Cucine Ernestomeda prezzi e caratteristiche

- 26 giugno 2015

Cucine Ernestomeda prezzi

Arredi contemporanei e avveniristici, progettati per soddisfare differenti esigenze estetiche e funzionali. E qualità elevata, anzi, elevatissima. Ci riferiamo alle cucine Ernestomeda, il cui prezzo, soprattutto per i modelli più recenti o per quelli che fanno uso di materiali futuristici come ad esempio il Corian, è abbastanza elevato, superando anche i dieci-quindicimila euro. D’altro canto, l’eccellenza si paga. Fa parte di questa catagoria al “top” la cucina con penisola Elektra con basi e pensili dotati di ante piane in laccato lucido ghiaccio, cappa integrata Ghost in acciaio satinato e colonne multifunzione con ante in laccato. L’apertura dei frontali avviene tramite gola con maniglia incassata nello spessore dell’anta.

In foto, la cucina Elektra è disponibile con finitura laccata opaca o lucida nell’ampia gamma di colori a campionario, con frontali impiallacciati noce americano, in acciaio e nella versione vetro, con ante in vetro laccato lucido o opaco e telaio in alluminio.

Ermestomeda

Ernestomeda propone un’idea di cucina elegante e raffinata, spesso ideale per un living di ampia metratura e ispirata a morfologie primarie. Le proposte di questo brand associano sovente un design semplice a soluzioni compositive di grande impatto e versatilità progettuale con una notevole varietà di materiali e finiture. E i costi variano proprio in base ai materiali e alle finiture prescelte.

In foto la composizione Soul, design Giuseppe Bavuso, unisce le tendenze del design contemporaneo ai sapori vintage. Dai volumi e dalle linee decise, Soul celebra la modernità in termini di funzionalità e ricerca, ma dal punto di vista estetico e della selezione dei materiali guarda al passato, ad esempio scegliendo un grande lavello che ricorda i lavabi dei giardini delle ville d’antan. Ernestomeda propone, insieme al modello Soul, una nuova tecnologia che prevede l’impiego delle nanotecnologie per le laccature: il procedimento consiste nel depositare un sottile film di ceramica che rende le superfici resistenti all’abrasione.

Ermestomeda cucine prezzi

Per le cucine Ernestomeda il prezzo può spaziare anche tra i quattromila e gli ottomila euro, e dunque risultare più avvicinabile. Come già accennato, molto dipende dalle finiture e dai materiali verso i quali ci si orienta. Ad esempio la cucina che vi illustriamo qui di seguito fa parte di questa fascia di prezzo. Si tratta di One proposta nella composizione angolare formata da basi dotate di ante piane e top in laminato opaco grigio ferro, pensili con ante in laccato opaco arena e cappa Steel acciaio.

In foto, One è una collezione di cucine caratterizzata dall’ampia gamma di finiture disponibili e dalle ante previste con gola verticale o orizzontale. E’ possibile scegliere i frontali di basi, pensili e colonne nelle finiture: laccato opaco Easy Matt o lucido Easy Gloss nelle tonalità esclusive One, impiallacciato rovere in dieci colori, laminato effetto legno con bordo in ABS in cinque tonalità, hi-melamine striato in quattro colori, hi-melamine con bordo ABS laser in cinque tonalità, vetro laccato opaco o lucido in quattro colori con telaio in alluminio laccato, vetro Madras con telaio in alluminio, laminato opaco o lucido in numerose varianti cromatiche. Le composizioni possono essere angolari per rispondere alle esigenze della clientela.

Ernestomeda Cucine moderne

Ernestomeda è un’azienda leader nella fascia alta del mercato delle cucine di design; nata nel 1996, oggi offre una gamma che comprende oltre dieci programmi caratterizzati da un’ampia varietà di finiture e materiali. Nel corso degli anni le cucine Ernestomeda hanno ottenuto importanti certificazioni: Gestione della Qualità - UNI EN ISO 90; Gestione Ambientale - UNI EN ISO 14001; Gestione per la Salute e Sicurezza dei lavoratori - BS OHSAS 18001). In occasione di Eurocucina 2016, Ernestomeda presentato la nuova cucina K-Lab (in foto) firmata dall’architetto Giuseppe Bavuso, con cui prosegue dunque il sodalizio cominciato nel 2012. K-Lab adotta un linguaggio stilistico informale e dinamico, mirando così a un target giovane. L’ispirazione va ricercata nei grandi banchi da lavoro degli ambienti industriali, i volumi pieni e vuoti sono alternati con abilità e sapienza. Tra gli elementi caratterizzanti del nuovo modello di cucina segnaliamo l’anta telaio, impiegata per le basi delle diverse composizioni, dotata di maniglia ad incasso. K-Lab si distingue inoltre per i sistemi a giorno modulari che trovano diverse applicazioni a partire dalla base giorno K-System, la cui struttura può essere accessoriata con attrezzature estraibili - cassetti e ripiani - o fisse, come il ripiano inferiore in massello legno o il tubo poggiapiedi in acciaio. Alla struttura si possono agganciare penisole fisse o estraibili. Lo stesso sistema contraddistingue la colonna, nella quale si può incassare il forno, il pensile e il K-System a soffitto con cappa a isola, dotato di pratici ripiani in vetro. Per i prezzi di questa cucina Ernestomeda basta chiedere a qualsiasi rivenditore autorizzato.

