Redazione - 18 febbraio 201727 ottobre 2021
La ghirlanda di è uno degli addobbi irrinunciabili nei giorni di festa. Grazie alle nostre idee scopri come realizzarle con gusto e creatività.
Redazione - 18 febbraio 201727 ottobre 2021
Il primo passo per realizzare una ghirlanda natalizia è pensare a quali materiali usare. Gli elementi possono esser reperiti in negozi di fiori, di hobbistica o siti internet specializzati in oggetti floreali, oppure si possono trovare a costo zero in natura.
Per la base di solito si scelgono rami di albero abbastanza flessibili ma rigidi, in modo tale da sostenere la forma che diamo al nostro decoro. Si parte unendo dei rametti, di spessore maggiore, intrecciandoli tra di loro o legandoli con il fil di ferro, e dandogli una forma rotonda a cerchio. L’importante è girare i rami sempre nello stesso verso.
Una volta terminato il primo intreccio, si inseriscono i rametti più piccoli all’interno delle fessure lasciate dall’intreccio precedente; l’ultimo passaggio è potare le eccedenze delle varie parti legnose, rendendo la forma quanto più armonica possibile. Il taglio deve avvenire in diagonale. È possibile intrecciare qualunque tipo di rametto, ad esempio di ulivo o di vite, l’importante è che sia potato da poco.
Una volta terminata la base della ghirlanda non resta che decorarla. La fantasia è l’unico limite in quanto possono esser decisi in autonomia e secondo il nostro gusto estetico i vari elementi da aggiungere. Solitamente si scelgono quelli che richiamano l’inverno, come la cannella, le pigne, il cotone, il biancospino, l’agrifoglio; per unirli tra di loro basta servirsi della colla a caldo oppure ancora una volta del fil di ferro.
Tanti sono gli oggetti normalmente tenuti in casa e che si possono riutilizzare per una ghirlanda: grucce in fil di ferro, barattoli di latta, palline dell’albero di natal, lana o cartone. L’importante è scegliere elementi che sappiamo come collocare e utilizzare nella giusta composizione.
Eccovi alcune soluzioni originali ma alla portata di tutti:
La ghirlanda di Natale si colloca per tradizione sulla porta d’ingresso. Ma perché? Storicamente la ghirlanda era il simbolo della vittoria e della grandezza, quindi, quando posizionato all’ingresso, era segno di buon augurio per gli ospiti accolti in casa.
Ma esistono anche altri modi per sfruttare questo decoro e non solo come un fuoriporta benaugurale. Può diventare un centrotavola natalizio, oppure essere appeso sopra una cassettiera, una madia, un camino o come lampadario se ben collegato all’illuminazione o con dei semplici led.
L’importante è lavorare sui colori, giocando sia con toni neutri (sfumature beige/écru) sia con colori tipicamente natalizi come il rosso cremisi o il verde muschio. Tutti gli elementi della stanza devono lavorare su un unico stile; a sostegno di questo si sfruttano infatti materiali sulle stesse cromie.
Una ghirlanda fai-da-te è sicuramente un elemento ben apprezzato da ospiti e curiosi. Di seguito proponiamo l’esempio di tre decori da copiare: