Come scegliere un divano trasformabile in letto

Il divano letto è una gran comodità, si sa. I modelli attuali, inoltre, sono molto meno ingombranti rispetto a quelli di qualche tempo fa e il livello di comfort è aumentato, anche grazie alla qualità dei materassi integrati. Non solo: i meccanismi di apertura risultano sempre più leggeri e maneggevoli, ma al contempo solidi e affidabili.

Si sceglie fra diverse soluzioni. I divani trasformabili più classici sono quelli a estrazione; comprendono cioè nella propria struttura un materasso sottile e una rete che si chiudono in tre parti e trovano posto sotto la seduta; per estrarli è sufficiente togliere i cuscini.

Ci sono poi i divani con apertura a fisarmonica, che presentano due schienali – uno visibile e uno collocato nella parte posteriore – e una seduta; tirando in avanti quest’ultima, il materasso si distende completamente. Generalmente non ci sono braccioli.

Un’altra opzione comune è il meccanismo a ribalta: per trasformare il divano in letto occorre, appunto, ribaltare la seduta e inserirla con lo schienale nel vano sottostante. Più recente è il cosiddetto sistema a clic clac, basato su un sistema di bascule che permette di abbassare lo schienale e allungare i braccioli in pochi attimi.

Impossibile indicare misure precise quando si tratta di divani trasformabili, l’offerta in commercio è troppo ampia. Possiamo, però, fare alcune distinzioni per aiutarvi nella scelta. Tanto per cominciare, bisogna stabilire se si desideri un modello con letto singolo oppure con letto matrimoniale.

Nel primo caso il divano letto è a due posti, tenetelo presente. Nel secondo è invece, come minimo, a tre posti. Però attenzione, perché a seconda dei brand e dei modelli un divano letto a tre posti può anche contenere un materasso a una piazza e mezza: verificate.

Anche per quanto riguarda lo spessore del materasso la gamma è ampia; suggeriamo però di non scendere sotto i 12 cm, altrimenti potrebbe risultare un po’ scomodo. E sappiate che non pochi materasso per divani letto, ormai, arrivano anche a 18-20 cm.

Ora alcuni esempi. Nella prima foto vedete il divano a 3 posti Manhattan di Dorelan; il materasso presenta la seguenti dimensioni: lunghezza 190 cm, larghezza 80 cm, altezza lastra 14,5 cm. Nella seconda foto ecco Cèline di Flou, che aprendosi diventa un letto matrimoniale da 160x200 cm oppure un singolo da 90x200 cm. Infine Lennox di Ditre Italia, che accoglie un materasso da 12 cm di spessore e con 198 cm di profondità.

Possiamo dividere i materassi per divani letto in quattro tipologie principali:

• A molle.
• In lattice.
• In poliuretano espanso.
• In memory foam.

I primi coincidono con l’opzione più tradizionale e, rispetto agli altri, risultano un po’ meno comodi. A meno che le molle non siano insacchettate: chiedete info precise in merito.

Il materasso in lattice è apprezzato da molti ed è perfetto per chi soffre di allergie; suggeriamo di scegliere un modello con diverse zone di portanza e verificare che sia abbinato a una rete a doghe per una maggiore traspirazione.

Il poliuretano espanso è del tutto privo di sostanze potenzialmente nocive, è molto resistente e fornisce al corpo un sostegno più che adeguato; è leggero e molto igienico. Infine i materassi di ultima generazione, ovvero quelli in memory foam, che si adattano alle forme del corpo e sono sia anallergici che antiacaro.

In foto Easy di Berto: il materasso è in poliuretano e ha uno spessore pari a 12 cm.

Abbiamo selezionato per voi 3 modelli di divani trasformabili molto apprezzabili dal punto di vista sia qualitativo che estetico. Il primo è insolito e originale, è stato disegnato da Mi Jin Park per il noto brand Lago e si chiama Chama; chiaramente è ispirato al futon giapponese e, una volta disteso, diventa un comodo letto matrimoniale.

Ecco poi il raffinato Garrison di Milano Bedding, un divano letto in piuma disponibile nelle versioni a due posti e a tre posti; si trasforma in un singolo large, un letto francese oppure in un letto matrimoniale e il materasso ha una lunghezza pari a 195 cm.

Concludiamo con Sirmione, una proposta che porta la firma di Rosini e che cattura subito l’attenzione con la sua eleganza e il suo alto schienale. Il materasso ha uno spessore di ben 18 cm ed è disponibile di serie in poliuretano oppure con un lato in memory foam.