Le porte in legno sono tra i serramenti per interni più utilizzati: il legno è un materiale con spiccate doti di isolamento termico e acustico, ha un aspetto elegante e caldo allo stesso tempo che grazie alla grande varietà di trattamenti, finiture e lavorazioni si adatta al look di qualsiasi ambiente. Le principali tecnologie di apertura della porta in legno sono le stesse dei serramenti realizzati in altri materiali – la porta scorrevole, con telaio fisso e cassonetto interno o esterno al muro, la porta a libretto, con due o più ante pieghevoli – sono soluzioni per risparmiare spazio dove questo è ridotto, oppure la classica porta con apertura a battente. Una lavorazione tipica per le porte in legno è invece l'anta tamburata, realizzata con una struttura esterna in genere in abete, che ospita nel proprio perimetro una composizione alveolare a "nido di ape", che dona stabilità e leggerezza alla porta in legno, amplificandone la resistenza agli urti e alle deformazioni.
Le porte in massello di legno, realizzate con un legno che non ha subito significative variazioni strutturali durante la lavorazione, possiedono un'estrema durabilità nel tempo. Unico difetto del legno massello è la sua maggiore tendenza a deformarsi - dovuta all'alta densità del materiale – inconveniente al quale è possibile porre rimedio con un telaio di buona qualità. Le porte in legno massello si differenziano da quelle in legno lamellare, che hanno l'anta composta da listelli di legno lamellare, eventualmente rivestita di liste di legno pregiato. Il legno lamellare è particolarmente resistente alle deformazioni e fessurazioni dovute all'umidità e agli sbalzi termici. Le porte in legno massello possono essere acquistate grezze, ferrate o non ferrate, complete di telaio e coprifili, e poi pitturarle con vernici o resine adatte alle proprie esigenze.
Le porte in legno a soffietto o libretto hanno un sistema di chiusura ad ante ruotanti su perno, con telaio fisso. Le ante possono essere due o più di due, e nel caso del legno è frequente l'abbinamento con inserti in vetro nella tamponatura a nido d'ape. La soluzione a libretto è indicata laddove lo spazio per una porta a battente non è disponibile, oppure quando si desidera una porta dal design elegante: per questo tipo di serramento si prediligono legni pregiati per enfatizzare l'estetica del meccanismo di chiusura, spesso più ricercata rispetto a quello delle porte a battente. Se intendete lasciare la finitura del legno al naturale, la scelta tra le essenze pregiate è ampia. Per le porte a soffietto in legno, tra le essenze da scegliere nei colori caldi abbiamo il Larice, la Lenga – legno originario dell'Argentina e del Cile o il Sapeli, originario dell'Africa. Per i colori freddi abbiamo il fascino indiscutibile del Noce italiano o boliviano (Yesquero), mentre L' Abete e il Rovere hanno venature neutre.
Le porte scorrevoli in legno sono adatte a tutte le tipologie di locali, e i modelli più nuovi hanno un meccanismo di chiusura discreto anche quando non è possibile installare un cassonetto interno al muro, prediligendo quello esterno. Il legno può essere un elemento di arredo vivace e contemporaneo, grazie alle finiture colorate, naturali o dai toni neutri come il bianco o il grigio. Un esempio? FerreroLegno propone tre diversi tipi di scorrimento per le sue porte in legno: con cassonetto interno muro, esterno muro o nella versione esterno muro con binario appoggiato alla parete, in tinta con il colore del muro. Quest'ultimo modello si chiama Rolling Magic, ed è proposto con finiture che spaziano da trattamenti che colorano senza coprire le caratteristiche venature del legno, a laccature lucide al poliestere fino ad arrivare alla pantografatura, che modella i bassorilievi dei profili delle linee decorative esaltando la tridimensionalità della forma.