Forni a microonde, cottura veloce e di qualità

- 12 febbraio 2016

Forno a microonde

In un’epoca in cui si deve sempre andare veloci, correre, lottare contro il tempo e destreggiarsi fra mille impegni, i forni a microonde diventano preziosi alleati della quotidianità. Perché permettono di preparare, riscaldare e congelare i cibi – ogni tipo di cibo – nel giro di pochi minuti. Questi apparecchi basano il loro funzionamento sull’interazione con la materia di campi elettromagnetici emessi nello spettro delle microonde, che mettono in movimento le molecole contenute negli alimenti provocando un attrito tale da cuocerli – appunto – e scaldarli. I forni a microonde sono di due tipologie: a libera installazione, che cioè si possono collocare su qualsiasi piano di appoggio della cucina, oppure da incasso. E bisogna dire che la tecnologia sta aggiungendo caratteristiche che in certi casi hanno del portentoso. Un esempio particolarmente significativo arriva dal recente CucinaBarilla, forno nato dal sodalizio fra la Barilla e Whirlpool e che ha le caratteristiche di un vero e proprio robot da cucina. Si differenzia dagli altri forni a microonde tramite uno speciale serbatoio dell’acqua, un lettore RFID e un motore a due sensi di rotazione e 4 velocità. Viene abbinato a 15 kit in scatola dotati di chip che spaziano dalle pizze alle focacce, dalle torte al pane, dalla pasta ai risotti. Basta versare e miscelare gli ingredienti nell’apposito contenitore e avvicinare l’etichetta: sarà il forno stesso a trasmettere al sensore le istruzioni per la cottura. Eh sì, i tempi sono proprio cambiati.

Cottura a microonde

I forni a microonde consentono di ridurre il tempo di cottura dei cibi del 50-70% rispetto a un tradizionale forno elettrico (o a gas), di conseguenza c’è anche un risparmio in termini di energia elettrica. Ormai molti modelli hanno programmi preimpostati, di conseguenza è sufficiente premere il tasto corrispondente all’alimento da cucinare e specificarne il peso per avviare il (breve) processo di preparazione. La potenza è in media compresa tra gli 800 ai 1.000 watt, anch’essa va selezionata in base al cibo che si intende consumare. Contrariamente a quanto qualcuno potrebbe pensare, la cottura a microonde mantiene intatte le sostanze nutritive ed esalta l’aroma naturale degli alimenti, in particolar modo pesci e ortaggi. Ma ottimi risultati si ottengono anche con i primi piani, gli spezzatini, il pollo, il brodo, persino le sale e le marmellate. In altre parole: in alcuni casi si raggiunge l’eccellenza, in altri no, ma comunque è difficile restare delusi. Di conseguenza non v’è ragione per conservare diffidenza in merito. Per quanto riguarda i materiali dei contenitori, via libera per pirex, ceramica, terracotta, plastica per alta temperatura, silicone per alta temperatura. Nella foto, il Microonde MG23F301TCS di Samsung, con grill, capacità 23 litri, 6 livelli di potenza, apertura sportello con maniglia, piatto rotante e display led. Il pannello comandi è elettronico, il rivestimento del vano cottura è in ceramica smaltata. E il design è decisamente all’insegna dell’eleganza.

Forno microonde combinato

I forni a microonde combinati sono senza dubbi i più completi: oltre alla funzione microonde e grill, infatti, permettono una cottura tradizionale per mezzo di ventola e resistenze. Si può scegliere un singolo metodo di cottura per volta oppure utilizzarne diversi contemporaneamente. In genere, proprio come i forni classici, anche questi modelli sono dotati di ventilazione tangenziale di raffreddamento, un dispositivo costituito che favorisce l’uscita all’esterno dell’aria calda in modo da mantenere costante la temperatura del vetro del forno e della maniglia; in tal modo non c’è rischio di scottarsi. Nella foto vi mostriamo il Forno combinato con microonde H 6800 BM di Miele, dotato di Display TFT Touch On con testi chiari, vano cottura inox con trattamento PerfectClean (superficie brevettata antigraffio, più resistente e facile da pulire), oltre 100 programmi automatici, tasto popcorn. C’è anche la possibilità di creare circa 20 programmi personalizzati scegliendo la modalità di funzionamento, la temperatura e la durata.

Cucinare al microonde

Cucinare con i forni a microonde è estremamente semplice. E sono tante, centinaia le ricette che si possono preparare con questo strumento. Sì, è possibile cuocere quasi tutto, fatta eccezione per le uova con il guscio (rischia di scoppiare) e i fritti (ovviamente). Qualche consiglio: i sughi e le salse meglio prepararli in recipienti bassi e larghi, senza coperchio per favorire l'evaporazione; le verdure fresche vanno cotte con pochissima acqua, perché le microonde sfruttano quella in esse contenuta; gli arrosti è preferibile marinarli prima della cottura con olio, vino ed erbe, così vengono più morbidi. I crostacei devono essere cotti interi nel loro guscio, la frutta si cuoce senza aggiunta di acqua. Nella foto, il microonde con funzione grill EGO-G25DCG di Candy, caratterizzato da un design essenziale che al contempo rievoca atmosfere retrò. Disponibile in diversi colori, ha una potenza massima di 900 watt, il display elettronico e 13 programmi automatici.