Il soffione è la parte terminale del sistema idrico che consente di fare la doccia, quindi il “pezzo” da cui esce l’acqua. Bisogna sceglierlo con cura per una serie di motivi importanti: innanzi tutto perché solo così è possibile vedere soddisfatte le proprie esigenze e preferenze relative, appunto, alla doccia; ci sono i soffioni basic, per esempio, e ci sono quelli che contribuiscono a trasformare il bagno in una vera e propria spa domestica.
Il soffione dev’essere considerato anche un complemento di arredo, perché ha un suo ruolo dal punto di vista stilistico ed è quindi necessario abbinarlo agli altri elementi che caratterizzano la stanza. Una scelta attenta, inoltre, consente di individuare il tipo di attacco più adatto e contenere i consumi.
Importante è anche comprendere se sia più indicato un modello fisso o mobile, con prolunga, e definire la forma giusta e le misure massime e minime. In altre parole, prima dell’acquisto è fondamentale avere le idee chiare circa l’ingombro.
Sono numerose le aziende che producono soffioni per la doccia non solo di qualità elevata, ma anche caratterizzati da un alto grado di versatilità e da un’estetica accattivante. Stilare l’elenco completo delle migliori marche è quindi impresa ardua, anzi in questa sede impossibile, però vogliamo citarne alcune.
Cominciamo dal noto brand tedesco Grohe e dall’italianissima azienda Nobili Rubinetterie, i cui cataloghi sono davvero interessanti. Lo stesso dicasi per Hansgrohe, Cristina Rubinetterie, Ideal Standard, Fir Italia e Zucchetti: ebbene sì, nel settore dei soffioni doccia il nostro Paese sa decisamente farsi valere.
E tutte italiane sono infatti le altre aziende che stiamo per nominare: le storiche Paffoni e Stella, la piemontese Cisal, Fima di Carlo Frattini, la milanese Mamoli (fondata nel 1932), Gessi e la più “giovane” Ritmonio di Varallo, provincia di Vicenza.
Sempre più richiesti sono i soffioni doccia a pioggia e cascata, che cioè integrano le due differenti opzioni e consentono quindi di scegliere fra tipi di getti completamente diversi, personalizzando l’esperienza doccia a seconda del momento in cui ci si trova.
Il getto pioggia è quello tradizionale, non molto ampio ma confortevole; tutti i soffioni ormai permettono di regolare la pressione dell’acqua e quindi optare per una maggiore o minore intensità. Il getto a cascata è più energico, esteso, dà grandi soddisfazioni.
I modelli più versatili e performanti consentono di aggiungere particelle d’acqua e quindi rendere il getto più “morbido”: sì, è la nebulizzazione. Per motivi facilmente comprensibili, i soffioni a pioggia e cascata hanno dimensioni piuttosto importanti, ma anche in questo caso (cioè a proposito di misure) la scelta è parecchio ampia.
Chi intende trasformare il proprio bagno in una piccola e privata spa, chi ritiene che la doccia sia il momento può rilassante della giornata non può non essere sedotto dai soffioni doccia multifunzione. Che sono caratterizzati non solo da diversi getti, ma anche dalla funzione cromoterapia, dalla funzione idromassaggio, in alcuni casi persino dalla funzione aromaterapia. Vogliamo farvi 3 esempi.
Nella prima foto vedete lo scenografico soffione doccia Free Shower proposto da Nobili Rubinetterie, che si incassa nel soffitto e permette di godere dei benefici derivanti dalla cromoterapia, appunto, e dall’aromaterapia. Si sceglie inoltre fra getto a pioggia e getto a cascata.
Nella seconda immagine ecco il soffione Synergy di Fir Italia, dotato di un sistema di cromoterapia a 8 colori: tramite un telecomando è possibile impostarne uno oppure avviare la transizione automatica da una tonalità all’altra. I getti sono invece 3: rain, cascade e nebulizer.
E poi abbiamo il soffione multifunzione Afilo di Gessi, dimensioni 30x50 cm; anch’esso caratterizzato dalla cromoterapia e diversi tipi di getti. L’estetica di questo prodotto è davvero di grande impatto.