Redazione - 19 febbraio 201819 febbraio 2018
Per trovare i rivestimenti bagno moderno adeguati si devono tenere in considerazioni le dimensioni della stanza e il gusto personale, per evitare errori che rendano meno vivibile l'ambiente.
Redazione - 19 febbraio 201819 febbraio 2018
Un rivestimento bagno moderno deve avere delle caratteristiche essenziali che garantiscano la definizione dello stile e che assicurino un adeguato adattamento degli arredi e delle finiture che verranno scelte. Il materiale maggiormente utilizzato per arredi moderni è la ceramica, grazie alla semplicità con la quale può essere pulita, sia alla resistenza molto elevata. La ceramica inoltre consente anche una vasta scelta di forme, di decorazioni e di colori. Il formato delle piastrelle è variabile e dipende essenzialmente dal gusto personale oltre che dalle dimensioni del bagno. Molte piastrelle sono poi dotate di opportuni decori che abbelliscono ulteriormente la linea del bagno. In un bagno di una dimensione adeguata è anche possibile prevedere delle zone in cui si realizzino mosaici artistici che siano in grado di creare una parete dal notevole impatto visivo. Un bagno moderno può avere tonalità di colore caldo oppure freddo, con atmosfere sobrie ed essenziali, oppure più allegre e di tendenza. I rivestimenti per questi bagno prevedono un'altezza massima delle piastrelle a 150 cm dal pavimento, in modo che la stanza risulti ariosa e spaziosa.
Un rivestimento bagno moderno piccolo deve tenere assolutamente in considerazione che le tonalità chiare sono doverose, in quanto tonalità di piastrelle eccessivamente scure tenderebbero ad incupire l'ambiente e a renderlo meno vivibile. Molto importante è scegliere delle piastrelle non troppo grandi e molto brillanti, in modo che la luce venga riflessa al meglio. Per rendere molto artistica una stanza piccola si potrebbero utilizzare delle piastrelle con particolari texture che creino decori adeguati alle pareti senza opprimere eccessivamente la vista. Le texture che si ottengono sulle piastrelle sono da preferire rispetto ai decori che si realizzano con piastrelle colorate, questo per garantire un migliore effetto visivo che tenderà ad allargare la stanza. Ideali per un bagno piccolo sono il bianco o le tonalità pastello chiare.
I pavimenti dei bagni, per un rivestimento moderno, potrebbero prevedere l'utilizzo del grès porcellanato, materiale adatto ad ogni occasione, facile da posizionare e da pulire e che presenta un'ottima resistenza al calpestio. Per rendere la stanza maggiormente moderna si può optare per materiali decisamente più innovativi come per esempio la resina, il cemento oppure il legno. I mosaici sono una soluzione ottimale per i rivestimenti bagno moderno perché creano luce anche in bagni di piccole dimensioni oppure in quelli che non hanno un'adeguata illuminazione. Per il pavimento è sempre opportuno scegliere colori chiari che non rendano l'atmosfera eccessivamente cupa. Per bagni di grandi dimensioni è possibile utilizzare piastrelle più grosse e per massimizzare l'effetto visivo si potrebbe optare per fughe minime o quasi inesistenti, in modo che la superficie del pavimento risulti quasi ininterrotta.
Nel caso in cui si intenda ristrutturare il bagno, la scelta dei rivestimenti deve tenere in considerazione gli interventi che si vogliono effettuare. Infatti è possibile scegliere di coprire i rivestimenti precedenti, minimizzando in questo modo l'intervento oppure si potrebbe optare per un intervento radicale. Il grès porcellanato è una soluzione ottimale in caso si vogliano rivestire le piastrelle precedenti, così come il linoleum per una veloce copertura soprattutto dei pavimenti. Per un intervento radicale le soluzioni sono molteplici, per esempio potrebbe essere possibile predisporre un pavimento con piastrelle posizionate in diagonale che tende ad allargare la visuale e creare un effetto migliore. Un colore molto apprezzato per il rivestimento bagno è il grigio chiaro. È possibile scegliere una tipologia di piastrella che presenti un disegno artistico in grado di spezzare la monocromia. È possibile anche posizionare piastrelle di dimensioni differenti, infatti nella zona doccia si potrebbe optare per piastrelle più piccole con un disegno a mosaico.
