Finestra per tetto, come scegliere il lucernario adatto

- 29 marzo 2017

Finestre per tetto

Le finestre per tetto sono la soluzione migliore quando si ha un sottotetto abitabile o una mansarda oppure case che hanno un accesso al tetto. Infatti, una finestra per tetto permette l’entrata di luce naturale, in grado di illuminare tutto l’ambiente, senza i condizionamenti a cui sono sottoposte le finestre nelle varie stanze di casa, la cui luce è influenzata dall’eventuale presenza di altri edifici o di alberi. Un esempio di finestra da tetto di ultima generazione è la FPP-V preSelect2 di Fakro, in foto, che presenta una duplice modalità di apertura e la possibilità di accedere al tetto. Infatti, vi è sia la modalità a bilico sia quella a vasistas, la cui anta può aprirsi da 0 a 45 gradi. Questo sistema non solo permette una ventilazione maggiore nell’abitazione, ma offre anche la possibilità di godersi il panorama dall’alto. Il nuovo sistema di cerniere brevettato permette un semplice e moderno cambio di apertura da una versione all’altra, tramite il pulsante preSelect, che si trova nella parte inferiore del telaio ed è invisibile a finestra chiusa, mentre è accessibile quando il serramento è aperto.

Finestre tetto

La luce che proviene da una finestra per tetto è perfetta per ogni parte della casa, specialmente nella zona giorno (per l’illuminazione di soggiorno e cucina), negli ambienti che hanno anche un soppalco, in corridoi, scale e disimpegni, dato che questi ultimi di solito si presentano piuttosto bui. Inoltre, la luce diretta delle finestre da tetto è un valido aiuto per il risparmio dell’illuminazione artificiale. In foto: finestra per tetto Style Plus di Claus, in legno nordico lamellare, sottoposto, durante la fabbricazione, a un trattamento con prodotto fungicida, che lo rende particolarmente resistente. A rafforzare la sua struttura vi è una duplice finitura con verniciatura protettiva ecologica trasparente e una doppia guarnizione. A seconda dei gusti, è possibile rifinire il legno in tinta noce oppure laccato bianco. Inoltre, l’apertura avviene tramite un telecomando, poiché vi è un motore a catena C20 - 24 V in apposito profilo. In più, vi è la presenza di un sensore per pioggia, che permette la chiusura automatica della finestra, in caso di precipitazioni. Il raccordo e il rivestimento esterno del battente sono in alluminio -con colore grigio antracite RAL 7022- oppure, su richiesta, in rame.

Finestre da tetto

La recente ricerca tecnologica ha permesso nuove sperimentazioni, soprattutto per quanto riguarda le finestre per tetti piani, che si rivelano la migliore soluzione per portare più luce all’interno della casa. Infatti, mentre le tradizionali finestre verticali illuminano soltanto il perimetro degli ambienti, una finestra per tetto, grazie alla sua posizione, illumina tutta la casa, con una luce sempre omogenea e ben distribuita durante tutta la giornata. Inoltre, il ricambio dell’aria è anche più rapido ed efficiente. In foto: nuova finestra da tetto Velux, con vetro di finitura curvo con tecnologia CurveTech. Il suo design contemporaneo si integra in modo perfetto con il tetto, dando vita a una soluzione che segue le ultime tendenze nei contesti architettonici contemporanei. Grazie al vetro curvo, la pioggia scivola facilmente e porta via anche l’eventuale sporco, mentre il vetro temprato resiste alle intemperie e a fenomeni intensi come la grandine. Vi è anche un notevole risparmio energetico: il basamento isolato in pvc  e la vetrata bassoemissiva impediscono le dispersioni termiche. Inoltre, la presenza del vetro curvo consente l’installazione sia su tetti completamente piani sia su quelli con pendenza da 0° a 15°.

Finestra tetto

Le finestre per tetto devono permettere il giusto ingresso della luce, ma anche un corretto ricambio dell'aria e ciò deve avvenire seguendo il Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975, il quale stabilisce e impone che la superficie finestrata sia grande almeno 1/8 di tutta la superficie calpestabile. Inoltre, una finestra per tetto deve poter essere unita a un ottimo pacchetto di isolamento, grazie al quale l’ambiente non risulterà troppo caldo in estate e molto freddo in inverno. In foto: finestra tetto Schüco, modello AWS 57 RO, con telai fissi che presentano due altezze e due diversi standard di isolamento termico. Inoltre, è autopulente e vi è un facile deflusso dell’acqua piovana, grazie al raccordo complanare con vetro isolante a lastre sfalsate. A seconda delle esigenze, si possono scegliere vetri di diverso spessore (da 26 a 48 mm) e di varie tipologie (isolanti a lastre sfalsate o speciali, ma anche calpestabili oppure a schermatura solare nell’intercapedine). L’apertura, manuale o motorizzata e con attuatore lineare o a catena, può arrivare fino a un angolo di 90°.

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