Progetto casa dei sogni, ampi spazi e bassi consumi

- 24 novembre 2015

Modernità essenziale

A due passi dall’imponente cinta muraria medioevale, conservata in modo pressoché intatto, che circonda il centro di una piccola ma incantevole cittadina della laboriosa provincia veneta, si trova una residenza moderna, le cui linee architettoniche sobrie ed essenziali vengono esaltate dal marmo nero con cui è rivestita parte della facciata esterna. Un progetto casa molto ambizioso.

Nuovi spazi

Una casa pensata e progettata avvalendosi delle ultime innovazioni tecnologiche, ma all’interno della quale è possibile imbattersi in alcuni piccoli particolari che fanno capire come i proprietari abbiano voluto dare vita ad un ambiente dove modernità e tradizione convivono nel giusto mix.   Di recente ampliamento, con un progetto casa curato dall’arch. Gianni Toffanello, la residenza offre ora nuovi spazi, tra i quali un appartamento riservato all’accoglienza degli ospiti o, in alternativa, a spensierate serate tra amici organizzate dai giovani figli dei padroni di casa.

Ottimizzazione dei consumi

Ad accoglierci troviamo un’abitazione raffinata, all’interno della quale dominano i colori chiari della calce rasata - di cui sono rivestite le pareti - e del parquet,  interamente in rovere naturale spazzolato. La luce, penetrando abbondante dalle grandi porte-finestre che circondano la zona giorno, valorizza appieno un ambiente che pur essendo costituito da spazi davvero ampli riesce a fare della riduzione dei consumi energetici un suo punto di forza.   Lo si capisce da subito, fin dai particolari: doppi vetri basso emissivi permettono di mantenere costante la temperatura all’interno della casa, nella quale le finestre sono state collocate in modo da sfruttare ampiamente l’irraggiamento solare proveniente dall’esterno.   Ma questo è solo uno degli accorgimenti presi. L’abitazione, infatti, è stata dotata di un doppio impianto di riscaldamento,  tradizionale e geotermico/fotovoltaico, che tramite un impianto radiante a pavimento consente una climatizzazione regolare in ogni angolo della casa. Un sistema di ricircolo automatico dell’aria consente poi di far circolare flussi a temperatura costante, garantendo così un clima uniforme e privo di umidità in tutti gli ambienti.

Il sistema domotico By-me di Vimar

Grandi spazi e ottimizzazione dei consumi, un accostamento che a prima vista può sembrare azzardato ma che in realtà, grazie all’utilizzo delle più innovative tecnologie impiantistiche, non lo è. In un contesto così articolato, il sistema domotico By-me di Vimar gioca un ruolo fondamentale - come ci spiega Sergio Borsatto della ditta Basso Impianti – in quanto è in grado di coordinare tutti gli impianti dell’abitazione offrendo al contempo benessere e risparmio energetico. All’interno della residenza, infatti, ogni funzione viene controllata dal sistema domotico che, tra le altre cose, riesce a regolare l’impianto di riscaldamento tradizionale in modo da farlo entrare in azione solo nel caso in cui il calore prodotto dall’energia geotermica e fotovoltaica non sia sufficiente.

Massima funzionalità

Bassi consumi ma anche funzionalità e facilità d’utilizzo per questo progetto casa. Basta toccare l’ampio display a colori  di uno dei diversi touch screen da 4,3 pollici posizionati in vari punti della casa per richiamare facilmente le diverse zone in cui è stata suddivisa l’abitazione ed impostare centralmente per ciascuna di esse l’illuminazione e la temperatura desiderata. Temperatura che, in ogni caso, può essere modificata localmente dai due termostati – uno per il riscaldamento tradizionale e l’altro per quello ad energia rinnovabile - posizionati in ogni singola stanza, come l’ampio soggiorno, arredato in prevalenza con mobili color caffelatte e al centro del quale un enorme e comodo divano offre ai padroni di casa la possibilità di concedersi delle tranquille serate in famiglia o dedicarsi alla lettura di un buon libro davanti al caminetto.   Pensato per offrire un ulteriore vantaggio in termini di funzionalità l’applicativo Vimar per Microsoft Media Center consente poi di controllare automazioni, illuminazione e clima direttamente dal pc o addirittura tramite lo schermo del televisore, senza bisogno di alzarsi dal divano.

Gli scenari

Dalla zona giorno - che oltre al salotto comprende la cucina, la sala da pranzo e uno studio - una scala in vetro conduce alla zona notte. Leggerissima, la struttura appare quasi sospesa nel vuoto. Come leggere e raffinate sono anche le placche in cristallo color bianco ice della serie Eikon che fanno da cornice a tutti i dispositivi della casa, integrandosi perfettamente con le tonalità chiare che caratterizzano l’ambiente.   Un ambiente che può essere ulteriormente personalizzato tramite differenti combinazioni di funzionamento dei dispositivi elettrici. Stiamo parlando degli scenari. Lo scenario “Entrata”, ad esempio, all’apertura del cancello carraio comanda l’apertura del garage e l’accensione automatica delle luci, disegnando così un percorso luminoso che conduce fino all’interno dell’abitazione, dove la splendida lampada Flos in acciaio con base in marmo illumina l’ingresso e accoglie l’arrivo dei padroni di casa. “Uscita”, invece, comanda lo spegnimento di tutte le luci, la chiusura delle tapparelle e l’impostazione del clima in modalità “standby”, evitando così quei fastidiosi dubbi che spesso ci assalgono quando non ci ricordiamo se prima di uscire abbiamo provveduto a farlo manualmente. Attraverso lo scenario “Sera”, infine, all’interno dell’abitazione viene creata un’atmosfera intima e rilassante mentre all’esterno l’illuminazione da vita ad un gioco di luci decisamente affascinante.   Oltre che dai diversi touch screen, è possibile impostare e regolare la funzione scenari sia da la centrale domotica - vero cuore pulsante di tutto il sistema - che dai tasti domotici dislocati in vari punti dell’abitazione.

Sfoglia i cataloghi: