Redazione - 29 aprile 201612 maggio 2020
Come calcolare i metri quadri di una stanza o di una abitazione? La nostra guida pratica e facile!
Redazione - 29 aprile 201612 maggio 2020
Se in casa dobbiamo fare dei lavori di ristrutturazione, se dobbiamo arredarla, pavimentarla, imbiancarla o anche venderla, dobbiamo conoscerne le dimensioni. Ti stai chiedendo come fare? Ecco qui tutti i passaggi.
Innanzitutto sappi che lo spazio viene misurato in metri quadrati. È l’unità di misura abitualmente utilizzata dai progettisti per definire le superfici, utile a dichiarare lo spazio a disposizione di:
Per eseguire il calcolo metri quadri è necessario utilizzare alcune basilari operazioni matematiche inerenti il calcolo dell’area delle superfici, come la moltiplicazione della misura dei lati nel caso di superfici regolari come rettangoli oppure somma di aree precedentemente calcolate per quanto riguarda le superfici articolate e irregolari. Ma vediamo come fare.
Calcolare la metratura delle superfici è davvero semplice nel momento in cui siano esse poligoni regolari, ovvero quadrati o rettangoli.
Quando però pavimenti o muri hanno forme articolate e composte da più poligoni, con più lunghezze e più larghezze, bisogna fare così:
Utilizzando un metro a nastro rileviamo dunque lunghezza e larghezza di ogni spazio o figura (rettangolo, quadrilatero o quadrato) in cui abbiamo suddiviso sulla piantina il locale. Calcoliamo le singole aree e sommiamole poi tutte. In questo modo avremo la metratura totale della stanza.
Qualche formula utile:
CALCOLO AREA RETTANGOLO :
BASE x ALTEZZA
CALCOLO AREA QUADRATO :
LATO x LATO
CALCOLO AREA TRAPEZIO RETTANGOLO:
[(B+b) x h] : 2
(Base maggiore più base minore, per altezza diviso due)
CALCOLO AREA SEMICERCHIO
(π * r2)/2
(Quadrato del raggio per Pi Greco diviso 2)
Soprattutto in fase di progettazione, capita spesso di dover conoscere la metratura della superficie calpestabile, al fine di acquistare la quantità di rivestimenti adeguata.
Per eseguire il calcolo dei metri quadri della superficie da pavimentare è possibile basarsi su una planimetria se la si possiede, magari aiutandosi con un software Cad, eseguendo un calcolo aree direttamente da pc.
Se invece non è fattibile, con un metro a scatto è possibile in poco tempo eseguire il calcolo misurando le lunghezze dei due lati della stanza, moltiplicandoli tra loro.
Una volta ottenuta la quantità di metri quadrati della superficie calpestabile, è necessario conoscere la quantità di piastrelle o rivestimenti necessari: per ottenere il numero adeguato, si dovrà aggiungere alla metratura ottenuta, un 10-20% in più a seconda della tipologia e dell’ambiente eccesso utile per lo sfrido e per le eventuali rotture e imprevisti. Parliamo generalmente di planimetrie di forma poligonale regolare, ovviamente, rettangolari. Quando invece la stanza è caratterizzata da forme più articolate, il calcolo da eseguire sarà destrutturato in più sequenze, come spiegato nel paragrafo seguente.
Quante volte capita di dover definire la superficie di una o più pareti, allo scopo di acquistare la quantità di bianco murale adeguata per pitturare i muri? Per fare il calcolo corretto è bene misurare con un metro a scatto la lunghezza di base e altezza di ogni parete. Per aiutarsi e facilitare il tutto, è possibile utilizzare un foglio di carta su cui disegnare ogni parete della stanza per annotare su ogni lato, la lunghezza esatta. Procedendo in ordine, una parete dopo l’altra, otterremo un rilievo accurato della dimensione della stanza in esame. Se si decide di dipingere anche il soffitto bisognerà calcolare la superficie del pavimento per due.
Importante: disegnare anche eventuali porte o finestre presenti su ogni parete, per definirne altezza e larghezza. Una volta rilevate le dimensioni delle singole pareti e delle diverse aperture, è necessario calcolarne le aree, moltiplicando la lunghezza per l’altezza: annotare il risultato dell’area ottenuta sul foglio, all’interno del disegno corrispondente e procedere con il calcolo dell’area delle singole aperture. Annotare nuovamente all’interno delle aperture il risultato dell’area e infine, sottrarre dalla superficie di ogni parete, l’area dell’apertura corrispondente al fine di ottenere la superficie netta. A questo punto, sarà il rivenditore a calcolare quanto bianco murale necessiterà con un’aggiunta di una percentuale in più per ogni evenienza.