I colori per i rivestimenti bagno moderno devono essere scelti in base ai propri gusti, alle dimensioni del bagno, alla sua luminosità e allo stile personale. Sono sempre preferibili i toni chiari oppure le tinte neutre che rendono l'ambiente spazioso, molto luminoso e adeguatamente vivibile. Le piastrelle dovrebbero essere molto lucide in modo da riflettere al meglio la luce e garantire un'ottima visione. I colori maggiormente preferibili sono in primo luogo il bianco e il panna, due tonalità sempre presenti e apprezzate. Inoltre sono da considerare sicuramente il beige, il giallo chiaro, il crema e il rosa chiaro. Le pareti poi andrebbero intonacate di bianco, così come il soffitto per rendere la stanza più ampia con un effetto ottico perfetto. Un bagno di grandi dimensioni è adatto ad inserti in legno che lo rendono maggiormente artistico. Infatti è possibile rivestire una parete dietro i sanitari con listelli di legno con tonalità, wengè oppure teak per creare un forte contrasto con pareti bianche. In questo modo la stanza risulterà molto artistica.
Per la scelta dei rivestimenti bagno moderno è importante evitare di incorrere in errori che potrebbero intristire l'ambiente. Le piastrelle non devono necessariamente essere di vecchio stile, quindi sono da evitare i mattoncini di piccole dimensioni monocolore. Preferibile invece la scelta di rivestimenti in PVC oppure in parquet, ma anche il cemento colorato è di grande effetto. In caso piacciano i toni scuri e accesi evitare di rivestire il bagno interamente con queste tonalità, ma è preferibile scegliere una parete e farla più scura, lasciando le altre molto chiare per creare un forte contrasto molto artistico. Per ambienti molto grandi l'effetto pietra oppure pareti in cemento colorato sono ottimali. Il rivestimento delle pareti non dovrebbe prevedere fughe eccessivamente larghe, meglio invece piastrelle grandi e molto ravvicinate, sia per una questione di pulizia sia per un effetto ottico migliore.
Rivestimenti bagno moderno: fra i materiali oggi più utilizzati c’è il gres porcellanato. E’ composto da una pasta di argille ceramiche, feldspati, caolini e sabbia che grazie alla cottura a temperature elevate, comprese tra i 1200 e i 1400 °C, raggiungono lo stato di vetrificazione. Ne risulta un materiale compatto e molto duro, non poroso e dalla quasi assoluta impermeabilità grazie ad un coefficiente di assorbimento dell’acqua inferiore allo 0,5%. Il gres è in grado di resistere ad abrasioni e urti negli anni, grazie a proprietà fisiche come la durezza e la resistenza alla flessione; è dotato di una longevità altissima, non soffre particolarmente gli stress climatici come sbalzi di temperature e umidità. Può essere lavato anche con abbondante acqua e i più diversi prodotti, chimici e non, riuscendo a preservare intatto il suo stato di salute. Non necessita di trattamenti periodici atti a preservarne l’integrità fisica ed estetica e alcune tipologie sono molto economiche. Un’altra qualità per cui viene molto apprezzato? Il gres porcellanato “imita” in modo egregio tanti altri materiali fra cui il legno, la pietra, il cemento. A primo impatto, è davvero difficile fare la distinzione. Soltanto toccando con mano si può comprendere la differenza. Il che significa che con il gres ci si può davvero sbizzarrire. In foto la collezione da rivestimento Stoneart di Marazzi, ispirata all’eleganza della pietra Limestone. Negli ambienti bagno trasmette un’istintiva sensazione di benessere.
I rivestimenti bagno moderno si basano su tendenze molto diverse fra loro: c’è il “fronte minimalista”, che punta sull’essenzialità e su una scelta cromatica decisa ma al contempo elegante. Prevalgono il nero, il bianco e le nuance neutre come il beige, l’obiettivo è quello di creare un ambiente che trasmetta un senso di accoglienza mantenendo però un’estrema pulizia formale. Il fronte opposto coincide con la riscoperta del fascino del passato: le piastrelle hanno un’immagine e delle tonalità retrò, in certi casi anche molto vivaci. Le fantasie richiamano i bagni delle grandi ville di campagna di un tempo, i bagni della nonna, quel gusto che sembrava ormai tramontato e invece ha ritrovato tutta la sua essenza. In foto un esempio relativo a Bistrot Wall di Ragno, una collezione a spessore sottile in grande formato, 40x120, con finitura soft (satinata) in tre colorazioni: Pietrasanta, Calacatta Michelangelo, Marfil. Le piastrelle di ceramica effetto marmo sono corredate da differenti proposte decorative e strutture tridimensionali per interpretare uno stile contemporaneo e di grande effetto.