Cucine Ernestomeda novità

Nel corso si Eurocucina 2016 Ernestomeda ha presentato non solo la nuova K-Lab ma anche due nuove versioni di Soul, progetto che mescola le tendenze del design contemporaneo con elementi dal sapore vintage, e una nuova composizione di Icon, il primo progetto firmato Giuseppe Bavuso per Ernestomeda. La peculiarità di Soul (in foto) è anche il sistema Medley, configurabile in molteplici combinazioni e studiato per arredare sia la cucina che gli spazi living. non solo la cucina, ma anche gli spazi living. Medley può essere attrezzato con uno scolapiatti/bicchieri/posate, collegato al lavello da un basamento canalizzato con vasche per la raccolta dell’acqua. E’ possibile integrare nel sistema anche la cappa Hood-In-Medley. Il programma Soul prevede inoltre la cappa ad isola Skyline. Il tavolo è proposto nella versione girevole Cyclos, che si trasforma da tavolo snack nella posizione chiusa a tavolo da pranzo tramite un movimento di rotazione di 90° o di 180°. Le maniglie Tag Filter assicurano salubrità all’ambiente cucina grazie al filtro di areazione posto sul lato interno.

Cucine Ernestomeda 2016

Cucine Ernestomeda: veniamo adesso alla nuova composizione di Icon, che vedete in foto e che riprende i tratti originari del programma: l’anta Air, la cui apertura a gola è in linea con la nuova maniglia Gap, la penisola Evolution, che adesso è disponibile anche in una nuova configurazione su base ad angolo, gli armadi Indoor, proposti con nuovi allestimenti interni. La grande novità, sia per K-Lab che per Icon e Soul, coincide con i materiali e le finiture; la gamma si è infatti arricchita con i metallix e i colori laccati effetto metallo. Sono state introdotte anche nuove tipologie di vetri (tra cui una particolare versione diamantata), le finiture titanium, cacao e umber, il marmo Calacatta in versione semilucida, il Breccia imperiale semilucido, il Sahara e il Toffee brown leather, la Pietra Piasentina fiammata e la Pietra Santafiora semilucida. Per quanto riguarda i legni, oltre al nuovo impiallacciato rovere terra d’ombra nodato e al rovere nero poro aperto, il focus è sui legni Deluxe (Rovere Vintage e Rovere Quercus), che mostrano la trasformazione naturale del legno nel tempo: venature, alonature, colori unici e sfumati che si traducono in diverse tonalità.

Ernestomeda Cucine design

Quanto costano le cucine Ernestomeda? Per i prezzi basta rivolgersi ai vari punti vendita sparsi lungo lo Stivale. Parliamo di una fascia alta, ma anche di un acquisto che si configura come un vero e proprio investimento. Un’altra nuova cucina 2016 è Obliqua (in foto), chiamata così per la peculiare sagomatura a taglio di ante e top. Obliqua si contraddistingue per il connubio tra volumi essenziali, trame e materiali e la cura artigianale per i dettagli. Il design è lineare e rigoroso e la continuità cromatica è legata all’impiego di un’unica finitura per top, gole, ante e zoccoli. E’ possibile inoltre scegliere il layout con tavolo integrato: proposto in diverse finiture, tra cui spiccano i legni massello Deluxe, che conferiscono una nota calda e avvolgente al progetto. Per Obliqua sono stati selezionati legni provenienti da traversine ferroviarie inutilizzate e ritrovate in vecchie rimesse, a cui Ernestomeda ha dato nuova vita lasciandone invariate le caratteristiche estetiche originali - dalle venature alle variazioni di colore – risultato della naturale azione del tempo e degli agenti atmosferici. Il portfolio delle finiture include inoltre materiali dall’alto contenuto tecnologico, come il FenixNTM, e innovativi come la biomalta.