Sempre più spesso nelle nostre case, tendenzialmente moderne, è presente la tonalità nera, o meglio, correggendosi, l’assenza di colore, visualizzabile in nero. Il nero è il colore dell’eleganza, delle cerimonie, della seduzione, misterioso. In casa, il nero significa voglia di nuovo, di andare oltre, di non fermarsi all’apparenza, per un’eccentricità pacata, per far risaltare gli arredi, in ricercatezza e gusto. Chi sceglie il nero cerca la sobrietà, la purezza, la naturalezza e al contempo l’innovazione, la tecnologia. Per la scelta di un divano di casa, il nero è un colore molto quotato, forse per la sua capacità di resistere alle macchie, o magari per la sua presenza, sobria ed elegante, o ancora, perché semplicemente, si adatta con gusto e stile a ogni spazio, che sia classico o tradizionale, colorato ed eccentrico oppure in tinte neutre. L’importante è che lo stile in cui è scelto il divano nero, sia in linea con il resto dell’arredo, se moderno il divano è preferibile contemporaneo, se rustico, potremo scegliere un divano arte povera o classico, escludendo il moderno. In foto: Divano Brian Jesse, disponibile sia in pelle che in tessuto.
Il divano nero va obbligatoriamente scelto in base alla forma e alle dimensioni dello spazio che si deve arredare, poiché, un divano che sia troppo piccolo e insignificante rispetto all’ambiente oppure troppo ingombrante e mal disposto, renderebbe in ogni caso, lo spazio sgradevole e invivibile. È fondamentale quindi, rapportare la forma e la dimensione del divano con lo spazio in cui sarà inserito: se necessitiamo di un divano di grandi dimensioni ma lo spazio non ce lo permette possiamo ovviare con un divano ridotto e magari alcune poltroncine che ci permettano di recuperare posti, ovviamente tutto rigorosamente in total black. Teniamo sempre in considerazione anche le forme del divano: nei divani classici molto spazio è occupato dal gonfiore dei cuscini e dalla morbida estetica, mentre nei divani moderni e minimali, la forma si riduce all’essenziale e alla linea pura. In foto: divano Freddy Doimo, facilmente trasformabile in letto, con un design dalle linee nette e contemporanee.
Decidere quale materiale dovrà rivestire il divano nero è una scelta tanto complicata quanto la forma, se non di più. Possiamo constatare che esistano due tipologie di materiali, quello naturale e quello sintetico. Per quanto riguarda il naturale possiamo annoverare la pelle, il lino, il cotone, mentre per quelli sintetici troviamo la pelle ricostituita o rigenerata, anche chiamata ecopelle, l’Alcantara, e il poliestere tessuto. La scelta del materiale deve essere fatta in base al gusto personale ma non solo, in base alle necessità di utilizzo e fruizione del divano nero, poiché alcuni materiali sono più delicati di altri, più difficili da curare e soprattutto, ci donano una sensazione positiva o negativa, differente per ogni persona. Alcuni, come la pelle sono pratici e facili da pulire, altri come l’Alcantara, più delicati e facili alle macchie. I tessuti naturali come lino e cotone sono facili da lavare, l’importante in questo è preferire divani neri sfoderabili: la pulizia risulterà più semplice soprattutto se abbiamo delle fodere di ricambio. Insomma, la scelta deve essere fatta in base alle nostre primarie esigenze di comodità, tempo e fruibilità del divano nero, con il fine di godere di piacevoli momenti di relax in tutta calma. In foto: divano nero in pelle Désirée Agon.