Redazione - 14 febbraio 201714 febbraio 2017
L'appartamento mansardato ha un fascino tutto suo. Progettarne gli spazi e sceglierne gli arredi non è però semplice. Ecco qualche consiglio.
Redazione - 14 febbraio 201714 febbraio 2017
Vivere in un appartamento mansardato, complici o i vantaggi economici che questa opzione presenta e la carenza di spazi abitativi, è una tendenza che sta prendendo sempre più piede. Certamente questa soluzione abitativa ha un suo fascino, ma trattandosi di uno spazio assolutamente caratteristico, non è per tutti. La mansarda infatti altro non è che il sottotetto di un edificio e, per questa ragione, presenta spazi irregolari e dal caratteristico soffitto spiovente, che prendono forma proprio dal tetto sovrastante. L’appartamento mansardato è quindi un’opzione particolare, che presenta pregi e difetti. Vediamo insieme quali sono i pro e i contro del vivere in mansarda. Indubbiamente uno dei pro principali è rappresentato dalla luce: molto spesso infatti gli appartamenti mansardati sono realizzati con l’installazione di lucernari. La luminosità, dovuta alla luce zenitale che penetra tramite le finestre, avvolge tutto l’appartamento. Inoltre, a seconda del posizionamento della casa, le finestre a Velux permettono anche di godere della vista della città e del cielo. Questa sua caratteristica implica però anche il principale difetto della mansarda: il calore. La posizione in alto e l’esposizione continua, fanno sì che questi ambienti siano anche molto caldi, rendendo necessaria l’installazione di un impianto di condizionamento dell’aria. In foto: mansarda finestrata con finestre Velux per tetti.
Tra i pregi del vivere in una mansarda e, quindi, direttamente sotto il tetto, ci sono certamente quello della silenziosità e quello della riservatezza. In un appartamento mansardato, infatti, non ci sono vicini del piano di sopra e, data la caratteristica forma spiovente del soffitto e dei lucernari, nessuno che possa spiare dalle finestre. Non serve quindi installare tende, poiché per quanto riguarda l’ombreggiatura, le finestre per tetti sono generalmente dotate di sistemi oscuranti, prevalentemente gestibili tramite l’uso di un telecomando. La vita in mansarda è quindi intima e accogliente, anche grazie alla grande luminosità che la contraddistingue e al fascino un po’ romantico delle travi a vista, che danno a tutto l’ambiente un’atmosfera calda e naturale. Un aspetto importante della vita in mansarda e da non trascurare è quello della temperatura: bisogna sempre accertarsi che il tetto sia stato ben coibentato, per evitare sbalzi caldo/freddo e garantire un buon isolamento di tutto l’ambiente. In foto: appartamento mansardato con travi a vista in legno
Date le sue particolarità, come i soffitti spioventi, i lucernari o le travi a vista, l’appartamento mansardato si presenta già di per sé come un ambiente molto suggestivo. Questo offre quindi una buona base per sistemarlo al meglio, sbizzarrendosi non soltanto per quanto riguarda l’arredamento, ma anche dal punto di vista delle finiture e degli accessori. Un’idea ad esempio, per chi non sapesse decidersi fra travi a vista al naturale o travi sbiancate, può essere una combinazione delle due, creando così un gioco geometrico e cromatico. Sempre sfruttando la presenza delle travi, si può approfittarne per appendervi degli oggetti, quali orologi, vasi e i punti luce. Molto adatte in questo senso sono le lampade a sospensione con diversi attacchi, che permettono una sistemazione ottimale in base alla forma del tetto. In foto: Perla di Lumina, design Ettore Cimini – Walter Monici, disponibile in due diverse dimensioni.
L’arredo di un appartamento mansardato permette, grazie alle particolarità di questo tipo di abitazione, di realizzare soluzioni ad hoc, che permettono di ottimizzare gli spazi e di sfruttare la forma spiovente dei soffitti. Ovviamente, ogni stanza avrà diverse esigenze in base alla sua funzione e, quindi, bisognerà studiare una soluzione ottimale per ogni ambiente. La stanza più complessa da arredare è indubbiamente la cucina, per via di alcuni vincoli dettati dagli impianti di distribuzione di gas e acqua. Per questo motivo, generalmente la cucina viene posta nella zona della mansarda con la parete più alta, in modo da poter collocare agilmente il lavello e i fuochi, e di potercisi muovere con comodità. Per quanto riguarda il living o la camera da letto, è invece più semplice. Oltre ai mobili su misura, si possono sfruttare anche dei mobili standard già in commercio, sfruttando la tendenza dei mobili a sviluppo orizzontale, quindi bassi, ma profondi e larghi. È preferibile poi sfruttare lo spazio con una cabina armadio, più facilmente adattabile alla forma del tetto e più capiente di un tradizionale armadio ad ante. In foto: Armadio Novenove di Lema, con possibilità di taglio su misura.