Quando ci si trova a dover decidere il tipo di rivestimento da installare in un bagno moderno, uno degli elementi da valutare con maggiore attenzione è il vano doccia. Rispetto al resto della stanza, infatti, la doccia necessita di una riflessione maggiore per quanto concerne la scelta dei rivestimenti. In generale i rivestimenti destinati alla stanza da bagno devono essere impermeabili e resistenti all’acqua, una regola che vale maggiormente se si tratta di rivestire il vano doccia, dove umidità e condensa sono una costante. Fino a qualche anno fa, le piastrelle erano l'unica alternativa a disposizione, mentre oggi è possibile optare anche per soluzioni differenti come ad esempio le idropitture (particolari tipologie di vernici atossiche, impermeabili e anticondensa) o, il vetro che solitamente viene utilizzato per realizzare eleganti e colorati mosaici decorativi. Le piastrelle restano comunque la soluzione più semplice e funzionale per il rivestimento di un bagno moderno con doccia, poiché, offrono molte soluzioni sia sul piano estetico che su quello pratico. La ceramica e il gres porcellanato (i due materiali più utilizzati) presentano molti vantaggi poiché sono impermeabili, antiscivolo e idrorepellenti. Inoltre sono facili da pulire e resistenti agli urti. Dal punto di vista estetico per un bagno dall’aspetto moderno bisognerebbe scegliere piastrelle di grandi dimensioni, capaci di dare un senso di continuità e linearità alla stanza. Il vano doccia può essere rivestito con lo stesso tipo di piastrelle utilizzato per il resto del bagno, o, con piastrelle a contrasto. Una soluzione molto sofisticata consiste nell’utilizzare rivestimenti diversi per dividere la parte alta da quella più in basso. In foto piastrelle Mystone effetto pietra in gres porcellanato di Marazzi. Il formato è di 30x60 nella tonalità greige. Idrorepellenti e resistenti agli sbalzi termici, sono l'ideale per il rivestimento interno del vano doccia
Il rivestimento di un bagno moderno può avere altezze differenti a seconda delle esigenze pratiche o del risultato finale che si vuole ottenere. Si può scegliere di rivestire interamente la parete ricoprendola di piastrelle per tutta la sua altezza, ci si può fermare a due metri o, terza opzione, arrivare fino ad un massimo di 1,20 metri. Ciascuna opzione presenta vantaggi e svantaggi. La prima opzione, che è anche la più tradizionale, lascia scoperto solo il soffitto e garantisce una protezione totale del muro. Può essere la soluzione migliore se si hanno problemi di umidità e di condensa. Da evitare in caso di bagni piccoli, poiché potrebbe rimpicciolire ulteriormente l'ambiente. Se si utilizzano lastre di grandi dimensioni al posto delle classiche piastrelle 40x40 si avrà un risultato finale dall’aspetto molto moderno e sofisticato. La seconda opzione garantisce comunque una buona protezione delle superfici poiché copre il muro fino ad un'altezza di due metri (la parte più soggetta a fenomeni di condensa), lasciando scoperta solo una minima parte di parete che dovrà essere tinteggiata. Nel terzo caso, le piastrelle vanno a ricoprire fino a metà parete (1,20 metri) lasciando scoperta gran parte della superficie che dovrà essere trattata con vernici adatte per evitare eventuali problemi di umidità e condensa. Si tratta di una soluzione molto in voga all’estero e che si sta facendo strada anche in Italia, soprattutto quando si tratta di bagni moderni. Se si sceglie quest'ultima opzione bisognerà comunque prevedere di raggiungere i due metri in particolari punti del bagno come la doccia o il lavabo. In foto piastrelle in gres smaltato 20x20 della collezione Patchwork di Ceramica Sant’Agostino. La scelta di coprire la parte fino a metà altezza conferisce un aspetto molto contemporaneo alla stanza
Il bianco e il nero è sicuramente un abbinamento molto utilizzato per il rivestimento di un bagno moderno. Contemporaneo, essenziale e sofisticato, l'abbinamento bianco-nero può valorizzare qualsiasi tipo di bagno, da quello più piccolo, fino a stanze da bagno di diversi metri quadri, a patto che si sappia come utilizzarlo. Il bianco aiuta a dare luminosità, quindi, è indicato soprattutto per le pareti, mentre il nero che da profondità potrebbe essere una buona soluzione per il pavimento. Una soluzione elegante e funzionale, potrebbe essere quella di inserire a metà altezza una striscia decorativa di piastrelle in stile patchwork o con fantasie geometriche che richiamino i colori predominanti della stanza. La 'monotonia' del pavimento, invece, potrebbe essere spezzata con l’inserimento di rosoni o mosaici decorativi. Il Black & White può essere declinato anche nel classico tema scacchi, sempre di moda, e capace di caratterizzare lo spazio con essenzialità e linearità. In che percentuale utilizzare i due colori dipenderà poi dalle caratteristiche del bagno, dalle sue dimensioni, dalla luminosità e dal risultato estetico che si vuole raggiungere. In foto le piastrelle in ceramica della collezione Focus di Ragno per un bagno moderno e minimale, dalle linee sobrie e essenziali.