- 09 marzo 2021

Le caratteristiche delle madie moderne

Uno dei complementi d’arredo più pratici e con più storicità, è rappresentato dalla madia. Questo mobile veniva impiegato per la maggior parte come involucro prettamente funzionale, atto a favorire alcune lavorazioni come la preparazione di alimenti.
La differenza sostanziale con il mobile credenza è legata alle sue dimensioni: la credenza è più alta e stretta, mentre nella madia predomina lo sviluppo orizzontale.

In chiave moderna, la madia si trasforma in un mobile contenitore da reinterpretare a seconda del gusto personale e della funzionalità che si vuole attribuirgli. La forma resta la stessa, rettangolare e allungata, ma cambiano materiali, finiture e oggetti contenuti, che oggi diventano stoviglie, bicchieri e tovaglie. In commercio esistono tantissime versioni legate alla presenza o meno di spazi aperti o chiusi, di cassetti con ante a battente o scorrevoli, generando infinite versioni.

Una particolarità di questo arredo è la sua altezza ridotta, circa 60 – 80 cm, che favorisce un uso quotidiano pratico e decorativo, potendo ospitare diversi oggetti anche superiormente. Ma varia in base all’eventuale presenza dei piedini: la soluzione estetica è personalizzabile, dagli elementi sottili in metallo o in metacrilato trasparente, obliqui o con zoccolino, ma il risultato è sempre di design.

Dove collocare le madie in casa

Essendo estremamente versatile, la madia moderna si integra con l’arredo circostante della stanza, andando a far leva sui dettagli di stile e sulle linee geometriche che regolano gli spazi, creando assonanze di gusto sempre nuove. Per poter capire come sfruttarle al meglio, occorre prima pensare a dove sia meglio collocarle all’interno delle nostre abitazioni. La madia viene in primo luogo usato come mobile a giorno, a ridosso soprattutto della sala da pranzo o del soggiorno, se contiene il necessario per l’apparecchiatura del tavolo, ma può trovare spazio anche all’ingresso come spazio svuota-tasche oppure in camera, come cassettiera extra, se non sussiste lo spazio per i cassettoni nell’armadio principale. In generale la disposizione è versatile, legata alla geometria della stanza e alle dimensioni del mobile stesso, perché bisogna considerare l’ingombro di apertura delle varie ante e cassetti se presenti. Generalmente si posiziona di fianco ad un lato del tavolo da pranzo oppure dietro al divano, per questioni pratiche. Se lo spazio lo consente, si possono pensare ad altre possibilità:

  • Doppia madia, che consente di giocare con volumi e finiture, avendo due madie gemelle poste una accanto all'altra;
  • Madia bifacciale, ad esempio in un open space, permette di avere una duplice funzione di contenitore e al contempo divisorio ipotetico tra gli ambienti;
  • Madia componibile, ovvero un arredo che ognuno può comporre liberamente, incastrando spazi vuoti e pieni, con elementi sospesi, in appoggio e pensili. In questo caso, data l’alta possibilità di variazione, questo mobile usa come appoggio qualsiasi dimensione di parete.

Quali finiture e colori prediligere per abbinarle all'arredo

Una madia moderna presenta infinite combinazioni di colore, finitura, struttura e design. A seconda del colore che selezioneremo, all’interno della stanza verranno recepite emozioni differenti: tonalità calde, come rossi, arancioni, marroni e gialli, trasmettono la sensazione di calore, di ambiente raccolto e intimo, mentre tonalità fredde, quali blu, azzurri, grigi e viola, dilatano lo spazio ma lo rendono asettico. L’uso del non-colore, quale il bianco e il nero, genera le cromie più indicate se vogliamo un ambiente urbano e moderno.

Essendo un mobile pensato per durare tanti anni, il consiglio è di optare per una madia dalle nuance più neutre, e in caso lavorare successivamente a contrasto o a tono con il colore della parete, maggiormente modificabile negli anni. La tendenza di oggi è favorire il contrasto tra mobili neutri o freddi con elementi di complemento caldi.
Andando però in contro tendenza, combinare texture originali, come ante specchiate o finemente intarsiate con colori accesi della parete, crea unicità e carattere a tutta la stanza. Vige sempre la regola “less is more”, ma il segreto è scegliere materiali diversi rispetto a quelli presenti nell’ambiente in cui collocare la madia. In questo modo si creano sfumature di stile variegate in combinazione anche con l’illuminazione presente, perché la luce viene riflessa in modo diverso a seconda della tipologia di finitura presente.
In soggiorno la scelta attuale e più sfruttabile è la madia in legno, che arricchisce l’arredamento con discrezione ed eleganza, con ante frontali laccate bianche o colorate, che ben si integrano con la stanza, e generano profondità grazie ai vari stili sovrapposti.

Tre modelli di madie moderne alte

All’interno delle possibili sfaccettature di configurazione di una madia, i modelli attualmente più in voga sono quelli con i piedini che aumentano l’altezza del mobile. Di seguito proponiamo tre esempi di modelli che differiscono per design, finitura e colore, ma tutti accumunati dall’essere madie con un’altezza da 80 a 110 cm. Vediamole in esame:

  1. Madia “non – colore”: l’ultima novità in fatto di tendenza, è la madia bianca laccata, la finitura ideale per dilatare lo spazio della zona giorno e conformarsi perfettamente se le pareti circostanti sono sullo stesso tono monocromatico. La scelta di questa madia è abbastanza semplice ma evergreen essendo facilmente accostabile su qualunque tipologia di arredo. Spesso viene preferita in accostamento a mobili dai toni neutri o in caso sia presente una pavimentazione scura, per alleggerire la stanza;
  2. Madia colorata: per ottenere un arredamento originale e alla moda, bisogna giocare di contrasti e mettere la madia in risalto con colori accesi che donano unicità sia al mobile sia alla stanza. Come materiali, da preferire il legno nobilitato o rivestito con tessuti e stampe in linea con la singolarità della stanza. Un piccolo trucco è giocare con nuance sullo stesso tono di colore o complementare della madia con alcuni i complementi d’arredo all’interno della stanza: in questo modo l’effetto è ben definito ed elegante;
  3. Madia con finitura naturale: questo particolare effetto richiama il passato e la tradizione. La madia con decorazione naturale o antichizzata conferisce autenticità e armonia all’insieme, rimanendo comunque moderna grazie alle linee nette e precise e alla presenza dei piedini lavorati con tecniche di oggi. È facilmente accostabile con un mobilio dai toni simili o con alimentando l’alternanza di neri e bianchi a contrasto, come la parete o la pavimentazione. Grazie alle svariate sfumature di colore esistente, le colorazioni di una madia naturale più indicate per il soggiorno sono: legni molto scuri come il wengè o il noce, oppure molto chiari, come l’abete, l’acero o il castagno.

Sfoglia i cataloghi: