Dare personalità al bagno è possibile: basta mixare in modo sapiente materiali, colori, decori e texture, giocando con gli arredi e i rivestimenti.
Ma quali tonalità scegliere per creare un ambiente di tendenza? Partiamo dalle piastrelle, scoprendo le ultime novità:
Una volta scelti i rivestimenti del bagno, come combinarli con le finiture dei mobili? Ecco alcune regole:
Nella progettazione del nuovo bagno, oltre a piastrelle e mobili bagno, anche i sanitari devono essere scelti con estrema attenzione.
Dopo aver analizzato le alternative tra: a terra e sospesi, standard o compatti, squadrati o rotondi, è possibile portare l’attenzione su un’altra possibilità di scelta, ovvero tra bianchi o colorati.
Oggi infatti, le migliori aziende del settore propongono diverse finiture per le ceramiche, e quelle colorate stanno riscuotendo un discreto successo. Abbinabili per assonanza cromatica o contrasto a piatti doccia, mobili e rubinetteria colorata, i sanitari mostrano tonalità polverose e delicate, decisamente eleganti e attuali. Le nuance più di tendenza sono: grigio fango, argilla, blu petrolio e nero carbone, rigorosamente da scegliere nella finitura opaca.
Il consiglio è quello di abbinare il colore della ceramica a quello dei rivestimenti e inserire un elemento in finitura legno per rendere il tutto più vibrante e materico. Anche l’uso della carta da parati o delle finiture in resina potrebbe risultare vincente, basta seguire un filo conduttore, cromatico o tematico, che guidi tutta la composizione d’arredo.
Un bagno piccolo può sembrare problematico da arredare e ristrutturare perché spesso buoi e scomodo. Ma una volta individuati gli arredi giusti nella dimensione e i sanitari compatti nel volume, quale abbinamento di decorazioni e colori utilizzare per ingannare lo sguardo, ampliare la prospettiva e far sembrare lo spazio più arioso e grande?
Ecco qualche abbinamento da consigliare e qualche trucco da utilizzare: