Con l’arrivo della bella stagione e delle vacanze estive scatta anche l’allarme sicurezza per le abitazioni. I furti, soprattutto quando si è fuori di casa, sono in aumento, complici le tecniche sempre più sofisticate di scasso messe in atto dai ladri. Difendersi dalle intrusioni dei malviventi però è possibile, basta adottare alcuni accorgimenti essenziali e dotarsi di sistemi di sicurezza come porte blindate, serrature, allarmi e inferriate. Dierre ha progettato un nuovo defender per serrature di sicurezza, D-Fendy, da applicare alle sue porte blindate, che protegge dalla manipolazione violenta del cilindro (nota in gergo come “tecnica del tubo”) proteggendo i punti sensibili della serratura. Questo sistema è composto da un defender di ultima generazione avvitato su una sottoplacca in alluminio, fissata direttamente alla porta, che consente la facile installazione di mostrina e maniglieria.
Dieci consigli per evitare i furti in casa Combattere le razzie di ladri in casa si può. O perlomeno si può provare a limitare i danni tenendo bene a mente alcune regole fondamentali.
La porta d’ingresso della casa è la prima a essere violata. Il portone blindato è quindi il principale strumento di difesa: basti pensare che il 75 per cento dei ladri entra in casa forzando la porta d’ingresso, mentre il 15-20 per cento sceglie le finestre e solo il 5 per cento opta per solai e tetti. L’acquisto di una porta blindata va dunque valutato con attenzione. Innanzitutto deve essere certificata in base alla normativa (ENV1627), che assegna a ogni serramento una classe antieffrazione, con un valore che cresce con l’aumentare della resistenza. Nova è la nuova porta blindata del leader del segmento alto di gamma Oikos Venezia. Completamente in vetro, Nova è realizzata in vetro termico antiproiettile e antimazza. E’ completamente complanare grazie all’anta, al vetro e alla maniglia senza sporgenze né scanalature. E’ dotata di telaio a taglio termico e apertura a bilico. Disponibile in 12 pregiate varianti colore, Nova è in classe antieffrazione 3.
Oltre alla classe antieffrazione della porta, è bene valutare anche altri elementi. Innanzitutto il controtelaio: meglio se è in metallo ed è importante sia fissato idoneamente al vano porta, solitamente con 12 zanche. Il telaio invece è preferibile in lamiera zincata. Il battente in genere è composto da una o due lamiere di acciaio elettrozincato, in alcuni casi rinforzate con un longarone. Per l’ancoraggio servono almeno 4 o 5 rostri fissi, dispositivi fissati sul lato delle cerniere per agganciare il battente al telaio; i deviatori mobili di chiusura sono invece i “cilindri estensibili”, posti sul lato della serratura. La serratura infine è più sicura se protetta da un guscio in lamiera e da una piastra antitrapano. La porta d’ingresso in acciaio e alluminio Thermo65 2018 di Hörmann è Dotata di un battente in acciaio a taglio termico (con spessore di 65 mm) e di una serratura di sicurezza a cinque punti antieffrazione. Oltre al profilo continuo antiscardinamento, Thermo65 garantisce un‘elevata coibentazione termica e un buon livello di sicurezza. Di serie il portone dispone infatti di equipaggiamento di sicurezza certificata RC 2.