Detrazione 50% ristrutturazione casa: come usufruire delle normative per detrazione irfef.

- 03 agosto 2014

Le attuali normative e detrazioni per ristrutturazioni edilizie

Le normative attualmente applicabili per la ristrutturazione edilizia sono contenute nella legge di stabilità per il 2014 e precisamente nella legge 147 del 2013. La stessa prevede che fino al termine dell'anno 2014 sia possibile portare in detrazione dall'irpef fino al 50% delle spese per la ristrutturazione edilizia. In seguito tale misura scenderà fino al 40% per tutto il 2015 e dal 2016 al 36%. Conviene ristrutturare casa subito perché dal 2016 le normative prevedono che l'ammontare massimo per unità immobiliare sul quale si potrà effettuare la detrazione scenda a 48.000 euro, mentre per il 2014 e il 2015 le detrazioni del 50% potranno essere calcolate su un massimo di 96.000 euro. Benefici aumentati per coloro che intendono ristrutturare immobili situati in zone sismiche al fine di adeguare le stesse a criteri antisismici, in questo caso la detrazione arriva al 65% entro il 31 dicembre 2014 e il 50% per tutto il 2015.

La guida alle detrazioni 50% dell'Agenzia delle Entrate

A rendere note le normative per poter usufruire delle detrazioni del 50% per la ristrutturazione casa è stata l'Agenzia delle Entrate. In base alle regole dettata dall'Agenzia delle Entrate possono usufruire della detrazione per ristrutturazione casa tutti i proprietari di immobili che siano soggetti ad imposizione irpef. Il beneficio si ottiene in quote annuali per un massimo di 10 anni. La detrazione del 50% spetta anche in caso di acquisto di immobili ristrutturati da imprese di costruzione o ristrutturazione. Le spese che possono usufruire della detrazione 50% riguardano la manutenzione straordinaria, la manutenzione ordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e le opere di restauro, gli interventi necessari per ripristinare la funzionalità in caso di eventi calamitosi. Infine, possono usufruire dei benefici previsti, gli interventi volti alla rimozione delle barriere architettoniche.

Proroga detrazione irpef al 50% fino al 31 dicembre 2014

Le normative principali a cui far riferimento per le detrazioni del 50% per la ristrutturazione edilizia derivano dal DPR 917 del 1986 recante la disciplina per gli interventi in edilizia. Questa prevede detrazioni fiscali che però sono al 36%. La prima deroga a tale norma generale si ha nel 2012, anno in cui le detrazioni sono state portate al 50%. Il regime favorevole doveva terminare nel giugno 2013, però a quel punto intervenne una proroga contenuta nel decreto legge 63 del giugno 2013. La proroga avrà vigore fino al 31 dicembre del 2014. Dal primo gennaio 2015 non andrà in vigore la disciplina generale prevista nel DPR 917 del 1986, ma un'ulteriore disciplina che prevede fino al 31 dicembre 2015 una detrazione del 40%. In seguito dovrebbe andare in vigore la disciplina generale, ma non si esclude la possibilità di un'altra ulteriore proroga per aiutare il settore dell'edilizia.

Come approfittare della proroga agevolazioni irpef

Usufruire della proroga delle detrazioni irpef del 50% per la ristrutturazione casa è molto semplice. Le normative prevedono che debbano essere indicati nella dichiarazione dei redditi i dati dell'immobili e il titolo che immette nell'immobile, ad esempio testamento o atto di vendita. A richiesta devono essere mostrati gli atti di concessione o autorizzazione se necessari, in caso contrario occorre mostrare la dichiarazione sostitutiva di inizio dei lavori. Nel caso in cui l'immobile non sia censito occorre anche conservare gli atti relativi alla richiesta di accatastamento. In caso di immobile in condominio occorre anche la deliberazione assembleare che autorizza i lavori. Appare di tutta evidenza che per usufruire della proroga delle detrazioni per la ristrutturazione casa, l'interessato debba conservare le ricevute fiscali, le fatture e bonifici riguardanti i lavori eseguiti e per i quali si chieda il beneficio.

Sfoglia i cataloghi: