- 10 luglio 2019

Il design Kartell per i tavolini da salotto

Tavolini Kartell: oggetti in plastica elevati a veri e propri beni di lusso. I materiali plastici, considerati semplici e banali, economici, leggeri e standardizzati, sono stati trasformati in qualcosa di completamente diverso, di prezioso e di speciale, attraverso una "magia" che è riuscita sono a questo famoso brand italiano, che ha saputo, nei suoi quasi settant'anni di successi, dar vita ad arredi ed a complementi per la casa: versatili e trasversali, ironici e non convenzionali. Le collezioni d'arredo a firma Kartell sono ben riconoscibili per le forme curiose ed originali, per i colori accesi e per le trasparenze insolite, che nascono sia da importanti contributi progettuali dati da noti designers internazionali, che dal profondo know how che contraddistingue il brand. Investendo in ricerca e sviluppo, in innovative tecniche produttive, Kartell ha saputo plasmare in modo nuovo le materie plastiche, attribuendo agli arredi caratteristiche nuove, mai sperimentate prima. Ecco allora che troviamo plastiche satinate, plissettate, morbide, dalle finiture inedite e dai colori sorprendenti, capaci di nobilitare ed esaltare le forme di mobili ed oggetti d'arredo, facendoli così assomigliare a complementi in vetro ed arredi in metallo, ad esempio.

Grazie a queste capacità l'azienda ha saputo creare dei pezzi definiti iconici, ovvero arredi riconosciuti e rappresentativi, delle vere immagini di stile, universalmente identificabili.

I tavolini Attila e Napoleon

All'interno delle icone Kartell spuntano degli "gnomi": Attila e Napoleon, due tavolini Kartell dal grande potere ironico. Realizzati in Tecnopolimero termoplastico verniciato e nati dal genio creativo di Philippe Starck, questi tavolini/sgabelli hanno le sembianze di piccoli gnomi colorati, che sostengono piani circolari che fungono sia da seduta che da supporto a qualsiasi oggetto. La loro simpatia li fa essere perfetti in qualsiasi spazio domestico, da quello più giovane e colorato, a cui si mescolano per sintonia, a quello più formale e prezioso, all'interno del quale apportano un tocco di humor e freschezza. Attualmente i due sgabelli/tavolini sono anche proposti nelle versioni glamour monocromatiche: nero ed oro. Ad accompagnare i due personaggi c'è anche il complemento Sant-Esprit a forma di tronco d'albero.

La versatilità e la poliedricità multifunzionale dei tavolini Kartell, sintetizzata nella collezione di Philippe Starck, si trova anche in un altro pezzo forte della collezione di complementi del brand: Componibili. I tavolini contenitori Componibili, nonostante abbiano appena compiuto cinquant'anni, sono elementi d'arredo estremamente attuali. Il loro design semplice ma funzionale, partorito dalla creatività dell'architetto Anna Castelli Ferrieri, la loro capacità di sovrapporsi ad incastro diventando delle colonne contenitive munite di ante e rotelle, ha reso Componibili un'altra icona Kartell, che per leggerezza, praticità ed estetica si adatta a tutti i contesti abitativi. La potenza di questo progetto d'interior design ha portato Componibili ad essere esposto come un'opera d'arte all'interno del Centre Pompidou di Parigi e del Museo di Arte Moderna di New York. Per festeggiare i cinquant'anni di questo tavolino contenitore, Kartell ha presentato al Salone del Mobile di Milano 2017 nuove versioni cromatiche nelle attuali tonalità: verde militare, bordeaux e petrolio.

Se per Kartell le collaborazioni con importanti progettisti di fama mondiale sono state e sono tutt'ora molto importanti, una tra tutte ha segnato di certo la storia del marchio, quella con Ettore Sottsass, figura eccentrica e carismatica che ha apportato numerosi contributi al mondo del design del ventesimo secolo. Firmati da Sottsass sono i tavolini Kartell Colonna e Pilastro. Entrambi, un po' seduta ed un po' piani d'appoggio, ricalcano, ed i loro nomi lo ricordano, le forme solide e possenti delle colonne classiche. Realizzati in una serie vivace di colori, fanno parte della collezione "Kartell goes Sottsass". Di tutt'altro stile è invece la collezione di tavolini Kartell disegnata da Tokujin Yoshioka, che porta il nome di Sparkle. La trasparenza della plastica, lavorata per sembrare brillante e sfaccettata, simile al vetro, la fa da padrona in questa linea di tavolini. Il tavolino/sgabello ha delle plissettature tali da sembrare un prezioso gioiello da inserire anche nei contesti domestici più sofisticati e formali. La particolare composizione del materiale, permette a questi complementi di arredare anche gli spazi outdoor.

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