodotto di alta qualità, ma di molto inferiore a livello di prezzi rispetto allo standard medio.
Una tipologia classica di struttura della cucina è quella lineare, che consiste nel disporre i vari elementi per il lungo, in maniera - per l’appunto - lineare. Si tratta di una soluzione che si presta molto bene per chi volesse progettare cucine di design in situazioni con poco spazio e in cui fare di necessità virtù ottimizzando un ambiente lungo e stretto. La disposizione lineare richiama inoltre anche l’idea più tradizionale di cucina (che si sviluppa su un unico lato della stanza sfruttandone ogni centimetro in lunghezza), per cui a seconda dello stile ricercato essa si adatterà molto bene sia a una cucina più vicina ai concetti del moderno che a quelli della tradizione. È questo ad esempio il caso della proposta Emma di Arredo 3, capace di ritrovare forme classiche e tradizionali in uno spazio dalle linee eleganti e raffinate. Emma è disponibile in tre finiture (frassino laccato, decapè magnolia e bianco e massello di legno di castagno), è ricca di spazio al suo interno, luminosa o calda a seconda delle finiture prescelte. Le soluzioni compositive sono tante, e ciascuna è pensata per ottimizzare al meglio gli spazi.