Tavolino salotto, design e personalità

- 27 aprile 2016

Tavolino salotto in legno

Mai sottovalutare il tavolino salotto. Pensateci: il tavolino, innanzi tutto, è utile. Sulla sua superficie si posano libri, riviste, tazze e tazzine, bicchieri, occhiali. Quando è collocato accanto al divano, diventa automatico allungare la mano per prendere o poggiare qualcosa. Posizionato fra divani e poltrone, al centro, diventa invece indispensabile quando si hanno ospiti e contribuisce a creare un perfetto angolo relax. I tavolini più resistenti a volte fungono persino da poggiapiedi, anche se non bisognerebbe dirlo. Ma al di là della funzionalità, questo complemento d’arredo ha una notevole valenza estetica. E’ il tocco di classe, la ciliegia sulla torta, la sfumatura che cambia tutto. La proposta attuale appare molto eterogenea, i modelli minimalisti si affiancano a modelli caratterizzati da una certa imponenza formale. E in altri casi la materia diventa protagonista assoluta. A proposito di materia, questo 2016 segna il grande ritorno del legno in tutta la casa. Una tendenza che, naturalmente, riguarda anche i tavolini e si traduce in proposte molto interessanti. Come quella mostrata in foto: il nuovo tavolo d’appoggio 1025 disegnato da James Van Vossel e appartenente alla collezione 2016 di Thonet. Essenziale, poggia su tre gambe di legno le cui estremità inferiori, equidistanti di 120 gradi, disegnano un cerchio immaginario sul pavimento; le estremità superiori riaffiorano come cerchi perfettamente allineati e a filo con la superficie del piano. Le gambe si assottigliano alle estremità creando con le loro venature un ulteriore, affascinante contrasto con il piano del tavolo. Il tavolo d'appoggio 1025 in legno massello è alto 48 cm e ha un diametro di 45 cm; è disponibile in frassino, rovere e noce.

Tavolino salotto design

Il tavolino salotto design è un pezzo d’autore. Firmato da un talento, prodotto da un’azienda quotata. Ha valore, dunque, e dunque bisogna assegnargli un ruolo speciale fra le pareti domestiche. Le contaminazioni materiche sempre più spesso caratterizzano i tavolini design, accompagnate da un intenso gusto per la sperimentazione. Si “osa” anche per quanto riguarda le forme, si creano accostamenti inediti e imprevedibili; così, la superficie d’appoggio rotonda può essere coniugata con basi geometriche oppure formate da curve piene e morbide. O, sul fronte opposto, si punta sull’essenzialità. Su un’immagine asciutta eppure in grado di suscitare sensazioni intense e catturare gli sguardi. In foto un esempio interessante: Orion, presentato da Alivar in questo 2016 e creato da Giuseppe Bavuso. I tavolini Orion si possono usare singolarmente oppure combinare fra loro. E’ anche possibile abbinare le diverse finiture: la struttura delle gambe è in fusione di alluminio cromato, nickel nero o verniciato e il piano può essere in rovere termotrattato, MDF laccato, palissandro o in marmo. Dimensioni: L42 H47 P42cm/L60 H37 P60cm/ L79 H37 P79cm/L110 H 32 P110cm/L130 H32 P130cm.

Tavolini salotto in legno

Il 2016 segna il ritorno del legno al suo massimo splendore. Materiale naturale ed ecologico per eccellenza, dimostra di poter dare ancora tanto. Sia da solo, e il già citato tavolino salotto 1025 disegnato da James Van Vossel per Thonet ne è un’ottima dimostrazione; sia nell’incontro con altri materiali. E a tal proposito vi mostriamo il nuovo Tavolo Mesa di Poltrona Frau, design Lella & Massimo Vignelli. Del tavolo scultoreo ideato da questa coppia di designer sono state presentate due inedite versioni ovvero il tavolo da pranzo di diametro 150 e il tavolo bistrot di diametro 120, dove torna la purezza formale del primo progetto: due semplici forme geometriche, un cerchio e un cono, accostate fra loro. In entrambi i modelli il piano è in fibra di legno a media densità con impiallacciatura in tranciato di frassino tinto wengé. La base può essere in due versioni a scelta. In pietra serena, o in acciaio con rivestimento in Cuoio Saddle Extra con cuciture a contrasto o in pelle con cuciture tono su tono. La base in acciaio mantiene la stabilità grazie a uno speciale sistema di contrappesi interni. Il punto di raccordo fra piano e colonna è un tubolare in acciaio brunito su cui poggia una crociera a tre braccia che permette di calibrare la posizione del top.

Tavolino per salotto

Il tavolino salotto è fra i complementi di arredo più virtuosi. Può essere collocato in ambienti di qualsiasi dimensione, anche nei soggiorni più piccoli. I piani circolari, in questo 2016, senza dubbio hanno la meglio sui piani quadrati rettangolari. Ma bisogna anche dire che nessun tipo di tavolino passa realmente di moda. E’ un elemento evergreen, qualsiasi sembianza assume. Se caratterizzato da un’immagine particolare, si consiglia di non “offuscarlo” con poltrone e divani altrettanto carismatici: in questo è necessario operare una scelta precisa. E merita di avere i riflettori puntati Mini Clay di Desalto, design Marc Krusin, una recente variante del tavolo-scultura presentato per la prima volta al Salone del Mobile 2015. E adesso riproposto in una versione ovale (l’originale ha invece una forma ellittica) e in tre diverse dimensioni e altezze, in differenti colori e finiture. Il basamento è in poliuretano rigido laccato nei colori bianco, grafite, giallo, verde cipresso, petrolio o rivestito in cemento grigio luna, pietra tufo e pietra lavica applicate manualmente a spatola. Piani in cristallo temperato 8mm, ceramica 6mm, MDF (indoor) o cristallo temperato 8mm (outdoor) rivestiti cemento grigio luna, pietra tufo e pietra lavica.

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