Come e quando fare la lamatura del parquet di legno

- 22 giugno 2019

Quando va fatta la lamatura del parquet

Per avere una parquet sempre bello come il primo giorno, ne va effettuata la lamatura. Un procedimento (anche detto levigatura) che è tipico del legno con cui è effettuato tale tipo di pavimento. Un materiale vivo che, rispetto ad altri tipi, permette di eliminare usure vaie, come macchie, righe, graffi e tutte quelle imperfezioni che si accumulano nel corso del tempo sulla sua superficie.
Quando va fatta la lamatura del parquet?
Si tratta di un’operazione che rientra nei lavori di manutenzione straordinaria e in genere si effettua dopo 8 anni dalla messa in opera del pavimento, rinnovando poi il trattamento ogni 5-6 anni. Dipende dal tipo di parquet e di legno, ma naturalmente non all’infinito. Infatti la lamatura:

  • rimuove un sottilissimo strato superficiale che in pratica viene “scorticato” sempre però in modo delicato e senza danneggiarlo;
  • non deve indebolire le fibre del legno mantenendone la sua essenza.

La lamatura consiste in diverse lavorazioni, ciascuna delle quali ha bisogno di tecniche e strumenti specifici. Alla fine delle diverse fasi si passa alla finitura di protezione.
 

È vantaggiosa la lamatura del parquet fai da te?

È vantaggiosa la lamatura del parquet fai da te? Risposta affermativa, prima di tutto perché si risparmia il costo della manodopera di un tecnico, poi perché c’è una bella soddisfazione personale nel realizzarla. Ovviamente, se si ha una buona manualità e una certa esperienza. Infatti va effettuato tutto con estrema attenzione per non rovinare in modo irrimediabile lo strato ligneo su cui si va ad operare, anziché riportarlo allo splendore di un tempo.
Chi ama il fai da te sa però che oltre a pazienza e buona volontà, sono necessari gli strumenti giusti. Come:

  • due levigatrici a nastro, una per sgrossare la patina superficiale, l’altra per levigare le zone più difficili, tipo negli angoli e a ridosso del battiscopa. In questo caso si può usare anche una levigatrice orbitale;
  • mascherina per proteggersi dalle polveri che vengono alzate durante la procedura;
  • aspirapolvere per eliminare la polvere generata;
  • martello, scalpello e listelli di parquet da sostituire se serve;
  • colla per il parquet;
  • spatola, stucco, polvere di legno per rifinire il parquet;
  • prodotti per la finitura finale, a cera o olio, con pennelli di varie dimensioni.

Ergonomica e molto adatta per gli angoli la levigatrice Delta a batteria di Festool, della linea DTSC 400.

Quali sono i prezzi della lamatura del parquet

Rivolgersi ad aziende professionali per la lamatura del proprio parquet dà la garanzia di mettersi in mani sicure. Sono infatti i professionisti a valutare nel sopralluogo lo stato di salute del parquet e a consigliare gli interventi opportuni con relativa spesa. Infatti, può anche capitare che sia necessario, prima di partire con le diverse fasi di lavorazione della lamatura, sostituire alcuni elementi del parquet in caso siano molto rovinati e che sarebbe inutile sottoporre all’operazione.
Oltre alla valutazione della situazione del parquet, il prezzo della lamatura del parquet dipende da:

  • dimensioni della stanza e sua morfologia (ci sono ambienti dalle forme variegate);
  • tipo di legno;
  • presenza di parquet predefinito o classico;
  • lamatura tradizionale, con tinta o con effetti particolari;
  • tipo di finitura.

Si può dire che, senza problematiche particolari, la lamatura del parquet costa a partire da 20/30 € al mq.
Un valido consiglio è quello di richiedere più preventivi ad imprese diverse e decidere.
Uno dei prodotti usabili per la finitura del parquet è l’olio-cera protettivo trasparente Oil Wax Plus di Chimiver Panseri che esalta le naturali cromie del legno.

Come sono le varie fasi della lamatura del parquet

Come avvengono le varie fasi della lamatura del parquet?
Dopo aver controllato l’esistenza o meno di elementi mobili, da stabilizzare o sostituire, si procede così:

  • lavaggio approfondito di tutta la superficie;
  • sgrossatura con levigatrice con nastro a grana grossa, per togliere i primi millimetri della vecchia finitura e delle usure;
  • levigatura, cioè si fa una sgrossatura più delicata con nastri a grana media, ottenendo una superficie liscia e omogenea;
  • stuccatura, con una spatola, stucco e polvere di legno si chiudono eventuali fessure e spazi tra i diversi listelli, lasciando asciugare;
  • carteggiatura, per rimuovere stucco in eccesso con carta abrasiva a grana molto fine e preparare il pavimento alla successiva finitura;
  • pulire di nuovo molto bene, con un aspirapolvere potente, per eliminare tutta la polvere;
  • provvedere alla finitura, ovvero si passa uno strato sottile di protezione, facile da pulire, impermeabile, da scegliere sotto forma di vernice, olio, cera, olio-cera, dai vari effetti più o meno lucidi o opachi.

Le vernici, meglio ad acqua, sono quelle più facili da pulire, cera e olio profumano, mantengono il mood naturale, ma vanno ripassati più volte nel tempo.
Filawood di Fila è una cera solida con effetto lucido che si usa dopo aver passato sul legno l’olio protettivo FilaPro130.

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