Tutto ciò che c’è da sapere sul Decreto bollette 2023

- 31 marzo 2023

Cosa prevede il nuovo Decreto bollette

È stato recentemente approvato dal Governo un nuovo decreto bollette che prevede nuove misure a sostegno dei nuclei famigliari, ma anche di imprese per affrontare il temuto caro bollette.

Complessivamente, sono state stanziate risorse pari a 4,9 miliardi di euro e il provvedimento in sintesi prevede:

  • per il gas, sarà confermata dal 1° aprile al 30 giugno 2023 la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema, anche se torneranno quelli sull’energia elettrica, essendo considerati costi finalizzati primariamente a sostenere attività di interesse generale in ambito energetico, come ad esempio possono essere i progetti sulle fonti rinnovabili.
     
  • Per gli impianti di riscaldamento, che funzionano attraverso l’erogazione di acqua calda o vapore dalle tubature e per l’energia prodotta avvalendosi del gas metano (teleriscaldamento), è stata anche prorogata l’aliquota Iva ridotta al 5%.

Sconti e tempistiche per luce e gas

Il Decreto bollette 2023 prevede la proroga fino al 30 giugno del cosiddetto bonus luce e gas, rivolto a tutte quelle famiglie con un Isee non superiore ai 15 mila euro.

Il bonus consiste in uno sconto sulle ordinarie spese domestiche relative al consumo di elettricità e di gas naturale e può essere richiesto purché ci si trovi in effettivo disagio economico e che chi lo richieda sia intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica con tariffa ad uso esclusivamente domestico e quindi di carattere famigliare.

Per il 2023 la soglia dell’Isee del nucleo famigliare per richiedere e beneficiare del bonus è stata elevata a 15mila euro (rispetto ai precedenti 8.265 euro) oppure è possibile richiederlo per tutte quelle famiglie considerate numerose (con almeno 4 figli a carico) e che però abbiano un indicatore ISEE non superiore ai 20.000 euro.

I requisiti per godere del bonus luce e gas

Il bonus luce e gas previsto dal Decreto bollette non è destinato a tutti, ma per godere dei relativi sconti è necessario rientrare in categorie ben specifiche, quali:

  • nuclei familiari in condizioni di disagio economico con ISEE non superiore ai 15mila euro annui;
  • nuclei familiari considerati numerosi (con almeno 4 figli a carico) e comunque ISEE non superiore ai 20mila euro annui;
  • fruitori di pensione o di reddito di cittadinanza;
  • utenti con patologie gravi e certificate, che hanno bisogno di usare apparecchi elettrici ad uso medico.

Affinchè il bonus possa essere richiesto con successo, è indispensabile anche che uno dei componenti del nucleo familiare richiedente sia intestatario del contratto di fornitura con tariffa ad uso domestico oppure temporaneamente sospeso per morosità.

Ogni nucleo familiare ha diritto, all’anno, a un solo bonus sociale per ogni tipo di fornitura: elettrica, gas, idrica.

Le ultime novità sul Decreto bollette

Tra le ultime novità del Decreto bollette recentemente approvato dal Governo, spicca anche un nuovo incentivo al risparmio energetico rivolto, in questo caso, a tutti i cittadini, senza alcun limite di reddito, che varierà a seconda delle zone climatiche dell’Italia e arriverà direttamente sulla bolletta della luce.

Il contributo sarà erogato dal prossimo 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2023, ma solo nel caso in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso non oltrepassi la soglia stabilita dal governo, mentre tutti i criteri relativi all’assegnazione, alle modalità applicative e alle misure del contributo saranno meglio definiti e resi noti per tempo, attraverso un apposito decreto che sarà varato e firmato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica in sinergia con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

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