Cucine low cost, soluzioni economiche ma di qualità

- 10 maggio 2016

Cucina low cost

Le cucine low cost sono un’esigenza derivante da un budget limitato, certo. Ma possono anche diventare un piacere, nonché un luogo completo di tutto e nel quale godere di un’atmosfera molto piacevole. La cucina economica può anche essere sinonimo di qualità e design, è bene essere consapevoli (e ottimisti); senza nutrire grandi pretese, occorre semplicemente trovare gli elementi giusti per dar vita alla composizione ideale. Per prima cosa si consiglia di scegliere lo stile: restando nel campo delle cucine moderne, molto in voga adesso sono lo stile nordico e quello minimalista. Entrambi si basano sul principio del less is more e questa è una cosa ottima per chi non ha molti soldi da spendere: gli elementi per arredare la cucina, infatti, devono essere ridotti allo stretto indispensabile. Un indiscutibile vantaggio, che si traduce tuttavia anche nella necessità di fare una selezione accurata. Scegliendo prima le parti indispensabili e poi le componenti aggiuntive. In tale contesto, inevitabile è passare in rassegna la gamma targata Ikea, che consente di dar vita a cucine efficienti e personalizzate. In foto una proposta relativa a questo 2016: piano di lavoro double face, forno e forno e microonde, cappa aspirante e lavello a 1 vasca da incasso.

Cucine componibili low cost

Anche da Leroy Merlin si trovano tutti gli elementi necessari per creare cucine low cost funzionali, comode e accattivanti. Il catalogo comprende numerose cucine componibili, i cui moduli possono dunque essere scelti secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Pure abbinando elementi riconducibili a stili diversi. Numerose, inoltre, le soluzioni salvaspazio. Ampia la proposta di accessori ed elettrodomestici: lavelli, miscelatori, top, forni, frigoriferi, lavastoviglie. Da Leroy Merlin è inoltre possibile acquistare i rivestimenti e usufruire di un servizio di consulenza gratuita per realizzare il progetto in questione. In foto una composizione tipo relativa alla cucina componibile Neige: la larghezza è pari a 2,40 metri. La struttura è composta da una colonna, una base e un’anta + cassetto, una base per forno e piano cottura, una base per lavello, un pensile un’anta, un pensile sopra cappa, un pensile per scolapiatti, un piano cucina bianco, un’alzatina bianca, uno zoccolino bianco, un lavello, un miscelatore a canna bassa. Fra i servizi offerti, consegna, posa e installazione a domicilio.

Cucine moderne low cost

Nella scelta delle cucine low cost è molto importante scegliere i materiali giusti. Ovviamente non si può pretendere il massimo così come si deve accantonare l’idea di una cucina in legno naturale e pregiato, ma esistono soluzioni in grado di tradursi in risultati soddisfacenti. Molto apprezzati per le cucine economiche sono i laminati. Ovvero i rivestimenti in simil-legno che possono essere applicati su vari tipi di superfici, in primis l’Mdf, il truciolato e il tamburato. Alcuni laminati sono scadenti, bisogna dirlo. Ma altri sono resistenti e molto gradevoli dal punto di vista estetico: occorre saperli riconoscere, anche perché cambiano in base alla lavorazione e alle resine utilizzate. Se non si possiedono le necessarie competenze, meglio affidarsi a un esperto. Oppure optare per marchi noti nonché affermati sul mercato. Stosa cucine propone per esempio interessanti modelli di cucine in laminati, anche di spessore 12/10 e con particolarità di design. In foto la cucina Milly: fra le sue peculiarità, gli elementi curvi delle basi e i pensili, con profondità variabili e che diventano veri e propri contenitori, con apertura a destra o sinistra senza maniglia. Stosa ha anche progettato un’isola componibile con piano sinusoidale e mette a disposizione elementi terminali curvi sia per le basi che per le colonne.

Le cucine low cost

Non ci sono dubbi: scegliendo nel modo giusto si possono avere cucine low cost, cioè appartenenti a una fascia di prezzo medio-bassa, che nelle prestazioni risultano pari ad altri prodotti più costosi. Il consiglio è quello di puntare su composizioni lineari ben accessoriate e organizzate, che dunque comprendano sottolavelli, ante stoviglie, base cassetti, colonna di predisposizione forno e frigo, scolapiatti, piano laminato e altri pensili. Nel 2014 il Gruppo Lube ha presentato Creo Kitchens, nuovo marchio di cucine classiche e moderne pensato per un pubblico moderno, attento ai dettagli e alla ricerca di proposte capaci di coniugare originalità, gusto e un giusto rapporto tra qualità e prezzo. “La cucina ricca ma economica”: questo il claim del brand, che suona proprio come una dichiarazione di intenti. Nell’arco di questi due anni, il catalogo Creo Kitchens ha saputo conquistare una buona quantità di consensi. Tutte le soluzioni possono essere personalizzate scegliendo tra la selezione di materiali, finiture e colori proposti. In foto la cucina Adele Project, caratterizzata da volumi importanti che danno un’ampia possibilità compositiva. E’ possibile anche scegliere le ante (diversi i materiali, dal massello di frassino all’Mdf laccato) e le maniglie, oltre che la composizione e le dimensioni.