- 13 ottobre 2015

Lampada da comodino

Uno degli ambienti fondamentali di una casa è la camera da letto. Si potrebbe dire che essa rappresenta il lato privato ed intimo di un'abitazione: mentre la cucina e il salotto sono le parti conviviali, quelle da condividere con parenti ed amici e in cui espletare la vita sociale, la camera da letto è il luogo più privato. Oltre agli arredi fondamentali, ovvero il letto, l'armadio, i comodini o l'eventuale cassettone, sono quindi molto importanti anche i complementi d'arredo. Essi infatti servono a riempire l'ambiente, dandogli un tono caldo, accogliente e soprattutto rilassante, e personalizzandolo al massimo. Quando ci si ritira in camera da letto, infatti, si deve essere completamente a proprio agio, per poter dormire e riposare bene. Un complemento d'arredo davvero irrinunciabile è la lampada da comodino, anche detta, con un diffuso francesismo, abat-jour. La presenza di un punto luce proprio vicino al letto serve non solo ad uno scopo pratico, ma anche a creare un'atmosfera soffusa e piacevole, molto più della luce principale del lampadario. In foto: Flos Miss K.

Lampada da comodino design

Anche se può apparire un aspetto secondario, la scelta dei questo tipo di illuminazione non è affatto semplice o intuitiva come potrebbe sembrare. Il primo notevole imbarazzo deriva dalla gamma praticamente sconfinata che se ne trova in commercio. Le lampade da comodino possono essere di qualunque stile e forma, e ce ne sono molte di alto design che diventano dei pezzi di arredo davvero esclusivo, oltre che un'utilità della camera da letto. Il primo scopo di una lampada però è fare luce: di solito la si usa per leggere qualche pagina del proprio libro preferito prima di addormentarsi, o se ci si sveglia durante la notte, e non si vuole disturbare il partner accendendo la luce principale. A seconda delle preferenze, si può optare per una luce calda o una luce chiara, bianca, anche se in genere è preferibile la prima, più adatta ad una stanza predisposta per il riposo notturno. I modelli più moderni di lampada da comodino usano i led luminosi: la loro è una luce molto netta e nitida, di certo ideale per la lettura. In foto: lampada Curl Luceplan a led.

Lampada da comodino classica

Per scegliere la lampada più adatta alla propria camera si devono tenere presenti due fattori basilari. Il primo, è l'arredo del resto della camera stessa. Infatti sarebbe buona norma che essa si armonizzasse con lo stile complessivo della casa, anche se non si tratta comunque di un principio tassativo. Molti infatti amano contaminare uno stile con l'altro, ma si tratta comunque di una scelta molto particolare. In linea di massima, se si ha una camera in stile classico, con mobili in arte povera e tende semplici alle finestre, si potrebbe scegliere una lampada con paralume, magari realizzata a mano. Oppure, se si ha un tipo di arredo tradizionale, si potrebbe scegliere una lampada telescopica, che sia facile orientare, o da appoggio, che ben si adatta al gusto generale della stanza. In foto: lampada Mei Oval-T di Bover barcelona.

Lampada da comodino moderna

Per gli arredi più moderni e contemporanei ci sono molte opzioni di design, realizzate in metallo, con soluzioni originali e divertenti. Ad esempio, uno dei modelli più recenti, pensato per i patiti di tecnologia, è la lampada che ha incorporato il dock iPad e iPhone, dove si può mettere a ricaricare il proprio device portatile la notte. Ci si può poi sbizzarrire nella cameretta dei bambini: qui le lampade da notte possono davvero assumere ogni forma e colore, e ci sono tantissime possibilità in commercio, anche a prezzi contenuti. In conclusione, l'abat-jour non è soltanto un oggetto utile, da tenere sul comodino accanto al proprio letto, o da installare a parete, ma è soprattutto un altro aspetto dell'arredo che può servire a rendere più calda e accogliente la camera da letto, rispecchiando la personalità di chi ci dorme. In foto: lampada Joyo con prese usb e contenitore.

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